19.

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Avevano un rapporto strano
quei due.
Amore e odio.
Un minuto prima il paradiso,
l'attimo dopo l'inferno.
Era diventata una routine, una
sorte di abitudine, ma una cosa
Era certa:
Avevano costantemente
Bisogno entrambi
lei di lui e lui di lei
Cit. Frammentidiunanimafraglile

~la mattina dopo~
*pov Autrice *
La giornata si era conclusa in chiacchiere per Hermione e Ginny, mentre per i serpeverde con una festa durata fino a tarda notte. Durante la mattina non è successo un gran che Hermione è andata in biblioteca a prendere un libro e dopo si è messa a chiaccherare con Harry e Ginny, mentre Malfoy è stato tutta la mattina a giocare a Quiddicht con Blaise e Theo.

* pov Hermione *
Sto andando in sala grande.
Vicino al portone una voce alle mie spalle mi fa venite un colpo

-Granger che ne dici se venerdì andiamo a Hogsmeade insieme? - mi chiede Mclaggen

-mio dio Mclaggen mi hai fatto venire un colpo...venerdì sono impegnata non posso - gli dico per poi iniziare ad andare in sala grande, ma prima di allontanarmi troppo mi prende il polso

-allora facciamo sabato -

-Mclaggen...-prima di rispondergli Malfoy lo chiama

-Mclaggen perché insistere, la Granger ti ha già detto che non vuole uscire - gli dice con uno sguardo gelido

-Malfoy non ti intrommettere, non sono cose che ti riguardano - gli dice lasciandomi il polso

-hai ragione non mi riguarda ma io e la Granger dopo dobbiamo fare un compito di difesa contro le arti oscure non vorrei che si distraggo troppo altrimenti chi lo scrive? - gli dice con un ghigno

-scrivitelo da solo Malfoy - gli risponde con aria di sfida. Prima che possa fare qualcosa Malfoy lo prende per il colletto della camicia e inizia a minacciarlo
-chi ti credi di essere per rispondermi così, eh Mclaggen? Provaci un'altra volta...-non gli faccio finire la frase che mi intrometto tra i due
-basta, smettetela, Mclaggen adesso non voglio uscire - il grifondoro si strattona dalla presa forte di Malfoy e entra in sala grande

-dovevi per forza fare così? - gli chiedo una volta rimasti soli

-si- dice freddamente per poi andare in sala grande, dopodiché entro anche io.

Nel pomeriggio mi dirigo in biblioteca. Sto aspettando Draco per quel compito di difesa contro le arti oscure, sono arrivata una mezz'oretta prima per finire di leggere un libro, appena finito lo rimetto a posto e prendo invece la pergamena e una piuma.
Sono 5 minuti che aspetto Malfoy, probabilmente è arrabbiato e non vuole venire...quanto mi da sui nervi, doveva per forza fare quella scenata di gelosia?

-non era una scenata - mi dice sedendosi vico o a me

-vedo che sei arrivato - gli dico ironica

-no è tutto frutto della tua immaginazione,non sono qui davvero - dice accompagnato dal solito ghigno made-in-malfoy

-si si, è io ci devo credere...comunque non c'è bisogno che fai il geloso, avrei comunque risposto di no -

-tu e la tua bontà, alla fine avresti ceduto e accettato l'invito -

-chi ti dice che lo avrei fatto senza nemmeno parlarne - gli dico arrabbiata

-parlarne avresti preso una decisione e basta e me la avresti solo riferito-

-chi ti dice che lo avrei fatto -  stavo iniziando ad urlare e la bibliotecaria inizia a spazientirsi e ci intima di stare in silenzio, la ignoriamo bellamente e continuiamo il nostro litigio

Veritaserum (Dramione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora