Capitolo 19

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"Dai beviti quel caffè prima che si freddi troppo... e vedi di riprendere un colorito decente prima che torni dalla radiologia"
"Avrei bisogno di ubriacarmi, altro che caffè..."

Mi guarda confuso... mi conosce meglio di chiunque altro e non ci mette molto a capire che c'è qualcosa che non va

"Giuseppe cosa c'è?"
"Sono stanco" - e il tono pieno di sconforto con cui mi esce racchiude bene come mi senta in questo momento - "E amareggiato... soprattutto amareggiato"
"Ti stanno dando problemi al governo?"
"Faccio prima a dirti cosa va per il verso giusto in questo periodo... anche perché c'è una cosa sola"
"Alice..." - me lo dice sorridendo
"Alice..." - e rispondo al suo sorriso facendogliene uno anche io
"Beh direi che è un buon punto di partenza no?"
"Quello sicuramente... anzi meno male che c'è lei sennò avrei già incendiato tutto Palazzo Chigi"
"Ma...?" - e quando vede che lo guardo confuso continua - "Dai non prendermi per un idiota... hai sempre avuto problemi con tutti quei ministri, soprattutto nel primo mandato, ma non sei mai stato così in tensione... prima quando ti ho risposto al telefono pensavo ti venisse un infarto"
"Beh quando chiami la tua donna e ti risponde una voce maschile e quella voce maschile è del primario del reparto di medicina d'urgenza non è che stai tanto tranquillo..."
"Giuseppe..." - niente non ci casca
"Ok ok stai calmo" - sospiro - "Alice ha qualcuno che la sta seguendo... questa mattina si è spinto fino a dentro il suo terrazzo ed è solo grazie al suo gatto se è scappato prima di provare ad entrare in casa. Per questo quando hai risposto tu pensavo che fosse quel pazzo. In più ha uno spasimante un po' troppo insistente che non la lascia stare e io, giusto per non farmi mancare niente, l'altra sera mi sono trovato Olivia nuda in casa pronta a sedurmi per tornare con me"
"Cosa?" - è sconvolto quasi quanto me quando me la sono vista davanti in quel modo - "Sul serio Olivia ha fatto questo?"
"Sì... ci aveva già provato la notte prima ma è dovuta scappare perché si è trovata Alice nel mio letto mentre io ero in riunione di sotto"
"Mamma mia la tua vita è meglio di Beautiful"
"Io vorrei solo una vita normale... tutto qui" - mi sa che i nervi mi stanno abbandonando e tra un po' piango
"Hey" - mi abbraccia forte dandomi un paio di pacche sulla spalla - "Perché non mi hai detto niente prima? Guardati... sei uno straccio a furia di tenerti tutto dentro e a voler fare da solo"
"Stai organizzando un matrimonio... ti ci manco solo io adesso"
"Sei un coglione" - e ora mi prendo pure uno scappellotto - "Se il mio migliore amico ha un problema io mollo tutto e vado da lui..."
"Grazie" - meno male che ho lui
"Dai andiamo a vedere a che punto è la tua dolce metà"

Quando arriviamo in reparto lei ancora non è tornata dalla radiologia. Mi siedo sulle poltroncine della sala d'aspetto e appoggio la testa all'indietro contro il muro, chiudendo gli occhi

"Ancora non mi hai spiegato come sei passato dalla bionda ad Alice"

La "bionda"... a Michele la bionda non è mai piaciuta particolarmente, l'ha sempre trovata una donna troppo fredda per stare con uno passionale come me. Quando uscivamo a cena insieme non sopportava il suo rimanere quasi impassibile mentre io raccontavo con entusiasmo i miei nuovi progetti, anche quelli che lei non aveva mai sentito prima... e potete capire l'aria che si respirava in quei momenti visto che lui non è uno che riesce a nascondere le sue emozioni.
Quindi le cene a tre, o a quattro quando c'era una signora Volpi di turno, si sono trasformate in uscite tra soli uomini...

"Ci credi che è nato tutto per puro caso? Quando ho rotto con Olivia sono sceso di sotto a lavorare pensando che non ci fosse più nessuno e invece lei era ancora lì. Mi ha guardato in faccia e ha capito che c'era qualcosa che non andava così mi sono sfogato con lei e le ho detto della fine della storia, del fatto di essere cornuto..."
"Cioè quella ti tradiva?"
"Sì... da quattro mesi" - ha una faccia disgustata in questo momento - "E Alice ha insistito per farmi andare a casa sua per non lasciarmi lì da solo... e nei giorni successivi ci siamo avvicinati molto. Domenico e Ranieri hanno detto che facevamo i fidanzatini... e un po' pure grazie a loro due ho aperto gli occhi e ho capito che mi piaceva proprio tanto tanto"

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