Capitolo 28

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"Sei sicura di stare bene?" 

Erano passati due giorni dalla febbre sporadica di Lauren. Per fortuna non era stato niente di grave, ma Camila l'aveva comunque costretta a prendersela comoda. Niente impedirebbe a Lauren di andare alla festa di Halloween di Normani e Dinah, però.

"Sono ottimista, piccola" Lauren scosse la testa e rise sommessamente per la protezione della moglie. "Te l'ho già detto, se comincio a sentirmi male, mi assicurerò che tu sia la prima persona a saperlo." 

"Bene" annuì seccamente Camila. "Ora esci dalla stanza, così posso cambiarmi." 

Ridendo, Lauren afferrò la sua borsa di cose prima di scomparire nel bagno dall'altra parte del corridoio. Per qualche ragione, Camila aveva insistito per comprare il suo costume con Dinah invece che con Lauren. Voleva che fosse una sorpresa.

Lauren aveva optato per qualcosa di semplice, indossare un vestito nero, un mantello rosso e denti da vampiro. Le ci era voluto un po' per convincere Camila che stava solo fingendo di essere qualcosa di malvagio, e in realtà non incoraggiava i vampiri.

Non le ci volle molto per indossare il suo costume. Si è passata la piastra tra i capelli un paio di volte e ha applicato un trucco leggermente più pesante intorno agli occhi. Quando ebbe finito, si guardò allo specchio e fece un piccolo cenno di approvazione al suo riflesso.

"Tutto fatto!" Chiamò Lauren, appoggiandosi allo stipite della porta del bagno e passandosi le dita tra i capelli. Sentì un fruscio dall'altra parte della porta e aspettò che Camila si precipitasse a dare gli ultimi ritocchi al suo costume.

"Pronta?" Camila ridacchiò dalla camera da letto. Lauren non poté fare a meno di ridere piano, sentendo l'eccitazione intrecciata nella voce di sua moglie.

"Vieni fuori" Lauren osservò mentre la porta si apriva lentamente e Camila sbirciava fuori. 

"Conto alla rovescia" sussurrò la ragazza più piccola. Lauren inarcò le sopracciglia e cedette, facendo cenno a Camila di chiudere di nuovo la porta.

"Presentando la meravigliosa, la bella, la magica, l'eterea, la ragazza più adorabile del mondo, la l-" 

"Più veloce!" Camila interruppe il discorso drammatico di Lauren, scoppiando a ridere da dietro la porta.

"Bene" Lauren alzò gli occhi al cielo e finse di essere delusa, facendo ridere Camila ancora più forte. "In tre...due...uno!" 

Camila spalancò la porta ed entrò nel corridoio, con un timido sorriso sul viso. La prima cosa che Lauren notò furono le scintillanti ali blu sulla schiena. Camila indossava un semplice abito bianco sotto di loro. E come sempre, le sue converse bianche. Si girò in cerchio una volta e guardò Lauren speranzosa. 

"Sei una bellissima farfalla" Lauren rise sommessamente, rivolgendo a Camila un dolce sorriso. Si confuse quando la ragazza più piccola si fermò e la guardò confusa.

"Sono una fata" la corresse Camila, con un timido sorriso sul viso. "È così difficile da dire?" chiese, preoccupandosi. 

Lauren scosse velocemente la testa, afferrando la mano di Camila e guidandola gentilmente in bagno. La ragazza più piccola la guardò confusa.

"Sei una bellissima fata" la rassicurò Lauren, stringendole la mano. "Ma io conosco un bel trucco da mettere insieme al tuo vestito." Delicatamente, ha sollevato sua moglie per i fianchi e l'ha posizionata sul bancone. Camila ridacchiò.

"Non chiedermi perché ce l'ho" rise la ragazza dai capelli scuri mentre tirava fuori la borsa dei trucchi. "Ma sono contenta di averli presi, perché tornano utili in notti come questa". 

Green || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora