Green || Camren || Traduzione ITA

Capitolo 34

"Grazie!" 

Lauren salutò dolcemente la donna sulla porta mentre tornavano giù per i gradini del portico. Presley era tra le braccia di Camila, guardando avanti nervosamente mentre dicevano addio ai membri della casa famiglia e salutavano un futuro che era completamente sconosciuto.

"Abbiamo un lungo viaggio davanti a noi" rise Lauren, guardando la ragazza più giovane che la guardò con calma. Camila annuì. 

"Posso sedermi sul sedile posteriore" si è offerta una volta che sono arrivate ​​alla macchina. "Vieni" si rivolse a Presley, usando la mano libera per aprire la portiera e sistemando delicatamente la ragazza sul sedile dell'auto. Lauren si applaudì silenziosamente per aver ricordato che ne avevano bisogno.

"Lo" sussurrò Camila, voltandosi a guardare Lauren e poi alludendo alla macchina. "Come posso farlo?" 

"Fare cosa?" Lauren le scivolò accanto, dove Camila teneva la cintura di sicurezza. Guardò sua moglie confusa prima di guardare di nuovo Presley.

"Oh dio" Lauren scosse la testa, scostando delicatamente Camila in modo che potesse toglierle la cintura di sicurezza. "Io...ehm...in questo modo, forse?" Ha tentato di agganciare la cintura di sicurezza sotto i braccioli del sedile. Presley la osservava confusa.

La ragazza più giovane allungò la mano, prendendo la fibbia di Lauren e fissandola quasi senza sforzo sulle sue ginocchia. Quando la cintura di sicurezza scattò per assicurarsi che fosse chiusa, Lauren non poté fare a meno di ridere piano.

"Sembra che potremmo imparare una o due cose da te" Lauren ha rivolto alla ragazza un lieve sorriso.

Era facile capire che Presley era nervosa. Aveva le braccia strette intorno al busto e i suoi occhi spalancati si guardavano intorno timidamente.

A quindici minuti dall'inizio del viaggio, però, Presley dormiva profondamente.

Camila si tolse rapidamente la giacca, piegandola in un cuscino improvvisato e facendola scivolare delicatamente sotto la testa della ragazza più piccola prima di strisciare sul sedile del passeggero.

"Pensi che starà bene?" Chiese piano Lauren, guardando nello specchietto retrovisore e scorgendo la ragazza addormentata. Il suo cuore era dolorante sapendo le cose che aveva passato.

"Lei lo sa?" Chiese Camila, confondendo ancora di più Lauren.

"Sai cosa?" la ragazza dagli occhi verdi lanciò un'occhiata a Camila mentre guidavano. Sua moglie si morse il labbro, riflettendo per qualche istante prima di sospirare

"Non me l'hanno mai detto" Camila si sedette a gambe incrociate sul sedile del passeggero. "A proposito dei miei genitori." 

"Quando è avvenuto l'incidente?" Lauren inarcò un sopracciglio.

"Mai" spiegò Camila. "Tutti erano troppo...spaventati. Per dirmelo. Si aspettavano solo che lo sapessi." 

"Che erano morti?"

Camila annuì dolcemente. "Nessuno...me lo ha spiegato. Ho pensato che fossero molte cose diverse. Ho dovuto capirlo da sola." 

"Quindi pensi che dovremmo cercare di spiegarglielo?" Chiese Lauren, allungandosi e prendendo la mano di Camila nella sua. La ragazza più piccola pensò per qualche istante.

"Questo è quello che avrei voluto" la ragazza dagli occhi marroni annuì lentamente, giocando distrattamente con le dita di Lauren. "La pensi così?" 

"Penso che le dobbiamo almeno una spiegazione" annuì Lauren. "E assicurati solo che lei sappia che se ha domande - sia ora che quando sarà più grande - noi siamo qui per rispondere."