Capitolo 30

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Lauren non era sicura di cosa avrebbe dovuto fare. Camila si stava ancora aggrappando alla ragazza più piccola, che aveva un'espressione di puro terrore negli occhi mentre si guardava intorno nella luminosa stanza d'ospedale.

Alla fine, Lauren riprese i sensi quando l'infermiera rientrò nella stanza, tenendo in mano il suo zaino di pelle. La ragazza dagli occhi verdi si affrettò a riprenderlo da lei, ringraziandola più e più volte.

Quando furono di nuovo lasciate sole nella stanza d'ospedale, Lauren frugò nella borsa e si morse il labbro. La bambina più piccola era ancora coperta di benzina e l'odore era così forte che Lauren stava cominciando a sentirsi male.

"Camz" sussurrò, spingendo la spalla di Camila. "È ricoperta di fuliggine e benzina. Dobbiamo ripulirla." Indicò le braccia di Camila, anch'esse coperte di fuliggine. Camila annuì leggermente in accordo, anche se non era sicura di cosa poteva fare al riguardo.

"Uh" Lauren si morse il labbro, chinandosi in modo da essere all'altezza degli occhi della ragazzina in grembo a Camila. "Ciao tesoro" disse piano, mettendole una mano sul ginocchio. "Va bene se ti portiamo dall'altra parte del corridoio per lavarti? Possiamo aiutarti a cambiarti in qualcosa di molto più comodo." 

"E possiamo guardare un film" aggiunse Camila, i suoi occhi si posarono sulla televisione in un angolo della stanza. Lauren le ha fatto un pollice in su.

La bambina piccola guardava avanti e indietro tra la coppia con gli occhi spalancati. Lauren poteva vedere la confusione impressa sul suo viso e sentiva il cuore dolorante per la bambina.

"Va tutto bene" disse Camila, mantenendo la voce calma e mettendo una mano sulla schiena della bambina. "Sei al sicuro qui. Te lo prometto."

"Ha ragione" annuì Lauren. "Siamo persone davvero divertenti." Avrebbe potuto giurare di aver visto il più piccolo accenno di un sorriso balenare sul viso della ragazza, ma non ne era sicura.

"Allora vuoi andare a lavare via tutta questa roba puzzolente?" Lauren ripeté la sua domanda, arricciando leggermente il naso e tendendo i palmi per mostrare la cenere su di essi. Questa volta, si sono guadagnate un piccolo, noioso cenno del capo dalla bimba.

"Ottima scelta" Lauren rise piano, facendo del suo meglio per mantenere l'atmosfera leggera. Ha pensato che più a lungo avrebbero potuto tenere la ragazza distratta, meglio era.

"Vieni" Lauren afferrò la borsa e aiutò Camila a scendere dal letto con la bambina più piccola tra le braccia. Lauren poteva capire quanto fosse stanca la bambina semplicemente dal modo in cui ha appoggiato la testa sulla spalla di Camila non appena la ragazza si è alzata.

Lauren condusse sua moglie nella porta dall'altra parte del corridoio, accese l'interruttore della luce ed esaminò la piccola stanza. Non c'era il letto, solo un grande lavandino di metallo che pensava potesse funzionare come una vasca da bagno per la bimba. Posò la borsa per terra e si assicurò di chiudere la porta dietro di loro.

Poteva dire che Camila era ancora un po' scossa dall'incidente, e sapeva che doveva fare un passo avanti ed essere positiva per entrambi. Fece cenno a Camila di appoggiare la bambina sul bancone vicino al lavandino, cosa che fece.

"Vedo che sei una ballerina" Lauren sorrise dolcemente, indicando il costume della ragazza più piccola. I suoi capelli color caramello scuro erano raccolti in una crocchia stretta ed era vestita con un body e un tutù rosa pastello. C'era solo una scarpetta da ballerina ai suoi piedi, però, e Lauren si rese conto che l'altra doveva essere caduta sul posto dell'incidente.

"Ti piace ballare?" chiese, andando verso il lavandino e aprendo l'acqua. Come se Camila le leggesse nel pensiero, la ragazza dagli occhi marroni frugò negli armadietti prima di porgere a Lauren un piccolo contenitore di sapone.

Green || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora