«Ay mí niña, come è andato il viaggio in macchina con Danilo?» le braccia di Gonzalo erano ormai il mio rifugio.
«Siamo stati bene; abbiamo parlato di molte cose»
Lasciai la valigia vicino al divano nel salone dello chalet che avevamo affittato per passare il capodanno «Quante volte ci ha provato con te?»
«Non credo fosse nei suoi piani» sorrisi «Mi ha parlato molto dei suoi figli, della sua famiglia in Brasile, del suo arrivo lo scorso anno alla Juventus»
«Non hai idea di quanto io sia felice di passare la fine dell'anno con te» confessò.
Baciai il suo collo «Anche io» ammisi.
«Non ti preoccupare, lui arriverà domani mattina»
Annuii, anche se non era ciò a cui stavo pensando «Non ti rende nervoso stare nello stesso posto insieme a Rabiot e Isabella?»
«Siamo in ottimi rapporti; ci siamo voluti bene, non vedo perché rovinare tutto» attorno a noi, le altre persone iniziavano ad organizzare.
«Non c'è nessun motivo per cui dobbiate evitarvi, ma vederla sapendo che c'è anche lui è strano»
«Non ti è molto simpatico, vero?»
Negai con il capo «Impossibile negarlo» bisbigliai a pochi centimetri dalle labbra che tante volte avevo baciato.
«Non mi piace interrompere due piccioncini come voi due, ma ci dareste una mano?» risi.
«Rodrigo, non sapevo fossi così agitato in queste situazioni» lo prese in giro Gonzalo.
Affiancai Natalia, con la quale fui felice di condividere questi giorni di festa «Questa sera Federico ha prenotato un ristorante molto carino» ci fece presente Douglas «Dobbiamo essere lì per le nove, quindi ora ognuno ha tempo di fare ciò che vuole»
«Vasca idromassaggio solo io e te?» propose al mio orecchio Isabella, ed annuii, senza pensarci due volte.
«Per quanto riguarda le camere» intervenne Mel «Credo vengano da sé» rise «Fate pure come volete»
Ne scelsi una, dove aprii la valigia ed afferrai il costume da bagno «Sono contenta di avere del tempo per parlare con te»
«Siamo state insieme quattro giorni, non hai avuto del tempo sufficiente?» la presi in giro, mentre mi cambiai.
«Certo che ne ho avuto, ma un momento per stare da sole non siamo riuscite a ricavarlo»
Annuii, prima di infilare l'accappatoio e uscire nel giardino dove era collocata la vasca «C'è qualcosa in particolare della quale vorresti parlare?»
«So che ci siamo sempre dette tutto, senza crearci il minimo problema, ma questa volta mi risulta difficile»
«Non capisco di che si tratti. Per quale motivo non ti senti sicura nel parlarmene?»
«Riguarda Adrien» capii immediatamente di che cosa si trattasse.
Alzai le spalle «Cosa è successo?» feci finta di nulla; avrei voluto che confessasse senza giri di parole.
«Ricordi che il giorno del compleanno di Juan mi ha liquidata dicendo di non essere pronto per una relazione seria?»
Annuii ancora «Come dimenticare quella serata»
«Quando siamo tornate da Cortina mi ha chiesto di vederci per parlare di quello che fosse accaduto»
«E di che cosa avete discusso?»
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Pensami anche domani -Paulo Dybala
Roman d'amour«Io voglio svegliarmi e trovarti al mio fianco,nulla di più» [l'intera storia è frutto della mia fantasia,nessun evento è accaduto realmente; non che io sappia]