Veritaserum (Dramione)

20.

In un certo senso si
appartengono, ma in un
modo speciale.
Si appartengono, ma
non si possiedono.

*pov Autrice *
I due giorni successi sono stati infiniti era questo che pensavano Draco e Hermione, cosa fare? Si chiedevano. Draco si era detto che non avrebbe mai fatto il primo passo doveva farlo lei che insinua sul fatto che lui fosse geloso, un Malfoy non chiede mai scusa continuava a ripetersi ma con il tempo stava iniziando a sentire la sua mancanza. Gli mancavano i suoi occhi da cerbiatta, i baci rubati prima di una lezione, prima di entrare in sala grande, o i pomeriggi passati in biblioteca per fare un compito mentre adesso li facevano separati mettendo anche il nome dell'altro. Chissà come chissà perché ma riuscivano a capire quale compito svolgere e quale avrebbe svolto l'altro. Questo Blaise lo aveva notato ha cercato di chiedergli come facesse a sapere cosa fare se non parlavano, e lui gli rispose che è sensazione, sa quali svolgerà lei e lui faceva gli altri. Lo aveva capito con tutti quei pomeriggi a fare i compiti insieme.
E per Hermione era lo stesso non sapeva spiegarsi il perché, Ginny diceva che c'è qualcosa che li attira come una calamita o che hanno imparato a conoscersi. Ma erano cose da niente, si mancavano e Ginny lo aveva capito dagli sguardi furtivi che si lanciavano in sala grande o durante le lezioni, per gli altri erano sguardi di odio ma Ginny aveva capito che non era odio ma solo un semplice gesto che sono abituati a fare e che è rimasto come un riflesso involontario, a volte anche lei gli osservava e vedeva che ogni volta che Hermione distoglie a lo sguardo Malfoy lo puntava sulla sua oramai ex ragazza.

* pov Blaise *

-muoviti e vai a parlarle Malfoy non reggo più questa situazione - gli dico entrando nella sua camera da prefetto dove lui steso sul letto a baldacchino mi ignora bellamente
-allora muovi il tuo regale didietro e risolvi questa cosa -

-no Zabini - dice per poi sbattermi fuori.

Bene se fa così dovrò usare le maniere forti. Devo andare dalla weasley.

~~~~~la sera alle 10~~~~~~~

*Pov Draco *

-allora Zabini perché mi porti sulla torre di astronomia? -

-perché si forza siamo arrivati - mi dice entrando.
Per qualche motivo oggi ha insistito tanto ad arrivare alla torre. Si siede dopo aver fatto apparire una coperta con la magia.
Passano 10 minuti e ancora non ha detto niente inizio a spazientirmi e gli dico
-su Zabini perché mi hai portato qui se è per non fare niente io me ne torno in dormitorio buonanotte- dopo che mi avvio per la porta questa si apre mostrando la Weasley in compagnia della Granger.

-bene noi ce ne andiamo buona serata - dice uscendo velocemente dalla stanza insieme alla Weasley per poi sigillarla

-ci hanno rinchiusi dentro fantastico - si dice la mezzosangue.
Per un pò non parliamo, ci limitiamo solo a sguardi furtivi .

Come è possibile Ginny me la pagherà appena esco mi ha fatto lasciare la bacchetta in camera a posta...allora potrebbe essere un incantesimo facile da dissolvere...si probabilmente si.

La mezzosangue non ha tutti i torti...
Ma cosa dico è tutta colpa sua se ora siamo qui e non ognuno nel proprio dormitorio
Ne sei sicuro?
Cosa ancora tu?
Non me ne vado io non posso...ma siete rinchiusi qui perché tu hai iniziato a litigare
Non è vero
Se non te ne fossi andato a quest'ora sareste ancora insieme
Sparisci.

-Malfoy hai la tua bacchetta? - mi chiede von tono gelido

-no- le rispondo secco

-bene siamo rinchiusi qui fino a quando non ritornano- dice più a sé stessa.