*pov Draco*
Dopo cena io e blaise ci dirigiamo nella sala comune, appena arrivati mi dirigo nella mia stanza, finché Blaise non mi fa una domanda che mi lascia sorpreso-hey, Draco comunque la Granger non ti staccava gli occhi di dosso a cena, che le hai detto? - mi guarda con un ghigno degno dei serpeverde, mi segue in camera e mi chiede...di nuovo
-allora che le hai detto? -
-niente Blaise, niente- rispondo freddo
-io non ci credo, su parla, non mi puoi mentire e lo sai- esasperato decido di parlagli sinceramente
-allora appena siamo arrivati nella stanza delle necessità e lei mi ha chiesto scusa, poi mi ha chiesto di raccontargli delle famiglie purosangue-
-e che le hai risposto? -
-se mi continui ad interrompe non ti dico niente, allora, le ho raccontato che facciamo le stesse cose degli altri, ma dobbiamo fare attenzione a tenere alto il nome della famiglia e ha capito che non ho avuto scelta nella mia vita, poi mi ha fatto assaggiare le harino,harito, hari qualcosa, sono delle caramelle babbane ed erano abbastanza buone soprattutto quelle a forma di orso-
-aspe...che cosa hai appena detto? Tu Draco Lucius Malfoy, purosangue, disprezzi i mezzosangue, hai appena ammesso che delle cose babbane erano buone...non ci posso credere se, è un sogno svegliarmi! Anzi no voglio vedere come finisce-mi dice alquanto scosso
-amico so che ti piace da tempo, ma non devi rischiare, non adesso e poi come la prenderebbe la tua famiglia? -
-Lo so Blaise lo so ma non ci posso fare niente, se adesso dopo circa sei anni che ci conosciamo abbiamo avuto una conversazione tranquilla senza schiantarci a vicenda...e poi che ti viene in mente? Io non ho mai pensato di avvicinarmi a lei -
-si invece, lo hai appena ammesso- dice con sguardo vittorioso!
-bene, adesso esci e lasciami dormire -
-ma è presto -
-lo sai che per mantenere questo bel faccino devo riposarmi molto e non avere qualcuno che mi ronza nelle orecchie quando cerco di farmi i fatti miei...quindi adesso te ne vai, così io mi posso fare una doccia in pace senza sapere che un Blaise Zabini selvatico cerca di farmi parlare della mezzosangue, quindi smamma-
-se vuoi ti faccio compagnia, così parliamo per bene della mezzosangue - mi dice con un sorriso angelico
-non ci pensare nemmeno, se vuoi però ti farò uscire a calci - gli dico riservandogli una sorriso più che angelico
-bene, me ne vado, ma non finisce qui - e scocciato finalmente se ne va
Mi faccio una doccia veloce e il mio sguardo si ferma fuori dalla finestra, dove vicino le rive del lago nero vedo una figura piccola, con i capelli ricci ma non riesco a distinguere nient'altro. Resto per un pò a cercare di capire chi è, finalmente riesco a capire che è la Granger, si capisce da come cammina e perché è sola, molte volte l'ho vista aggirarsi vicino al lago, di solito non ci viene nessuno per paura che qualcosa possa spuntare dalle acque. Resto a guardarla, finché qualcosa mi dice di andare da lei vedere che cosa ci fa lì, all'inizio scaccio quel pensiero, ma continua a tormentarmi, quindi decido di andarci comunque, una camminata non mi avrebbe fatto male.
