d i c i o t t o

1.7K 66 13
                                    

"Spero ne sia valsa la pena sparire una quindicina di giorni senza darmi neanche una notizia" salii in auto e gli lasciai un bacio affettuoso sulla guancia.

"Dou, hai infinitamente ragione ma non puoi neanche immaginare quanto io abbia avuto bisogno di staccare la spina da tutto e da tutti"

"Non mi sembra che tu lo abbia fatto" non capii se fosse un'accusa o meno, ma il suo tono non si fece cupo.

Iniziò a guidare guardando l'alba, direzione Milano "A cosa ti stai riferendo?"

"Vuoi davvero aprire l'argomento?"

"Si, voglio capire se mi stai accusando di qualcosa"

"Allontana prima di subito quest'idea dalla tua mente; mi riferivo al fatto che tu sia rimasta in contatto con Mel"

Mentalmente, tirai un sospiro di sollievo "Quindi stavi parlando di lei?"

"A chi altro dovrei riferirmi? Anche Berna mi ha detto che vi siete sentiti molto poco"

"Mi dispiace farlo soffrire in questo modo, ma non so amare; non sono più in grado di farlo"

"Io non credo" mi sorrise, interrompendo per qualche secondo il contatto visivo con la strada "Tutti sappiamo amare, dobbiamo solo trovare la persona giusta"

Aveva ragione, la sua affermazione non faceva una piega "Allora diciamo che forse non ho ancora trovato la persona giusta a cui mostrare affetto"

"Credo che così facendo finirete entrambe per soffrire"

"Soffriremmo anche qualora decidessi di interrompere subito la frequentazione; tanto vale strappare il cerotto quando sono sicura di ciò che voglio"

"Ma non puoi iniziare una relazione sapendo di non provare amore"

Alzai le spalle "L'amore cresce con il tempo, ma l'affetto non manca"

"Sei sicura?" lo ero e non avevo mai mentito a riguardo.

"Più che sicura"

"L'importante è che sia così" non mi conosceva ancora tanto bene da capire cosa provassi in quel momento.

Lasciai che calasse un po' di silenzio "Tu quando deciderai di rimetterti in gioco? Parliamo sempre del mio di cuore, ma il tuo?"

"Volevo parlarti proprio di questo"

"E cosa aspetti a farlo?" cercai di farlo ridere con un tono più acuto del solito.

"Si chiama Natalia, viene da Rio" cercai subito di immaginarla "L'ho incontrata quest'estate e poi abbiamo avuto modo di trovarci in altre circostanze"

Annuii "Natalia?" cercai sui social il nome che mi suggerì, dopo aver notato come il numero dei miei seguaci era arrivato a più di 400mila.

"Cosa ne pensi? So che può sembrare la classica brasiliana ma per me" non lo lasciai finire.

"Douglas penso di non aver mai visto una ragazza tanto bella" decisamente lasciava senza parole "Sono quasi invidiosa"

"Se vuoi sapere la verità, stiamo andando a Milano anche per questo"

Sorrisi guardando la sua espressione concentrata "Mi sembrava strano, in effetti, che preferissi andare a cercare il vestito per sabato in un atelier in Lombardia, quando a Torino ne abbiamo tanti e di lusso"

"Volevo che la conoscessi; per me il tuo parere è fondamentale" afferrò la mia mano ed io strinsi forte la sua.

"Se è il motivo di questo bel sorriso allora non credo serva la mia opinione"

Pensami anche domani -Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora