Call Me Mine

34.

Decidiamo di andare nella Sala Comune, dopotutto dovevo una spiegazione agli altri e dovevo aiutare Cole in pozioni. Mentre camminiamo ridiamo e scherziamo anche per cose stupide, tutto sommato è divertente e simpatico. Quando arriviamo alla Sala Comune vediamo come sempre tutti li.

Ci avviciniamo e lui mi prende per mano, io guardo le nostre mani intrecciate «tranquilla» sussurra ed io annuisco, arriviamo davanti a loro «piccola» dice Regulus e Matheo stringe di più la presa guardandolo in cagnesco «cosa ci fai con Riddle?» domanda ancora «ciao ragazzi, in realtà dovrei dirvi molte cose» dico grattandomi la nuca nervosamente.

«c'entrano le vostre mani intrecciate?» domanda divertita Pansy «diciamo che..» inizio a dire «state insieme, lo sapevo» finisce Pansy venendo verso di noi e mi abbraccia «se la farai soffrire te la vedrai con me, ma tutto sommato sembri apposto» avvisa Theo e tutti esordiamo in una risata.

«sorellina sono molto felice per voi ma dovevi spiegarmi pozioni» mi ricorda Cole «oh si, giusto» dico e lui si alza «ci vediamo dopo?» chiedo a Theo «anche io ho bisogno di un ripasso in pozioni» risponde guardando male Cole ed io alzo gli occhi al cielo divertita «va bene, ci vediamo dopo ragazzi» li saluto e noi andiamo in biblioteca.

Il tragitto è silenzioso, quasi imbarazzante, il che mi stupisce in fondo Theo è il mio ragazzo mentre Cole il mio fratellastro, ma decido di rompere il silenzio.

«Sai che Theo ama Chicago? Lana mi ha detto che anche tu hai un debole per questa città, magari la potreste visitare insieme» sciolgo la tensione con un sorrisetto nervoso, i due mi guardano come se fossi un marziano ma Cole si rilassa subito «Sarebbe bello...un viaggio tutti insieme» ammette con un sorriso però Matheo sbuffa e distoglie lo sguardo, io gli do una leggera spinta e lui si costringe a rispondere «Si potrebbe fare...ma sarebbe più bello se ti allontanassi dalla mia ragazza, sei troppo vicino» guarda attentamente le nostre braccia che si sfiorano.

Cole per non fare storie si allontana da me ed io metto una mano sulla testa incredula ma divertita «Così va bene mio Signore?» lo prende in giro Cole «Non provocarmi» dice tra i denti Theo ed io gli stringo di più la mano per farlo calmare e per fortuna funziona.

Arriviamo finalmente in biblioteca e inizio a spiegare la pozione Felix a Cole mentre Matheo controlla sempre che lui non abbassi le mani con me. Può sembrare un po' possessivo ma lo amo troppo.

Passano circa 2h e finalmente Cole capisce come farla. Theo mi porta in camera sua mentre Cole raggiunge gli altri. Chiude la porte alle sue spalle e mi bacia con passione «non ti è bastato prima?» domando divertita mentre lui lascia una scia di baci sul mio collo «non mi basti mai» dice ansimando e di nuovo mi toglie i vestiti facendomi rimanere in intimo, mi prende in braccio e mi butta sul letto.

Gli tolgo la maglietta e lui continua a baciarmi con passione, mi sfila il reggiseno e lascia una scia di baci tra i seni, sulla pancia fino ad arrivare all'orlo degli slip, me li toglie con la bocca e poi passa la lingua tra le labbra ed io gemo. Continua con un ritmo regolare e i miei gemiti aumentano quando aggiunge due dita, gli accarezzo i capelli e lui lo prende come incentivo per infilare un terzo dito.

«ti adoro piccola» dice poi succhiando il clitoride ed io alzo i fianchi vogliosa di ogni parte del suo corpo «impaziente?» fa una domanda retorica divertito «p-prendimi ora Theo» cerco di dire e sul suo viso cresce un ghigno soddisfatto. Toglie la bocca da me ed io mi affretto a slacciargli la cintura insieme i pantaloni.

Metto una mano all'interno dei suoi boxer e inizio a fare su e giù, lui geme il mio nome e toglie la sua mano dentro di me, mi fa mettere sopra di lui ed io non ci penso due volte a sfilargli l'intimo e prenderlo in bocca, sussulta e geme ancora.