7.

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Draco mi ha fatto sfogare e devo dire che mi sento meglio, però ho bisogno di un po' d'aria e soprattutto di solitudine.

dato che tutti erano a pranzo, compresi i miei amici, sarei potuta passare per i corridoi indisturbata.

cammino verso la torre di astronomia, ho la testa piena di pensieri negativi e non mi accorgo che davanti a me c'è una persona.

ci vado a sbattere «scusami, non volevo» dico per poi alzare la testa e vedere Matheo, cazzo cazzo cazzo.

sento il suo respiro accarezzarmi la faccia e le scene di ieri notte non abbandonano la mia mente e indietreggio terrorizzata sotto il suo sguardo «adesso scappi?» domanda divertito avvicinandosi e io indietreggio ancora.

non riesco a parlare sono traumatizzata.

«rispondimi!» inizia ad alterarsi e io sbatto contro un il muro, mi guardo in torno per vedere se qualcuno stia passando di li ma niente.

«n-non v-volevo....s-scusa» dico con la voce tremante «sei proprio terrorizzata» ride avvicina una mano al mio corpo ma io mi ritraggo.

lui mi guarda confuso e si avvicina di nuovo provando a prendermi un polso però mi allontano.

«così terrorizzata da non farti toccare?» dice ancora divertito «n-non f-farlo...ti-ti prego» balbetto mentre una lacrima scende sulla mia guancia.

ho paura che mi possa fare del male, non voglio rivivere di nuovo quella sensazione.

Matheo's Pov

provo a toccarle un polso ma lei si ritrae, la guardo confuso e ci riprovo ma lo stesso si sposta.

«così terrorizzata da non farti toccare?» domando divertito «n-non f-farlo...ti-ti prego» dice con la voce tremante mentre una lacrima le riga il viso.

pensavo di far paura ma sono sicuro che questa non sia soltanto opera mia.

«non devo fare che cosa?» domando confuso e lei tenta di asciugare le lacrime «n-non farmi del male anche tu, ti prego» mi supplica.

cosa le era successo? Non è la stessa, ha qualcosa che non va, lo leggo dagli occhi che è terrorizzata.

la mia espressione si addolcisce e provo una strana sensazione, come se mi dispiacesse, il che non è possibile, a me non frega niente di nessuno.

«chi ti ha fatto del male?» domando spontaneamente guardandola, lei abbassa la testa quindi provo a fargliela alzare mettendo due dita sotto il mento però si gira dall'altra parte.

«ma che ti succede?» domando un po' spazientito dato che non sono un tipo tollerante, sono abituato ad avere tutto subito.

«niente, sono stanca» dice ricomponendosi come se non fosse successo nulla, però non cedo.

«non mentirmi» dico e il suo sguardo diventa vuoto, senza emozioni «da quando ti importa» sbotta andandosene via.

la guardo mentre se ne va e sono scioccato da quello che è appena successo, sono sicuro che le è successo qualcosa e devo scoprire cosa.

Megan's Pov

«non mentirmi» dice e io non lascio trapassare nessuna emozione «da quando ti importa» sbotto andando via.

la sua espressione era diventata dolce, sicuramente una sua trappola, non volevo cedere e sono riuscita a non farlo.

vado alla torre di astronomia, mi siedo sul muretto e accendo una sigaretta, faccio un primo tiro guardando la vista del lago nero.

Call Me MineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora