Segreti e misteri a Palazzo

Capitolo 31

Certo che la stampa di questo Paese è qualcosa di assolutamente unico al mondo.
Ieri sera ho fatto una conferenza dove ho comunicato ulteriori chiusure, anticipando già che ce ne saranno altre per il periodo di Natale e loro che fanno?
Si concentrano sulla fine della mia storia con Olivia.
Alcuni mi hanno già colpevolizzato dicendo che l'ho tradita... io a lei... certo come no!
Quella che va per la maggiore è che mi faccio passare una mia bimba diversa ogni giorno
Altri invece hanno aperto il toto scommesse su chi possa essere la mia nuova fiamma... senza considerare che è tornata ancora di moda una mia presunta storia con Rocco.
Diciamo che la fantasia a certa gente proprio non manca.

"Hey... come sei pensieroso"

Oddio che colpo, non l'ho sentita entrare

"Stavo leggendo le cazzate che riescono a scrivere sui giornali"
"A proposito delle nuove chiusure?"
"Macché... al mio essere uno sciupafemmine..."

Si avvicina ridendo e si mette dietro la mia sedia, con le mani sulle spalle per farmi un massaggio al collo.

"Secondo me seduta sulle mie gambe staresti decisamente meglio"

Le prendo le mani e me la porto davanti, facendola sedere

"Uhm in effetti così è più comodo sì..."
"Se poi mi baciassi secondo me staresti ancora più meglio"
"Più meglio non si dice"
"In questo caso è rafforzativo... va benissimo lo stesso"
"Che stupido"
"Dai dammi un bacio"
"Potrebbe entrare chiunque... non c'è nemmeno Stefania che spranga la porta..."
"Beh non è che se ti trovassero seduta sulle mie gambe sarebbe una situazione migliore eh! E poi adesso tanto non penseranno più che stiamo facendo qualcosa di sbagliato alle spalle di Olivia... l'ho fatto apposta"

Ha lo stesso scintillio negli occhi che le ho visto ieri dopo la conferenza... non era preventivato quell'annuncio, ho veramente agito d'istinto, quindi non se lo aspettava e ancora adesso probabilmente non ci crede.
Però è bellissima così felice... e se lei non mi bacia me la prendo io la sua bocca

"Ma... Giuseppe..." - mi dice sorridendo dopo che si è staccata dalle mie labbra - "Oh al diavolo il pudore..."

Mi prende il viso tra le sue mani e si riavvicina andando decisa a cercare la mia lingua e io non posso far altro che stringerla a me per accarezzarle la schiena con le mani dentro la sua camicetta

"Gius... oh cavolo ma che...?"

Ecco... diciamo che almeno non ha più il dubbio che io stia per entrare in convento

"Rocco ma miseria santa... bussare non va più di moda?"
"Ehm... scus... non volevo interr..." - si ferma un attimo - "No ma scusa un cazzo, che state combinando voi due?"

E alla sua faccia contrariata rispondiamo entrambi scoppiando a ridere.
Scende dalle mie gambe e si va a sedere sul divano di lato alla scrivania

"Dai Rocco, ti devo fare un disegnino?"
"Almeno non prendermi per il culo" - sembra incazzato sul serio
"Ma che ti devo dire? Sei entrato e ci hai beccati con le lingue attorcigliate, ad un passo dal toglierci i vestiti di dosso... secondo te che stiamo combinando?"

Wow... sono riuscito a spiazzarlo per la prima volta in due anni credo. Non se l'aspettava questa mia risposta così diretta

"Ok ok, calmiamoci un secondo" - cerca di riprendere il controllo - "Dobbiamo pensare a come gestire la cosa"
"Non dobbiamo gestire proprio niente" - che non si azzardi
"Gius..."
"Rocco... questa è una cosa privata tra me e Alice, punto!"
"Gius..."
"Se e quando dirlo lo decideremo io e lei... sono stato chiaro?"

Lo fisso serio fino a che non abbassa lo sguardo annuendo

"Ok va bene" - sospira rassegnato - "Ma non prendetela alla leggera questa cosa. Sei un personaggio pubblico adesso, se dovesse scoprire di voi qualcuno senza scrupoli vi renderebbe la vita un inferno"
"Stai tranquillo... ormai sono due mesi che è iniziata e non ti sei mai accorto di niente o sbaglio? E se non l'hai fatto tu che mi stai appiccicato 20 ore al giorno direi che possiamo stare tranquilli"
"Due mesi?" - si gira verso Alice - "Beh almeno ora ho la conferma che non sei una di quelle bimbette sue che spiattellerebbero una cosa così su qualsiasi tipo di social"
"Ah beh, ti ringrazio per la bella opinione che hai di me" - le risponde acida