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Lascia che pensino
che sei strana
e pericolosa
perché ti sei allontanata
da loro.
Lascia che ti considerino
superba e presuntuosa
perché non ami mescolarti
con la massa.
Dall'altra parte
tu alle pecore
hai sempre preferito
il lupo.



D

opo quel "litigio" Hermione ha passato la notte con il serpeverde ma non come pensate voi, dopo ciò che era successo Hermione ha capito di aver perso tutto, lo ha fatto per una buona causa...ma Harry non la perdonerà, oggi poi dovrà fare lo stesso con Ginny, perderla vorrà dire perdere una sorella, la sorella che non ha mai avuto...Hermione non sa se è pronta a questo ma si dice che deve esserlo altrimenti tu-sai-chi potrebbe chiederle di portare i suoi amici al manor per ucciderli.

La mattina passo normalmente le prime due ore cura delle creature magiche con i tassorosso, incantesimi e pozioni con i serpeverde, poi il pomeriggio avrebbero avuto anche difesa contro le arti oscure. Draco ed Hermione avevano deciso di parlare con Piton dopo la lezione.

-signor Malfoy, signorina Granger vi serve qualcosa? - chiese il professore una volta rimasto da solo con i due ragazzi

-professore, io volevo ringraziarla...per il matrimonio...cono sicura che avete convinto voi tu-sai-chi a darci una possibilità - gli disse Hermione

-bene...avete già deciso una data? -

-si il 6 dicembre - disse Draco a Piton

-vi faccio i miei più grandi auguri--disse il professore usato un tono di voce molto parziale o atono come il suo solito

-be ecco...a proposito volevo chiederle se volesse accompagnarmi all'altare - gli disse Hermione un pò imbarazzata

-perché io? -

-non ci sarà mio padre ad accompagnarmi visto che è merito suo...accetta?-

-si accetto - le disse Severus quasi sorridente. I due si concedarono e uscirò dall'aula diretti verso l'ufficio di Silente.
Arrivati davanti alla porta presero un bel respiro e bussarono, la porta si apri subito e dietro la grande scrivania il professore li fece entrare

-prego, cosa posso fare voi ragazzi? - chiese il vecchio preside facendo un segno ai due di sedersi. I due si sedettero sulle poltrone poste davanti alla scrivania e Draco inizio a parlare - professore e possibile saltare delle lezioni? -

-e quante di preciso? -

-dal 5 di dicembre fino alle vacanze di natale -

-sono molte lezioni, come mai questa proposta? -

-per quel periodo siamo in luna di miele- disse Hermione prendono in mano il discorso

-in luna di miele?-chiese curioso Silente

-si vede abbiamo deciso di sposarci -

-come mai così presto? Avete tutta la vita davanti -

-per via dei miei genitori, poi con la guerra imminente non vogliamo perderci di vista ecco - disse Draco al vecchio preside

-capisco...be avete entrambi dei voti eccellenti, siete molto portati in tutte materie...tornerete a scuola dopo natale o con tutti gli altri il 6 gennaio? -

-torneremo il 6 gennaio -

-bene, ho solo bisogno che voi mi diate il consenso dei vostri genitori -

-ehm professore non è possibile che il consenso me lo dia la signora Malfoy? - chiese Hermione titubante

-come mai questa richiesta signorina Granger? -

-vede...io ho chiesto a una persona di cancellare la memoria dei miei genitori, lho fatto solo per proteggerli-

-visto che le cose stanno così, se per la signora Malfoy va bene dovrà scrivermi un consenso per tutti e due, ma voglio anche uan lettera dove mi dice che si occuperà lei di te fino al compimento dei diciotto anni o almeno fino a che i tuoi genitori non riacquistano la memoria -

-la ringrazio -

-non c'è di che, ora andate - disse il preside lasciando i ragazzi per tornare sulle proprie scartoffie.
Appena arrivati nella camera del biondo quest'ultimo si mise a scrivere una lettera alla madre per spiegarli il verdetto di Silente. In un'ora fu arrivata una risposta dove diceva di aver spedito le lettere .

La giornata passo tranquilla Hermione aveva passato tutto il pomeriggio dalle serpi precisamente con Blaise, Draco, Daphne e Pansy per organizzare il matrimonio imminente. Erano arrivati ad un buon punto, non passava un giorno senza che sfogliassero quelle riviste infondo per un matrimonio ci vuole tempo da spendere e loro con tutte le lezioni non ce lo avevano a volte e successo che si erano messi la sera tardi a cercare.
Ginny stava diventando stufa di queste visite così lunghe in compagnia delle serpi, non ne capiva il motivo, prima Hermione non passava così tanto tempo "nella tana del lupo" come la chiamava Ron.
Prima di cena Hermione era ritornata nel suo dormitorio per lasciare la borsa e prepararsi .

-Hermione, sei tornata - le disse Ginny una volta che la riccia fu entrata nella sua stanza da prefetto

-perché non dovevo tornare? -

-pensavo che preferissi passare del tempo in compagnia delle serpi -

-sei gelosa? -

-no affatto, vorrei sapere il perché, prima non passavi così tanto tempo nella loro sala comune -

-primo non passo il tempo nella loro sala comune, lo passo nella stanza di Malfoy - si disse che questa era una buona occasione per allontanarla

-allora le cose con Malfoy sono serie -

-un pò -

-c'è qualcosa che non va? -

-si Ginny...io non voglio più che siamo amiche - gli disse Hermione senza guardarla

-perché cosa è successo? E per via di Malfoy -

-no l'ho deciso io...non sento che la nostra amicizia sia vera-

-non ci credo, non puoi averlo detto, sei come una sorella per me, dopo tutto quello che abbiamo passato -

-lho detto e non voglio più averti in torno -

-ho litigato con Harry ieri per te con mio fratello ti ho protetta, volevo farli ragionare-

-hai solo perso tempo, non voglio né la tua né la loro amicizia, ho capito che se fossimo veramente amici come dicono non avrebbero fatto così -

-ma io non li sono arrabbiata, Anzio ti ho aiutata una sacco di volte -

-lo so -

-quindi finisce così? - chiese Ginny con le lacrime agli occhi

-si -

-guardami negli occhi - le ordino la rossa ed Hermione lo fece, la guardo negli occhi e le disse che era finita, non riusciva neanche a crederci di essere riuscita ad usare un tono freddo e distaccato.
Ginny corse fuori dalla sua stanza per rifugiarsi da qualche parte, appena fu sola la riccia scoppio a piangere. Adesso aveva definitivamente perso tutto.

Oramai la cena era iniziata e nella sala grande mancavano solo due persone Ginevra Weasley e Hermione Granger, nessuno sapeva dove si fossero cacciate tranne per delle serpi infondo loro sapevano ciò che avrebbe fatto Hermione e conoscendo il loro legame capivano che in quel momento volevano restare da sole. Poco dopo l'inizio della cena il biondo se ne andò con la scusa di essere stanco, in realtà se ne andò nella torre di grifondoro all'inizio la signora grassa non lo voleva far entrare ma elogia do le sue doti canore e un finto avviso per i prefetti e riuscì ad entrare per dirigersi nella camera della sua ragazza. Appena arrivato trovo la riccia sul letto a piangere e proprio come la sera prima si avvicinò a lei ed aspettò pazientemente che si calmasse restandole vicino tutta la notte per poi alle 6 o alle 5 sgattaiolare nel suo dormitorio

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