Veritaserum (Dramione)

65.

Credo non ci sia bisogno di raccontarvi cosa successe dopo. Iniziò la vera e prorpia battaglia.
Voglio arrivare ad un momento in particolare quando Harry torno dall'ufficio di Silente, dopo aver visto i ricordi del professor Piton, aveva deciso di andare a consegnarsi nelle mani di Voldemort, aveva deciso di morire pur di salvare altre vite che erano morte, persone, studenti che avevano perso la vita, se vogliamo fare qualche esempio, Remus Lupin, Ninfadora Tonks, Fred Weasley, Colin Canon e tanti altri.
Harry aveva raggiunto la sala grande dove vide Ron e la famiglia Weasley vicina al corpo di Fred, Ginny  non faceva altro che piangere e George la stringeva a sé incapace di fare qualcosa, sul suo volto c'era solo tristezza, dolore un dolore che non dimenticherà mai, il dolore di aver perso una parte di sé, di aver perso la persona che più lo capiva, di aver perso la sua metà. Da lontano vide un gruppetto di serpeverde e in quel gruppetto c'erano Daphne, Pansy, Theo, Blaise, Draco ed Hermione che stava aiutando il piccolo a bere da un Biberon, Harry si avvicino e Draco fu il primo a notare la sua presenza

-Potter cosa ci fai qui? - gli chiese

Harry si schiari la gola e disse - voglio parlare con voi due- Draco ed Hermione si guardarono e dopo che Blaise prese il piccolo in braccio si allontanarono un po

-cosa devi dirci? - gli chiese Hermione

-volevo scusarmi con te Hermione, sono stato l'amico peggiore che si possa avere, ti ho lasciata sola e quando vi siete messi insieme ho fatto un errore a non appoggiarti, mi sono lasciato accecare da sbagli che avevano fatti altri...meritate di essere felici e di crescere vostro figlio, ho finalmente capito il motivo per cui lo hai seguito in un futuro infelice, dovevo capirlo prima... - le disse e Hermione lo abbraccio forte, e ritrovo quel calore famigliare che tanto gli era mancato

-Malfoy prenditi cura di lei-disse il bambino sopravvissuto

-ormai lo faccio da tempo-gli rispose soltanto

-cosa farai adesso Harry? - gli chiese Hermione

-farò come vuole lui, poi resterà solo il serpente e sarà vulnerabile- gli disse per poi allontanarsi verso la foresta proibita.
Hermione e Draco tornarono dai loro amici.

Passo un po di tempo e qualcuno iniziò ad uscire dalla sala grande, in lontananza si videro arrivare i mangiamorte e tutti iniziarono ad uscire per vedere cosa succedeva.
Ci fu un urlo di disperazione da parte di Ginny che iniziava a piangere fra le braccia del padre, quando vide Harry fra le braccia di Hagrid.

-Harry Potter è morto- disse il signore oscuro iniziando a ridere seguito dai suoi seguaci, poi continuo a parlare - Harry Potter è morto, da oggi in poi porterete la vostra fiducia in me...è adesso è il momento di dichiararvi venite avanti e unitevi a noi o morirete- disse per poi aspettare, si senti chiamare un ragazzo dopo un attimo di silenzio, Lucius stava chiamando Draco e molti si girarono nella sua direzione, Draco non fece nulla, continuo a stare fermo al fianco di Hermione, Lucius continuava a chiamarlo ma lui restava lì, poi lo chiamo sua madre e li guardo sua moglie e Scorpius che aveva una manina in bocca e si guardava intorno, abbasso la testa Hermione gli prese la mano libera fra la sua e si avviarono verso il signore oscuro, gli studenti i professori li guardavano e non facevano niente, sapevano che non li avrebbero fermati

-molto bravi ragazzi- disse il signore oscuro vedendoli arrivare vicino a lui e poi piano e molto schifato abbraccio Draco e poi andarono vicino a Narcissa e Lucius.
Neville fece dei passi avanti
-e tu chi saresti giovanotto? - gli chiese

-Neville Paciok - si presentò e i mangiamortr scoppiarono a ridere

-bene Neville sono certo che troveremo per te un posto nei nostri ranghi...-gli disse ma venne interrotto da Neville  -vorrei dire una cosa- disse e il signore oscuro facendo appella a tutta la sua scarsa pazienza gli rispose - bene Neville sono certo che saremmo tutti affascinati a sentire cosa hai da dire-

-non importa che Harry sia morto-inizio a parlare e bene interrotto da Seamus che gli diceva di lasciare stare ma lo ignorò e continui il suo discorso -la gente muore tutti i giorni, amici, famigliari...si abbiamo perso Harry sta notte...ma lui è ancora con noi, qui dentro- è indicò il cuore- così come Fred...e Remus, Tonks...tutti loro non sono morti invano-poi si giro a guardare il signore oscuro che a quelle parole continuava a ridere -ma tu lo sarai, il cuore di Harry batteva, per tutti noi, non è ancora finita- disse per poi estrarre dal capello la spada di Godric Grifonodoro, e in quell'istante il corpo di Harry si mosse cadde a terra, non aveva una bacchetta e Draco fece un gesto eroico gli lanciò la sua e la battaglia ricominciò. I mangiamorte si erano sparsi per trovare Harry Potter, per uccidere altra gente.
I malfoy invece stavano scappando ormai senza bacchetta, e anche se ad Hermione non piaceva aveva altro a cui pensare in quel momento, ma la strada gli venne sbarrata dagli Auror. Li riportarono al castello ed arrivarono nel momento esatto in cui Harry Potter vinse la battaglia, nel momento in cui il corpo senza vita di voldemort si trasformava in polvere.
Il resto era confuso gli auror presero tutti i mangiamorte che trovarono ma prima portano i Malfoy dentro al castello tenendoli sotto stretta sorveglianza

-Draco, Hermione che sta succedendo? - gli chiese Blaise riuscendo ad avvicinarsi a loro

-non lo so Blaise ma prendi Scorpius-gli disse Draco e Blaise non se lo fece ripetere due volte

-cosa sta facendo qui? - chiese un Auror a Blaise vedendo che era troppo vicino

-lì sto aiutando con il bambino, come vedrete ha bisogno di essere cambiato e le sue cose sono nei sotterranei, loro due non si possono muovere o sbaglio? - gli disse

-chi siete? -

-Blaise Zabini -

-alza il braccio-gli disse l'auror, Blaise capi subito cosa voleva dire e gli porse il braccio sinistro tenendo stretto a lui il piccolo Scorpius che dopo una giornata del genere voleva solo dormire, l'auror gli alzo la minica della divisa e quando vide il braccio pulito lo lascio andare, e Blaise spari diretto ai sotterranei.
Nel pomeriggio gli Auror, i medici del San Mungo portarono via tutti i corpi, e i feriti gravi. I Malfoy erano scomparsi con il ministro in persona chissà dove. Gli studenti restarono ad Hogwarts per alcuni giorni, decisero di rimettere insieme la scuola, erano rimasti quasi tutti compresi Blaise, Theo, Daphne e Pansy che non volevano tornare a casa e finché non avessero avuto notizie di Draco ed Hermione si sarebbero presi cura di Scorpius.