Arrivo vicino al lago nero facendo attenzione che lei non mi veda, ad un tratto si avvicina alla riva, perché lo fa? Qualche animale potrebbe prenderla e portarla negli abissi del lago, c'è qualcosa che mi dice di avvicinarmi, sento che è un pericolo, mentre scaccio quella sensazione ciò che temevo accade e qualcosa prende la sua caviglia e inizia piano a portala nell'acqua, mentre grida, corro nella sua direzione ma non la vedo, né la sento, poi tutto d'un tratto vedo l'acqua muoversi e mi precipito in quella direzione e con uno schiantesimo riesco a liberare la Granger dalla stretta di quell'animale e la porto in infermeria.-mio dio che le è capitato? - mi chiede madama Chips
-qualcosa l'ha spinta dentro al lago-
Detto questo mi fa uscire dall'infermeria non ammettendo repliche
*pov Hermione*
Mi sveglio in un un posto strano, mi guardo un'attimo attorno e vedo delle lenzuola bianche, tende bianche e tanti lettini è l'infermiera, ma come ci sono arrivata? In un attimo mi riaffiorano alla mente tutte le cose successe al lago. Mi ero avvicinata e qualcosa mi stava portando giù, l'ultima figura che ho distinto era una persona, ma non riesco a capire chi sia, cerco di mettere a fuoco l'immagine nella mia mente e riconosco una chioma bionda, talmente bionda che al chiaro di luna era bellissima, sembrava bianca, non poteva essere che Malfoy, i miei pensieri vengono interrotti da madama Chips-come ti senti cara? Tieni, prendi questo - mi porse un bicchiere con uno strano liquido all'interno e senza fare troppe storie lo bevo.
-meglio ma come ci sono arrivata qui? -
-l'ha portata il signor Malfoy, mi può spiegare che ci faceva al lago nero dopo il coprifuoco? - mi chiese preoccupata porgendomi un vassoio con la mia colazione, stavo per bere il succo di zucca, ma non ci sono riuscita visto che entra la professoressa Mcgrannit
-oh bene, vedo che è sveglia, signorina Granger, la prossima volta dovrà stare più attenta, non sa che creature ci sono nel lago nero, se non ci fosse stato il...-mi disse ma venne interrotta da Malfoy che entrava nell'infermeria
-voleva vedermi professoressa? - disse con tono freddo
-si signor Malfoy devo dire ad entrambi che 5 punti verranno tolti alle vostre casate, visto che non avete rispettato il coprifuoco, ma 5 punti verranno aggiunti a serpeverde, per aver salvato la signoria Granger-detto questo se ne andò
-Malfoy mi hai salvata? - gli chiedo sorpresa
-no Granger, volevo solo farmi un bagno al chiaro di luna - mi disse sarcastico
-grazie - dissi in un sussurro sperando non mi sentisse
-wow! La regina dei grifondoro che mi ringrazia, potrebbe iniziare a piovere-
-che ci facevi lì? -
-ti avevo vista dalla mia camera e volevo vedere se ti saresti uccisa nel lago nero, sai guardarlo dal vivo la scena e più bella- disse sfoggiando il suo solito ghigno, lo potrei prendere a schiaffi quando fa così
-soffri per caso di bipolarismo? -
-no Granger, io vado a lezione- mi disse col solito tono freddo e se ne andò
Passai l'intera mattina in infermeria e a pranzo Harry, Ron e Ginny mi riempirono di domande, dopodiché ci dirigemno al campo da Quiddicht per gli allenamenti, non ne avevo voglia ma per fortuna mi hanno lasciato andare in camera per prendere un libro.
Alla fine degli allenamenti tornammo in sala comune, dove Ron non la smetteva di parlare di quanto fosse felice per aver dato del filo da torcere a Mclaggen, finché no se ne esce con una frase-sai Hermione Mclaggen ha una cotta per te-
-peggio per lui, non è il mio tipo- sono le uniche cose che gli dissi, perché la mia mente stava pensando a qualcun'altro.

STAI LEGGENDO
Veritaserum (Dramione)
FanfictionLa storia è ambientata nel sesto anno. Harry, Ron e Hermione sono preoccupati per l'imminente inizio della guerra. Molti babbani, mezzosangue e sangue sporco vengono uccisi e Hermione è costretta a fare una cosa che nessun figlio vorrebbe mai fare:...