Capitolo 35

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"Vuoi tenermi la mano?" 

Camila guardò la ragazza più giovane in piedi accanto a lei nel vialetto, i cui occhi castani stavano fissando la pittoresca casa bianca che si ergeva alta davanti a loro. Presley guardò Camila, e poi la sua mano tesa. Si allungò e avvolse delicatamente le sue piccole dita intorno al pollice di Camila. 

"Questa è anche la tua casa adesso" disse Camila a bassa voce, accovacciandosi accanto alla ragazza più piccola per cercare di guardare la casa dal suo livello. "Non è una grande villa di lusso...ma...è casa" annuì Camila. 

"Pronta?" Lauren apparve dietro di loro, tenendo in spalla il borsone rosa con gli effetti personali di Presley. Camila annuì, alzandosi e guidando la ragazza più piccola su per i gradini del portico anteriore.

Quando Lauren aprì la porta, Camila le tese una mano per impedirle di entrare. Spalancò la porta con il piede, permettendo a Presley di sbirciare timidamente nella casa. Pochi istanti dopo, la ragazza più piccola alzò lo sguardo su Camila, tirandole il pollice per dirle che voleva entrare.

Lauren guardò Camila scioccata, ma la ragazza dagli occhi marroni si limitò a ridacchiare leggermente, permettendo a Presley di aprirsi la strada all'interno.

"Si tratta di...essere in grado di farlo da soli" Camila si rivolse a Lauren mentre la ragazza dagli occhi verdi chiudeva la porta dietro di loro. "Sentirsi come...se avessi una scelta."

"Controllo" Lauren annuì dolcemente. Camila le fece un piccolo sorriso prima di rivolgere la sua attenzione a Presley, che si stava guardando intorno con un accenno di curiosità che le brillava negli occhi.

"Puoi guardarti intorno, se vuoi" rise piano Camila. Senza lasciare la sua mano, Presley fece qualche timido passo in avanti. Camila la seguì mentre scrutava nel soggiorno mentre Lauren scompariva nel corridoio per mettere via le sue borse.

"Questo è il soggiorno" annuì Camila, permettendo a Presley di guidarla per la stanza mentre controllava tutto ciò che aveva da offrire. "La cucina è laggiù." 

Presley ha permesso a Camila di condurla in cucina, mostrandole i dintorni. Attraversarono la camera da letto principale, la sala da pranzo, lo studio d'arte e alla fine percorsero il corridoio dove Lauren le raggiunse.

"Ultima fermata, piccola" Lauren rise piano, accovacciandosi accanto alla ragazza e spazzolandosi i capelli dal viso. "Sai cos'è questa?" 

Presley si voltò a guardare Lauren, scuotendo lentamente la testa. Lauren vide la curiosità nei suoi occhi, quindi fece un cenno verso la porta. "Dai un'occhiata, allora." 

C'era un accenno di sorriso sul volto di Presley nelle parole di Lauren. Le guardò in cerca di approvazione prima di allungare la mano e spingere la porta per aprirla.

Quando la stanza colorata fu rivelata, la ragazza più piccola colse di sorpresa la coppia quando si voltò e le guardò confusa.

"Questa è tua" sussurrò Lauren, spingendola delicatamente in avanti. "Vai avanti." 

Immediatamente, il viso della ragazza più piccola si illuminò. Guardò avanti e indietro da Lauren a Camila, come se stesse cercando di assicurarsi che stessero dicendo la verità. Un ampio sorriso si diffuse sul suo viso una volta che la realtà si era manifestata e si voltò di nuovo nella stanza, trascinando Camila in avanti con sé mentre si avventurava all'interno.

Lauren e Camila si scambiarono un'occhiata, un sorriso sollevato comparve su entrambi i volti. Presley lasciò cadere il dito di Camila e iniziò a guardarsi intorno, prendendosi il tempo di studiare tutto, specialmente la scena che Lauren aveva dipinto sul muro.

Green || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora