Veritaserum (Dramione)

52.

E ora la città si spegne
Siamo alla periferia
Non senti più questa canzone dove
Ogni frase è una via
Gatti in mezzo ai cassonetti
Tra le luci della polizia
Io sono arrivato
Ora salgo a casa mia
(la città mostro)

Hermione non seppe quanto tempo passò effettivamente ma quando vide il Marchio nero risplendere in quel cielo scuro capì che Draco aveva portato a termine il suo compito e si senti in colpa.
Poco dopo senti le risate di gioia di Bellatrix e lo vide li vicino a Piton sembrava sconvolto si avvicinò a lui e gli prese la mano come per dargli supporto, arrivarono vicino alla capanna di Hagrid che Bellatrix fece prendere fuoco, e in lontananza vide Harry che lanciava incantesimi su incantesimi al professore e gli chiedeva come aveva potuto farlo e che Silente era un suo amico. Hermione penso che forse Silente non era morto per mano di Draco, ed era preoccupata ma anche molto sollevata

-Hermione non può essere - senti una dietro di lei, era Harry che con quelle parole lo lascio e insieme a suo marito si smaterializzarono al Manor.

In pochi secondi arrivarono nel salotto del Manor dove il signore oscuro li stava aspettando
-bene com'è andata? - chiese ansioso di conoscere i dettagli

-scusate - disse Hermione uscendo il più in fretta possibile dal salotto diretta in bagno, Draco la volle seguire ma Voldemort gli disse - dove credi di andare Draco? Devi raccontarmi com'è andata oggi...allora lhai fatto, Silente è morto? -

-si mio signore -

-sei stato bravo Draco -

-mio signore non è stato mio nipote a uccidere Silente, è stato Piton - gli rivelò subito Bellatrix

-Draco mi aspettavo di meglio da te, non hai portato a termine il tuo compito, devi essere punito -

-mio signore lo stavo per fare ma Severus me lo ha impedito, stavo per lanciare l'incantesimo e si è messo in mezzo -

-è vero Piton -

-si mio signore-

-perché non hai lasciato Draco mettere in atto il suo compito-gli chiese spazientito

-sono certo che Draco l'avrebbe ucciso come di dovere ma con tutto il rispetto mio signore volevo farlo io di persona-

-perché di grazia-

-per riavere la vostra fiducia mio signore, ho percepito che non mi credevate più, io sono e sarò sempre il vostro più fedele servitore e volevo avere la mia vendetta su quell'uomo -

-bene, Severus ho accetto le tue gesta ora potete andare tutti tranne Draco- disse con un tono talmente calmo da far paura pure ai quadri.

Quando Hermione tornò nel salotto vide Severus a bloccare la strada
-dove Draco - gli chiese

- con il signore oscuro, è meglio che tu vada in camera a riposarti - le disse per poi accompagnarla nella sua camera, Hermione chiese di Narcissa ma le disse che ora era occupata e così rimase lì per un'ora che a lei parve un'infinità.
Draco tornò in camera mal concio, Severus gli aveva detto che Hermione lo aspettava lì

-mio dio cos'è successo--gli chiese subito la riccia quando vide il marito entrare in camera

-sto bene - le rispose

-Draco cosa ti ha fatto? -

-niente non ti preoccupare -

-si invece, non riesci quasi a reggerti in piedi-

-sto bene -

-non è vero - gli rispose prendendo delle pozioni curative dal bagno

-bevi - gli ordinò e lui non se lo fece ripetere due volte

-come stai - le chiese quando si sedette vicino a lui sul grande letto

-non lo so tu invece -

-non lo so - le rispose guardando un punto imprecisato della camera

-cos'è successo sulla torre -

-ti spiegherò tutto domani va bene - le disse, non voleva parlarne proprio adesso.

la mattina dopo tutti gli studenti di Hogwarts erano tornati tutti a casa, Harry e Ron erano stati portati al quartier generale.
Harry era sconvolto per ciò che aveva visto, ma quello che lo sconvolse di più era stata Hermione, Malfoy era un mangiamorte e quello lo sospettava dall'inizio dell'anno, ma Hermione lei no, non poteva essere. Era questo a cui Harry pensava da tutta la notte.
Era nella sua stanza a pensare, quando Remus entrò

-Harry, va tutto bene-

-si -

-a cosa stai pensando? -

-a ieri - rispose soltanto il bambino che è sopravvissuto

-so che quello hai visto ti ha sconvolto... -

-no Remus non lo sai, tu non sai che Hermione è diventata una di loro - gli disse, e Remus non rispose sì limitò a stare zitto e a distogliere lo sguardo
-tu lo sapevi - gli chiese

-si lo sapevo...ha mandato una lettera due giorni fa, all'inizio era anonima, un gufo che non conosciamo e troppo malconcio per essere uno dei Malfoy, nella lettera si scusa a di aver tradito l'ordine e che un giorno ci spiegherà tutto e diceva che lo aveva fatto per tenere suo figlio al sicuro...e c'era un'altra lettera, questa è per te - gli disse lasciando la lettera sul comodino e uscendo poi dalla stanza

Caro Harry,
Ti scrivi questa lettera per scusarmi con te, so che il nostro ultimo incontro non è stato uno dei migliori e anche il prossimo non lo sarà, ti chiedo scusa per come mi sono comportata. Vi ho allontanati tutti quanti per proteggervi, non posso dirti di più nel caso questa lettera venga rintracciata. So che Remus ha capito chi sono e penso anche tu.
Ti prego solo di perdonarmi, non lo avrei mai fatto se non per tenervi al sicuro, certo la mia relazione non era nei piani e mi scuso anche di questo...quando a novembre ti ho detto di chi mi ero innamorata te ne sei andato so che hanno cercato di farti ragionare e sono felice che voi non abbiate fatto. So che leggendo queste ultime righe ti metterai quasi a ridere o sarai davvero arrabbiato.
Ma ora passiamo alle cose serie, so quello che stai pensando e si, hai ragione, hai sempre avuto ragione e so che arrabbierai perché non te lho detto, ma come avrei potuto rivelarlo, so che sono stata cieca, ma guarda ora cosa ho, una famiglia e non tornerei mai indietro per combinare questa cosa, all'inizio ho avuto paura e c'è l'ho tutt'ora, questa famiglia non era in programma e lo sai pure tu, sai che ti avrei seguito ovunque ma adesso la mia corsa si ferma, non posso correre certi pericoli e lo sai. Trova gli Horcrux e uccidi colui che io sono obbligata a chiamare capo e libera il mondo magico da questa guerra inutile, poi ti spiegherò tutto.
Tu e Ron dovrete farcela anche senza di me, pensate come se io fossi lì con voi, dovete stare attenti e non dovrete morire altrimenti ti uccido io Harry Potter.
Spero che tu stia bene
Con affetto
Gattina.
P. S. Brucia questa lettera, è importante che tu lo faccia, e di a Ron che mi dispiace.