Green || Camren || Traduzione ITA

Capitolo 40

Le cose iniziarono a cambiare pochi giorni dopo. 

Camila era stata fuori nella fresca aria di novembre, finalmente riuscendo a togliere le loro decorazioni di Halloween. Presley stava schiacciando un pisolino e Lauren avrebbe dovuto essere al telefono con Toby che stava esaminando gli ultimi ritocchi su uno dei loro progetti recenti.

La ragazza dagli occhi castani rimase sbalordita, tuttavia, quando Lauren entrò precipitosamente attraverso la porta d'ingresso e sul portico anteriore. Camila quasi cadde dalla piccola scala a pioli su cui si era mantenuta in equilibrio e si aggrappò rapidamente alla ringhiera per mantenere l'equilibrio.

"Devi entrare" Lauren la guardò con occhi spalancati e un'espressione che Camila non riusciva a leggere. "Adesso." 

La ragazza più giovane si confuse, saltò rapidamente giù dalla scala e guardò Lauren confusa. Sua moglie non le ha offerto una spiegazione, però. Prima che Camila potesse aprire la bocca, la ragazza dagli occhi verdi era scomparsa di nuovo in casa.

Aggrottando le sopracciglia, Camila gettò rapidamente da parte le decorazioni tra le mani e si precipitò dentro.

"Lo?" gridò, non vedendo alcun segno di sua moglie. Si fece strada verso il corridoio e si strizzò nervosamente le mani.

Dovette coprirsi la bocca con le mani per evitare di ansimare quando Lauren balzò rapidamente fuori da dietro il muro e afferrò la mano di Camila.

"Shh" la ragazza dai capelli corvini incontrò gli occhi di Camila. "Ascolta."

Confusa ma confortata dal fatto che Lauren fosse lì, Camila si inginocchiò accanto alla ragazza in mezzo al corridoio. Ha inviato a sua moglie uno sguardo interrogativo, ma pochi istanti dopo qualcos'altro ha attirato la sua attenzione.

"Oh let me be... your teddy bear"

Camila e Lauren si scambiarono un'occhiata. Le sopracciglia della ragazza più piccola si unirono e scosse la testa, non riconoscendo la voce.

"Sta cantando" sussurrò Lauren, indicando la porta di Presley che era leggermente aperta.

"Quella è Presley?" La mascella di Camila si spalancò per lo shock, l'improvvisa esplosione di energia di Lauren ora aveva un senso. La ragazza dai capelli corvini annuì, alzando un dito per far tacere Camila quando la vocina cantò di nuovo la stessa frase.

"Penso di sapere da dove ha preso il suo nome" disse Lauren dopo alcuni momenti di silenzio, tenendo la voce bassa e voltandosi verso Camila. "Questa è una canzone di Elvis." 

"Elvis Presley?" Camila inarcò un sopracciglio e pensò per qualche istante. Lauren ridacchiò sommessamente quando vide la consapevolezza diffondersi sul viso di sua moglie.

"No" Lauren afferrò rapidamente la mano di Camila quando la ragazza iniziò ad alzarsi in piedi. Confusa, Camila si fermò, voltandosi verso Lauren e inclinando la testa di lato.

"Non dovremmo ascoltare" Lauren si morse il labbro, indicando la porta. "Ci parlerà quando sarà pronta, giusto? Io...voglio solo farlo nel modo giusto." 

"Oh" sussurrò Camila, inginocchiandosi delicatamente. "Hai ragione, Lo" annuì. La ragazza dagli occhi marroni si voltò a guardare la porta di Presley. "Pensi che ci odi?"

Lauren non poté fare a meno di ridere alla domanda di Camila e scosse la testa. Afferrando la mano di sua moglie, le guidò entrambe in soggiorno, crollando di nuovo sul divano e trascinando Camila accanto a lei. "Perché dovrebbe odiarci?" 

"N-non lo so" Camila scrollò le spalle, raggomitolandosi istintivamente al fianco di Lauren. "Io solo...non voglio fare casino." 

"Oh" Lauren annuì lentamente, capendo cosa intendeva Camila. "Beh, nemmeno io. Dobbiamo solo fare del nostro meglio. Questo è tutto quello che possiamo fare."