Dust Bones (Punk Harry Styles) [Italian translation]

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Tornate al primo capitolo e guardate il trailer, è perfetto. x

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8.38 di sera

"Smettila di lasciare le tue dannate scarpe in giro," sbottò Harry irritato, lanciando con forza una delle mie scarpe nell'angolo della stanza.

Sbuffai una risata. Era la terza volta che inciampava sulla stessa scarpa e non mi ero disturbata a raccoglierla, e nemmeno lui. Non puliva mai, comunque.

Avevo deciso di smetterla di sentirmi offesa ogni volta che reagiva con forza e mancanza di rispetto. Naturalmente, non gliel'avrei perdonata come al solito, ma non avrei permesso che avesse qualche effetto su di me. Solo che era così difficile capirlo, ero costretta a lasciare che quello che mi diceva andasse fino alla fine.

Infine, lo ignorai e lo vidi togliersi la maglietta con rabbia. Il modo in cui si infuriava per le cose più piccole mi faceva sorridere, e appena mi guardò, iniziai a ridacchiare.

"Lo trovi divertente?" Chiese con voce profonda, assottigliando i suoi occhi verdi.

Mi coprii la bocca con il retro della mano, che strinsi poco dopo. Lui mi fissò per qualche altro secondo finché balzò in avanti ed io mi girai in modo da sminuire le sue abilità. Inevitabilmente, fui sollevata da terra e gettata sul letto, finendo con la schiena contro il materasso ed i capelli sparsi sul lenzuolo.

Nemmeno tre secondi dopo, il suo corpo caldo fu sul mio. Respirai pesantemente a causa dello stupore e risi quando continuò a soffocare la mia pelle rossa con il suo sguardo profondo. Alzai le sopracciglia.

Qualsiasi fosse la cosa che mi faceva reagire in quel modo al suo carattere inospitale, era sicuramente più efficace. Avevo finito di sentirmi continuamente offesa e turbata a causa della sua personalità incasinata.
Le mie mani scivolarono sulla pelle giusto dietro le sue spalle, le mie unghie lo graffiarono leggermente nel processo. Vidi il suo corpo teso rilassarsi. La sensazione della pelle liscia e calda sotto i miei palmi fu sostituita da quella dei suoi muscoli che si contraevano mentre si muoveva, avvolgendo le mie gambe attorno alla sua vita come se fosse convenzionale.

Presi il labbro inferiore fra i denti mentre lo guardavo. Il brivido che attraversò la mia spina dorsale e l'eccitazione crescente nel mio stomaco mi erano familiari.

Visibilmente divertita, mormorai, "Smettila di arrabbiarti così tanto per tutto. Ridi. Tu ridi mai, Harry?"

"Io non rido," rispose con voce rauca, portando la mano sulla mia vita ed afferrando il mio fianco poco dopo. Strinse la mia pelle ed abbassò la testa, le nostre fronti si toccavano mentre lui sfiorava le mie labbra con le sue.

Sospirai pesantemente, facendo scivolare le mie dita tra i suoi ricci folti. "Perché no?" Chiesi tranquillamente.

Harry mi guardò attentamente. "Non c'è niente da ridere. Ora," iniziò, facendo scivolare la lingua sul suo labbro inferiore con gli occhi focalizzati sui miei. "Shh," mormorò.

Le nostre labbra si scontrarono in un bacio violento e passionale, pieno di lussuria e desiderio. I miei occhi si chiusero con l'unica sensazione abbastanza forte da farmi provare pura beatudine -- le sue labbra, aprii la bocca, permettendo alle nostre lingue di intensificare il bacio.

Il calore tra di noi aumentò drammaticamente quando si allontanò dalla mia bocca e lasciai che le sue labbra calde e carnose scendessero sul mio collo. Inclinai la testa, quasi gemendo quando iniziò a succhiare il posto che mi faceva rabbrividire forte.

Strinsi la presa sui suoi ricci. Lui gemette piano contro la mia pelle, facendo tornare il dolore in mezzo alle mie gambe. Solo quel suono e sentire il suo corpo sul mio, mi fecero venir voglia di sentire di più.