Harry non sapeva se fosse una buona idea quella di passare l'intera nottata in compagnia di Malfoy nonostante avessero chiarito.
Il pensiero di dover condividere la stanza, lo spazio e probabilmente anche il letto, non gli piaceva per niente ma se fosse servito per mettere fine a tutto quello che stava accadendo nella sua vita, avrebbe fatto quello sforzo.
Quando ritornò in Sala Comune e raccontò tutto a Ron e Hermione, i due fecero delle facce sconvolte. Hermione sembrava particolarmente contenta di quella scelta della McGranitt, la riteneva giusta al contrario di Ron che già stava pensando al possibile funerale di Harry in caso non ne fosse uscito vivo.
«Ron non succederà nulla, hanno chiarito e si sono anche abbracciati» cercò di dirgli la ragazza.
«Io non sarei così tanto tranquillo Hermione, è sempre di Malfoy che stiamo parlando» rispose il rosso.
«Ron, penso che Hermione abbia ragione» parlò Harry «Eravamo d'accordo entrambi, non abbiamo fatto storie»
Il migliore amico sospirò pesantemente «Pensi sia una buona idea?»
«No, non lo penso Ron ma se mi aiuterà a non avere più incubi farò questo sforzo»
Hermione sorrise «Vedrai Harry, non te ne pentirai»
Ron aggrottò la fronte «Poi mi spiegherai perché sei così tanto felice»
«Quanto ami farti i film mentali Herm» ridacchiò il corvino.
«Si da il caso che i miei film mentali diventano sempre realtà» gli fece l'occhiolino la riccia prima di alzarsi dal divano «Andiamo a mangiare qualcosa?»
I due si guardarono e tirarono un sospiro prima di alzarsi anche loro e seguirla fuori dal buco del ritratto.
Si sedettero sulle panche e dopo un breve discorso da parte della McGranitt, il cibo fu finalmente servito e Ron non ci pensò due volte ad addentare una coscia di pollo.
Hermione tagliò con molta cura il pezzo di carne che si era messa nel piatto al contrario di Harry che - impedito ad usare il coltello - la stava strappando con le dita.
«Sei veramente un animale» lo prese in giro la riccia mentre sorrideva divertita.
«Non potrai mai capire cosa si prova a mangiare la carne con le mani» si intromise il rosso «È vera e propria goduria» disse con la bocca piena.
«Ron ha ragione» lo appoggiò Harry ridendo leggermente.
La ragazza roteò gli occhi al cielo, un sorriso ancora dipinto sul volto «Non vi capirò mai, davvero»
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Il Banchetto durò più del previsto. Il cibo continuava a sostituire i piatti vuoti e gli studenti sembravano sull'orlo dallo scoppiare.
Quando si alzarono erano ormai le dieci inoltrate e Harry, Ron e Hermione si diressero nel loro dormitorio con l'intento di mettersi immediatamente sotto le coperte; erano esausti.
Il corvino salì le scale insieme ai suoi due migliori amici e si affrettò a recuperare le cose essenziali da portarsi dietro.
«Imbocca al lupo amico, faccio il tifo per te» lo punzecchiò Ron che si era già sdraiato.
«Grazie Ron, anche io faccio il tifo per me» sospirò.
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Silence Like a Storm - Drarry
Fiksi PenggemarLa Seconda Guerra Magica era appena giunta al termine e gli studenti di Hogwarts furono costretti a ripetere l'anno perduto, ma niente era come prima. I segni che la guerra aveva lasciato erano indelebili, incancellabili sopratutto per due ragazzi...