Capitolo 6

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"Come ti ha fatto la proposta?" Camila si morse il labbro. La ragazza sedeva sul pavimento del soggiorno di Maia e Toby, con Lucas accanto a lei. Il bambino si stava occupando dei lacci delle scarpe di Camila. 

"Ha messo l'anello su una rosa e quando me lo ha passato, l'anello è scivolato sul mio dito" rise piano Maia. "Era letteralmente perfetto." Camila aggrottò le sopracciglia, scattando in avanti e prendendo la mano di Maia per guardare il suo anello

"Quanto costa?" Camila guardò Maia, che si limitò a ridacchiare. Camila aggrottò le sopracciglia e lanciò un'occhiata a Toby. "Dico sul serio" 

Toby rise, guardando Maia prima di chinarsi e sussurrare qualcosa all'orecchio di Camila. La ragazza sussultò, portandosi le mani sulla bocca e guardandolo scioccata. "Sei serio?" Toby annuì. Camila lasciò cadere le spalle.

"E il matrimonio?" Chiese Camila esitante, indietreggiando e sollevando un giocattolo per tenere occupato Lucas. Toby e Maia si scambiarono sguardi interrogativi

"Avevamo pianificato di fuggire una volta scoperto di Lucas" Maia si strinse nelle spalle. "Ma conosci mio padre. Lui e mia madre hanno programmato un matrimonio enorme. Fiori e abiti fantasiosi e tutto il resto" ha alzato gli occhi al cielo.

"Questa si è presa la responsabilità di dipingere con schizzi lo strascico del suo vestito" rise Toby. Camila guardò Maia, che aveva un sorriso orgoglioso.

"Puoi portare la ragazza fuori dall'arte ma non puoi togliere l'arte dalla ragazza" rise Toby, chinandosi per scompigliare i capelli di sua moglie. Camila ridacchiò dal suo posto sul pavimento prima di tirare in grembo un Lucas assonnato.

"Perché tutte le domande sul matrimonio, fuchsia?" Toby guardò di nuovo Camila. "Lauren te l'ha chiesto?" 

Camila aggrottò le sopracciglia. "Me l'ha chiesto?"

"Ti ha chiesto di sposarla?" Maia rise piano, spiegando la frase alla ragazza più piccola. Camila scosse lentamente la testa.

"Stavo solo pensando, tutto qui" la ragazzina scrollò le spalle e tornò a fare delle facce buffe a Lucas prima che la coppia potesse interrogarla ulteriormente.

Circa un'ora dopo, Lucas era riuscito ad addormentarsi sulla pancia di Camila mentre era sdraiata sul tappeto. La stessa Camila si era quasi addormentata quando Maia si inginocchiò e le diede un colpetto sulla spalla.

"Lauren ci ha chiesto di accompagnarti a casa. Ti dispiace portarlo in macchina?" chiese la piccola bruna, rivolgendo a Camila un lieve sorriso.

Camila annuì, sedendosi con cautela e tenendo il bambino addormentato contro il suo petto. Maia tese una mano per aiutare la ragazza ad alzarsi, guadagnandosi un sorriso grato.

Sostenendo attentamente Lucas con un braccio, Camila tenne il suo zaino con l'altro e seguì Maia giù per i gradini anteriori del loro piccolo patio. Adagiò delicatamente il bambino addormentato nel seggiolino della macchina e riuscì a allacciarlo senza disturbare il suo sonno, che gli valse il cinque di congratulazioni da parte di Maia. Non appena Camila è scivolata sul sedile del passeggero, entrambe le ragazze hanno iniziato il viaggio.

Mentre guidavano, Camila guardò la mano di Maia che era appoggiata sulla consolle centrale. Delicatamente, si allungò, guardando Maia in cerca di approvazione e lentamente le sfilò l'anello dal dito. Camila lo studiò alla luce.

"Sono un sacco di soldi per una cosa così piccola" Camila rise piano, facendo scivolare di nuovo l'anello sul dito di Maia e sospirando piano.

"C'è qualcosa di cui vuoi parlare, Mila?" Maia inarcò un sopracciglio, avvicinandosi al loro piccolo quartiere. Camila scosse la testa, troppo nervosa per stabilire un contatto visivo con l'altra ragazza

Green || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora