Vi racconto
il racconto
di storie e storia,
eroi maledetti,
trionfi e giorni di gloria,
odiati dai nemici
baciati dalla fortuna
Perse il senno
sopra un ippogrifo,
destinazione luna,
(mostro - ispirazione)Ormai il tempo passava veloce e anche maggio corse via e Hermione e Draco erano sempre più preoccupati a fine mese Draco avrebbe dovuto uccidere il professor Silente e poi sarebbero stati etichettati come mangiamorte. Molte volte Hermione aveva valutato i pro e i contro di andare a parlare con Silente e chiedere aiuto ma ogni volta per quanto volesse correre il rischio si ricordava della piccola creaturina che portava dentro di sé e pensava al peggio, pensava che se chiedevano aiuto a l'ordine della fenice una volta morto silente non ci sarebbe stato un posto sicuro, o se Silente fosse ancora in vita e decidessero di scappare non avrebbero una casa, i mangiamorte avrebbero il compito di trovarli e ucciderli perché si erano ribellati al loro padrone, ogni volta, per ogni soluzione a cui pensava sarebbero dovuti scappare, vivere nell'ombra vivere di non si sa che cosa, non sarebbe una buona soluzione e pensava soprattutto che in questo modo il bambino o la sua bambina non avrebbe avuto un posto sicuro dove crescere dove riscaldarsi, si chiedeva se avrebbero avuto cibo a sufficienza, un riparo dal freddo o dalla pioggia, e ogni volta si arrendeva all'idea che restare al Manor sarebbe più sicuro, certo in mano ai mangiamorte, Voldemort lì avrebbe avuti in pugno ma sapeva che sarebbero riusciti a sopportare i mangiamorte e il signore oscuro pur di dare una dimora al figlio/a.
-a cosa pensi - le chiese Draco arrivando in salotto
-che l'opzione migliore per noi al momento è restare al Manor - gli disse sconsolata Hermione
-potremmo andare via-
-cosa stai dicendo Draco? -
-sto dicendo di andare via di non schierarci...senti quando eri in infermeria ho comprato una casa -
-e dove? - gli chiese Hermione sconvolta
-in America...andiamo prima in Australia ridiamo la memoria ai tuoi genitori e andiamo a vivere lontano, cambiamo identità-
-secondo te sarebbe una buona idea -
-si andiamocene viviamo la nostra vita in pace, cresciamo nostro figlio in un ambiente senza magia oscura e senza guerre - le disse avvicinandosi e poggiano una mano sul ventre che iniziava ad intravedersi
-se adesso scappiamo tu non dovrai uccidere, potremmo vivere tranquilli ma cosa succederà se riescono a rintracciarci una volta voltato le spalle avremmo l'ira del signore oscuro alle calcagna...potrebbero ucciderci per tradimento o peggio non ucciderebbero noi - gli disse Hermione valutando tutte le opzioni possibili. Era troppo rischioso
-lo so ma dov'è finita la grifona fiera e combatterà che conosco -
-ho paura - ammise Hermione
-mi aspettavo che saresti stata tu a portaci via dalla parte oscura -gli disse Draco amaramente
-perché te lo aspettavi -
-perché sei tu quella che prende le decisioni più impulsive e soprattutto si schiera dalla parte del bene - ammise Draco
-e tu invece staresti quello che porta la brava ragazza sulla cattiva strada vero? - gli chiese quasi ironica
-si, io sono il cattivo ragazzo quello che tutte vorrebbero, il più bello che sembra un principe ma che ama solo la sua regina-
-sono diventa una regina, e allora dove la mia corona -
-rimediamo subito - le disse trasfigurando una piuma in bellissima corona poggiandola sulla sua testa
-secondo te mi dona- gli chiese
-sei bellissima - le disse dandole un bacio che lei volle approfondire.
<il 5 giungo>
Proprio il 5 di giugno era una data che Hermione aspettava con ansia il giorno del compleanno del marito e anche lui avrebbe compiuto 17 anni, e già Hermione è più grande di qualche mese chi lo avrebbe mai detto, ma questo non ha mai dato problemi ai due.Draco entro in cucina dove Hermione stranamente stava cucinando qualcosa
-buongiorno - le disse abbracciandola da dietro
-giorno - gli rispose
-che stai cucinando- le chiese
-è una sorpresa, vai di là non puoi vedere, io arrivo subito - gli disse spingendolo fuori dalla cucina e così andò a vestirsi. Quando tornò un cucina Hermione lo stava aspettando
-cos'è tutto questo mistero - le chiese
-lo scoprirai ma prima siediti e chiudi gli occhi - gli disse e Draco obbedì.
-buon compleanno amore mio, non è molto ma è qualcosa- gli disse Hermione poggiando sul tavolo un piatto pieno di pancake. La risposta di Draco iniziava a tardare ed Hermione iniziava a spazientirsi
-ti piace? Ho sbagliato qualcosa? -
-no e tutto perfetto stavo pensando a come mi hai chiamato - le disse, Hermione all'inizio non capì e fece mente locale e appena se ne accorse le sue guance divennero bordeaux
-scusa non me ne sono accorta -
-non scusarti, mi piace - le disse avvicinandosi e le lasciò un bacio a stampo. Si sedettero a tavola per fare colazione ma Hermione si ricordo di una cosa
-arrivo subito, ho dimenticato una cosa - gli disse per poi sparire in salotto, tornò subito dopo con un grande regalo in mano
-cos'è? - le chiese
-aprilo - gli disse, il serpeverde scarto il regalo e dentro vide un completo grigio con una cravatta e dei gemelli
-so che preferisci i colori scuri ma era l'unico a cui potevo abbinare anche un'altra cosa-
-cosa intendi? -
-guarda sotto il completo - gli disse e proprio sotto al completo c'era uno identico ma solo più piccolo molto più piccolo
-è per nostro figlio - gli disse quando vide che suo marito non capiva il senso di quel completo più piccolo
-nostro figlio...stai dicendo che -
-si ho chiesto alla dottoressa Smith se si poteva già sapere se sarà maschio o femmina -
Draco andò ad abbracciarla con il suo bellissimo sorriso in volto, era felicissimo-ti amo- le disse
-io di più -
La giornata passo tranquilla e presto arrivò la fine del mese precisamente il giorno prima che Draco mettesse a termine il suo compito.
Quel giorno avevano un'appuntamento dalla dottoressa Smith.-buon pomeriggio signori Malfoy allora vogliamo iniziare - gli chiese andando nella saletta accanto allo studio che ormai conoscevano bene, la solita poltrona, la sedia e la postazione per la dottoressa, qualche mensola con pozioni vare ecc.
La visita finì bene e il bambino piano piano stava riprendo la crescita persa.
E appena tornarono in camera scrissero una lettera a Narcissa visto che la donna voleva sempre essere aggiornata sulle condizioni del nipote essendo convintissima che fosse un maschio, Draco ed Hermione non gli dissero che loro lo sapevano già, Draco disse ad Hermione che appena ritornati al Manor Narcissa avrebbe voluto dare una festa dove alla fine i due rivelavano il sesso del bambino o bambina.
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Veritaserum (Dramione)
FanfictieLa storia è ambientata nel sesto anno. Harry, Ron e Hermione sono preoccupati per l'imminente inizio della guerra. Molti babbani, mezzosangue e sangue sporco vengono uccisi e Hermione è costretta a fare una cosa che nessun figlio vorrebbe mai fare:...