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Nella mia testa
ho una foresta in fiamme
vorrei fuggire
ma ho il cemento nelle gambe
quanto fatica un cuore grande
nel silenzio
sento un angelo che piange
a mani nude
scavo nella brace
ho una voliera
al posto del torace
vedo una bara se mi dici:
“pace”
i miei pensieri che creano l’inferno
mentre osservo l’oceano d’inverno
sono una barca
che brucia in eterno
seguo la rotta
sopra quest’acqua
più grigia del ferro
ma se ti guardo negli occhi
mi perdo
resti il mio fiore strappato dal vento
quando io tornerò
a prenderti sarò cambiato
avrò domato la belva
che ho dentro.
(mostro, la belva)

Da quando il professor Piton aiutava i due nel combattimento o nel duellare, Hermione era migliorata molto, febbraio era passato senza intoppi ed erano già passate due settimane dall'inizio di marzo.
Quella mattina Hermione aveva avuto cura delle creature magiche, erbologia e incantesimi mentre Draco, divinazione, volo e erbologia. Nel pomeriggio i due avrebbero avuto 3 ore di pozioni.
Arrivarono in classe e durante la prima ora il professore spiegò come preparate una pozione.
Nelle ore successive prepararono la pozione della pace.

-vediamo un pò sembra sia andata molto....-disse il professore passando davanti ai banchi ma venne interrotto da un'esplosione, Seamus aveva fatto di nuovo esplodere la pozione per mettere gli ultimi ingredienti - come non detto, Signor Finnigan sto notando che sta prendendo gusto a far esplodere le pozioni ultimamente...ehm si vada a sciacquare la faccia è tutta sporca,voi altri invece voglio una fiala della vostra pozione sula mia cattedra, vi chiamerò io- disse il professore mentre Seamus usciva dall'aula.
Il professore chiamò, Weasley, Potter Parkinson, Zabini e così via.
Quando fu il turno di Hermione andò a portare la fiala ma prima di tornare al proprio posto non riuscì a reggersi in piedi, la testa iniziava a pulsarle e d'un tratto non vide più niente , Draco quando vide che stava per cadere le corse vicino e riuscì a prenderla in tempo,

-che riflessi signor Malfoy - disse il professore avvicinandosi ad Hermione, le tastò il polso e disse - credo sia svenuta, signor Malfoy la porti in infermeria - Draco la prese in braccio e si in cammino preoccupato verso l'infermiera.
Poco prima di arrivare da madama Chips Hermione si svegliò

-cosa sta succedendo? - disse

-sei svenuta ti sto portando un infermeria -le rispose Draco

-Draco non mi sento bene, sta girando tutto-

-siamo quasi arrivati...Madama Chips - disse Draco avvicinandosi

-cosa è successo? - gli chiese

-è svenuta - le disse Draco e madama Chips gli fede strada verso un lettino vuoto, dopo fece uscire Draco dall'infermeria.
Poco dopo lo fece rientrare e andò a scrivere qualcosa sulla sua scrivania, Draco si avvicinò preoccupato ad Hermione e prima che potesse dire qualcosa madama Chips tornò da loro

-allora non c'è da preoccuparsi e stato solo un mancamento, forse dato dai troppi fumi delle pozioni, ho fatto degli esami e tutto nella norma, signorina ha avuto qualche malore ultimamente? Un mancamento o mal di testa o cose varie? - chiese ad Hermione

-si nell'ultimo periodo, ho mal di testa ed è successo che sta mattina e ieri ho vomitato -le rispose

-bene, non c'è da preoccuparsi, ho voluto fare degli esami apparentemente non necessari, ma visto che vivete insieme e siete sposati gli ho voluti fare-

-che esami - chiese Malfoy

-be ho fatto dei test e vorrei fare un'ecografia -

-un'ecografia? E per cosa...no aspetti non crede che io sia...insomma è impossibile, siamo stati attenti- disse Hermione

-e per esserne sicuri - le disse solamente ed Hermione si stese sul letto, madama Chips chiuse la tenda e  le puntò la bacchetta sulla pancia, in poco tempo un'immagine si riflette sulla tenda bianca, dopo un'attenta osservazione rimise la bacchetta in tasca e con un sorriso le disse
-bhe non siete stati tanto attenti come pensa, signorina lei è incinta -

Draco dopo aver ricevuto questa notizia si dovette sedere sul letto,

-non ci posso credere - disse Hermione incredula

- parlerò con il presidente, per vedere se è possibile prendere un appuntamento all'ospedale da una mia conoscente, se tutto va bene nel giro di due giorni vi dirò quando ci sarà l'appuntamento, vi faccio parlare con lei, così se volte abortire vi spiegherà le varie procedure, quando vuoi puoi uscire, vi lascio soli-gli disse capendo il momento tanto delicato per i due, e andò da qualche altro paziente.

-Draco andiamo in camera- disse Hermione e Draco acconsentì, uscirono dall'infermeria e si diressero verso la loro "casa", per tutto il tempo stettero zitti ognuno troppo preso dai suoi pensieri, Hermione pensava a come fosse stato possibile, infondo erano sempre stati attenti, Draco invece non sapeva cosa pensare, era felice certo ma non sapeva cosa fare infondo erano giovani e avere un figlio sarebbe stato difficile, poi con la guerra ancora di più, ma soprattutto pensava ad Hermione lei avrebbe voluto continuare a studiare e prendere i MAGO sicuramente un figlio non era nei suoi programmi. Arrivarono in salotto e Hermione si preparo un tè. Cercarono di non parlarne ma dopo dieci minuti dovettero mettere in tavola questo discorso per via dei troppi pensieri che li affliggevano.

-Draco...tu cosa ne pensi? -gli chiese la riccia

-Hermione io non lo so...un figlio adesso non è il massimo...non so cosa fare-

-secondo te la gente parlerà? -

-si perché siamo giovani ma non sarà troppo esagerato visto che siamo sposati -

-ne sei felice? -

-tu? -

-io...penso di si -

-allora lo sono anche io -

-Draco io non voglio obbligarti, so che adesso è un casino, poi si è messo pure il signore oscuro-

-non pensare al signore oscuro adesso, è una cosa che dobbiamo decidere noi e io adesso non so cosa fare  -

-tu lo vuoi? -

-Hermione non lo so, perché deve essere tutto così difficile - le disse Draco alternandosi

-Draco, calmati...senti ne riparliamo tra qualche giorno va bene? - gli disse Hermione poggiando la sua testa sulla spalla di lui, poco dopo Hermione si addormentò e dopo pochi minuti arrivarono Blasie, Theo, Daphne e Pansy.

-hey ami...scusa, allora? - disse Blaise abbassando il tono di voce una volta che vide Hermione addormentata

-aspetta un attimo--gli disse Draco che  Hermione in braccio e la portò in camera.

-disturbiamo? - chiese Daphne

-no-gli rispose il biondo

-stai bene? -

-si-

-ne vuoi parlare?-

-no-

-vuoi dirci cosa è successo? -

-un mancamento -

-c'è da preoccuparsi? -

-no-

Veritaserum (Dramione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora