Capitolo 8

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[[Complimenti, sei arrivat* fino a qua. Questo è l'avvertimento per una parte SMUT. Se non vuoi leggerla, tutto quello che devi fare è saltare questo capitolo e continuare allegr* per la tua strada. A voi.]]

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Erano arrivate al punto, Lauren lo sapeva bene. Stavano insieme da più di tre anni, ma dovevano ancora fare quella che alcune persone consideravano una delle parti più importanti di una relazione. 

Certo, si erano avvicinate. Molte volte, in realtà. Le cose si surriscaldavano, ma poi una di loro lo fermava sempre prima che potessero andare oltre. Nove volte su dieci, è stata Lauren.

Non era che non volesse. Certo che lo voleva. Era perdutamente innamorata di Camila e sapeva che niente poteva cambiarlo. Ma era anche spaventata.

Non spaventata per il suo bene, ma per quello di Camila. Era cresciuta immensamente nel corso degli anni in termini di guarigione. I suoi problemi con il linguaggio erano appena percettibili ed era incredibilmente più consapevole di quanto fosse all'inizio. Ma Lauren si ritrovava sempre a ricordare la ragazza spaventata che si era presentata all'appartamento, decisa a  trovare un letto e trovare le sue amiche. E Lauren domandava sempre a se stessa se fosse pronta.

Ma quella sera c'era qualcosa di diverso. Lauren non avrebbe potuto spiegarlo se ci avesse provato. Lo era e basta. Come se una comprensione reciproca le avesse travolte entrambe.

"Stai bene?" Chiese Lauren, riprendendo fiato una volta che si erano allontanate dal bacio.

Camila annuì, i capelli che le cadevano davanti al viso e gli occhi erano spalancati. Ha sentito qualcosa di diverso. Ma non in senso cattivo. Era una cosa diversa, una cosa diversa ed eccitante. Mentre il suo petto si alzava e si abbassava, lasciò che i suoi occhi seguissero la ragazza accanto a lei.

"Che cosa?" Lauren rise nervosamente quando sentì gli occhi di Camila su di lei. La ragazza si morse il labbro e si lasciò cadere i capelli davanti al viso. 

"Eterea" sospirò Camila. "Questo è ciò che sei." Annuì dolcemente, sedendosi completamente e tenendo il busto sollevato con una delle mani premuta contro il materasso.

"C-camila...io..." Lauren si soffocò alle sue stesse parole quando la ragazza più piccola allungò una mano e intrecciò le dita. "Tu...sei...?" 

"Ne sono sicura" rise piano Camila, scuotendosi i capelli dal viso in modo da poter vedere meglio Lauren nella stanza scarsamente illuminata. "Lo sono. Sono pronta" annuì la ragazza.

Ormai, il cuore di Lauren batteva così forte che giurò che Camila avrebbe potuto sentirlo se non avesse respirato così pesantemente. Studiò il viso della sua ragazza per cercare di trovare qualche segno di esitazione. In realtà, Lauren era quella più esitante. Non aveva mai fatto niente del genere prima. Non voleva rovinare nulla.

"Sei sicura di essere -?" 

Prima che Lauren potesse finire la sua frase, Camila aveva colmato il divario tra loro per prendere a coppa le guance di Lauren e attirarla per un altro bacio. Questa volta era più profondo, più bisognoso.

Lauren sentì il suo respiro praticamente svanire nell'istante in cui le labbra di Camila incontrarono le sue. All'improvviso, Camila stava strisciando sopra di lei, allontanando le mani dal viso di Lauren in modo che potesse mantenersi in seduta a cavalcioni su di lei.

"Voglio questo" sospirò Camila nel momento in cui il bacio si ritirò. Vide l'espressione scioccata sul viso di Lauren e si innervosì. "Va...va bene?" sussurrò, guardando preoccupata negli occhi di Lauren.

"Io...sì" annuì Lauren, ancora riprendendosi dallo shock. "A te va bene?" lei chiese. La ragazza dagli occhi verdi si alzò in modo da poter spazzolare i capelli di Camila dal suo viso e dietro la sua spalla.

Green || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora