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Ero passati mesi da quel capodanno, Scorpius cresceva a vista d'occhio, stava imparando a gattonare, a sedersi, e piano piano le prime parole, tutte cose importanti infondo, erano una famiglia ed erano molto felici, c'era pace tranne negli attimi in cui il signore oscuro li convoca a o faceva una delle sue riunioni che avevano quasi sempre lo stesso argomento : voglio Harry Potter morto, lo dovete trovare...dobbiamo continuare a far vedere chi ha il potere adesso, devono avere paura...ecc. Cose di cui a Draco ed Hermione non importava proprio, ormai avevano superato le loro diversità di sangue, e anche se cercavano di non farlo scoprire a Scorpius, cercavano di non fargli vedere distinzioni fra purosangue e babbani, arrivava il signore oscuro che distrugge a tutto il lavoro, certo Scorpius era piccolo ma volevano che non facesse nessuna distinzione.
Ma per cambiare un po argomento, andava tutto bene, da quel che sapevano Harry Potter seguito da Ron Weasley erano riusciti ad eliminare 5 horcrux e il giorno in cui il signore oscuro sarebbe caduto non era lontano.

Un giorno non molto tranquillo arrivò del trambusto al Malfoy manor, dei ghermidori avevano catturato Harry Potter e Ron Weasley ma non ne erano sicuri, il ragazzo dai capelli scuri aveva il volto sfregiato, ma una cosa lo tradiva un piccolo segno sulla fronte, mentre Ronald Weasley possiamo dire che era rimasto uguale, si capiva da un chilometro di distanza che fosse lui. Ma torniamo a noi erano stati portati al cospetto di Bellatrix che appena visti diede l'ordine di chiamare Draco. Draco arrivò subito e rimase spiazzato da ciò che vide
"quei due idioti sono riusciti a farsi catturare" disse fra se e se, ma non diede a vedere il suo stupore

-Draco dicci lì riconosci? Sono Harry Potter e il suo amico dai capelli rossi, il traditore del suo sangue giusto? - gli chiese Bellatrix impaziente

-non ne sono sicuro- rispose inespressivo

-puoi avvicinarti se vuoi - gli disse con, quel suo tono da pazza facendolo avvicinare ai due, li guardo attentamente e disse - non ne sono sicuro, che gli è successo? -

-forse una fattura-

-Draco guarda bene, lo sai che se solo loro il signore oscuro ci ripagherà, pensa a tuo figlio, a tua moglie, a come ti ripagherà, tornerà tutto come prima- gli disse suo padre minaccioso, dopo essersi avvicinato a lui.
Draco non disse niente gli osservava e basta così Bellatrix spazientita disse - Draco vai a chiamare tua moglie -

-certo zia- gli disse per poi sparire dietro la porta, arrivo in camera dove trovò Hermione a rimboccare le coperte al piccolo Scorpius che si era appena addormentato

-va tutto bene? - gli chiese dopo aver visto Draco molto preoccupato

-mia zia ti vuole vedere- le disse solamente

-che sta succedendo?-gli chiede preoccupata

-vuole che identifichi delle persone-

-chi?- gli chiese ma gli bastò un'occhiata per capire di chi parlasse, chiamarono un elfo e gli dissero di badare a Scorpius e dopo, aver poggiato due cuscini sul lato del letto per evitare che cadesse, andarono da Bellatrix

-perché ci avete messo tanto? - gli chiese spazientita

- mi dispiace, Scorpius si stava addormentando-- le disse Draco

-si, si non mi interessa, su mezzosangue chi sono?- le chiese

-non lo so- rispose Hermione

-lo sai vero che non possiamo chiamare il signore oscuro se non siamo sicuri- le disse Lucius

-lo so, non ne sono sicura non mi sembrano loro - disse e bellatrix spazientita, alzo lo sguardo che guardacaso finì su un oggetto conosciuto, una spada

-dove l'avete presa? - chiese al ghermidore che la portava sulla cintura

-lo aveva nello zaino, lho trovata e adesso è mia- gli rispose e bellatrix non ci vide più dalla rabbia, schianto i ghermidori e si accani su Ronald -cosa avete preso dalla mia camera blindata- gli chiese

-non abbiamo preso niente- le disse scontroso

-portate il moro nelle segrete io e lui dobbiamo fare quattro chiacchiere da purosangue a purosangue - disse, dopo che portarono Harry nelle segrete un elfo entro in salotto con il piccolo Scorpius che piangeva in braccio -Rulf sa che non deve disturbare ma padroncino Scorpius non la smette di piangere, Rulf non sa cosa fare-- disse rivolto ad Hermione.
Hermione si avvicino all'elfo e prese il piccolo in braccio

-scusatemi--disse per poi dirigersi alla porta ma Bellatrix con un sorriso sadico la fermò  -sarà Draco a occuparsi del coso tu dovrai restare qui-

-mi scusi zia ma credo sia meglio che Hermione si occupi di Scorpius adesso - si intromise Draco

-Draco sei suo padre riesci a farlo dormire, vai...anzi no si è calmato può restare qui, a vedere come dovrà fare il suo lavoro-  disse con un sorriso da pazza

-Bella no, è piccolo...-e disse Narcissa ma si interruppe dopo aver sentito le grida del rosso, Hermione provò ad uscire da quella stanza ma la porta era bloccata, non c'era via di uscita e piu il rosso gridava, più Scorpius si metteva a piangere mentre quella pazza rideva.

Dopo attimi che sembravano ore si senti uno scricchiolio e il lampadario cadde per poco su Bellatrix e il rosso

-stupido elfo potevi uccidermi- strillo bellatrix dopo, aver visto chi aveva fatto cadere il grande lampadario

-Dobby non voleva uccidere, Dobby voleva solo mutilare o ferire gravemente--

Harry arrivò e iniziò una lotta, che poi fini con Dobby a disarmare Bellatrix Lestrange

-tu, come osi togliere la bacchetta ai tuoi padroni- sibilo, all'elfo 

-Dobby non ha padroni, Dobby è un elfo libero e Dobby è venuto a salvare Harry Potter e i suoi amici- disse fiero il piccolo elfo, Harry e Ron si avvicinarono a lui e a Luna, trascinarono con sé anche Draco e Hermione che teneva ancora suo figlio stretto fra le braccia, in pochi secondi videro Bellatrix lanciare il suo pugnale e poi si smateriallizarono.

-State tutti bene? - Chiese Ron

-si sto bene- rispose Luna,

-Ron, Ron, ho bisogno di un incantesimo, qualsiasi cosa una benda- disse Harry frettolosamente poggiando una mano sulla ferita dellelfo che perdeva sempre più sangue

-che bel posto per stare con gli amici...Dobby è felice...di stare con il suo amico...Harry Potter- disse il piccolo elfo prima di esaltare l'ultimo respiro, seguito da un singhiozzo strozzato da parte del moro

-sarebbe meglio chiudergli gli occhi, non credi?...ecco così sembra che sta dormendo- disse Luna avvicinandosi ai due.

Senza nemmeno prestare attenzione a Draco ed Hermione, Harry disse- voglio seppellirlo- e  andò in giardino e iniziò a scavare, Ron gli fu accanto e lo aiuto, appena finito Harry prese il corpicino esile dellelfo e lo poggio delicatamente dentro la buca, Luna chiamo Fleur e Bill che seguiti da Dean aiutarono Harry, ci fu un piccolo funerale, Bill con la magia fece lievitare una pila di terra che cadde con precisione nella buca, e dopo aver fatto un incisione su una grande pietra i presenti dissero delle parole per la vita che li aveva appena lasciati. Incominciò Luna - grazie Dobby per avermi salvato da quel sotterraneo, è ingiusto che tu sia morto eri troppo buono e coraggioso, ricorderò per sempre quello che hai fatto per noi. Spero che tu ora sia felice- appena finito di parlare guardò Ron che si schiari la gola e con voce roca disse - si...grazie Dobby-
Anche Dean volle ringraziarlo e al turno di Harry, lui non riuscì a dire nulla tranne che "addio".

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