Call Me Mine

8.

Draco e Blaise tornano in camera loro mentre Pansy mi aiuta a studiare, mi concentro molto e riesco a ricordarmi tutto in 2h.

andiamo a cena per poi tornare in camera e addormentarci, domani sarei andata da mio padre e sono più tranquilla.

la mattina seguenti ci svegliamo presto, così avremmo frequentato le lezioni e poi saremo andati alla Morningstar Manor.

Pansy va in bagno e si fa una doccia mentre io preparo i libri, esce dal bagno così né approfitto per andarci.

faccio una doccia rigenerante, mi asciugo i capelli, lavo i denti, passo la crema idratante e mi trucco leggermente.

il segno dello schiaffo è quasi invisibile mentre i segni sul collo, polsi e gambe si vedono ancora.

esco anche io dal bagno e cerco qualcosa di accollato da mettere mentre Pansy si trucca.

prendiamo telefono e bacchetta per poi uscire dalla camera e andare nella sala grande per la colazione.

ci sediamo vicino a Blaise e Draco «buongiorno» dico con un sorriso, sono più tranquilla dato che oggi sarei andata da mio padre.

«buongiorno! Stai meglio?» chiede Draco mentre mi guarda con felicità «meglio di ieri, grazie» dico prendendo la mia mela rossa.

Draco mi rivolge un sorriso per poi addentare la sua mela verde.

finiamo di mangiare per poi andare a tutte le lezioni della mattina.

seguo attentamente le spiegazioni e prendo anche appunti.

una volta finite le lezioni ci smaterializziamo a casa mia, varchiamo il grande cancello e vediamo degli elfi domestici occuparsi del giardino.

«signorina Megan, Angel è felice di rivederla» dice il mio amico elfo facendo un inchino «ciao Angel, mi sei mancato» dico abbassandomi per abbracciarlo.

«padroncina Angel vede degli estranei, Angel crede che la signorina Megan sia in pericolo» dice Angel un po' impaurito.

io mi giro verso di loro e faccio una risatina «tranquillo Angel, sono miei amici» dico con un sorriso e lo vedo tranquillizzarsi.

«Angel sai dov'è mio padre?» domando alzandomi in piedi «certo padroncina, è nel suo ufficio, seguitemi per favore» dice facendoci cenno con la piccola manina e ci incamminiamo all'interno della casa.

entriamo all'ingresso e posso ben sentire i sospiri di stupore dei miei amici e io trattengo una risatina.

saliamo le scale e camminiamo verso l'ultima porta in fondo al corridoio, Angel bussa e sento la solita voce di mio padre «se sei mia moglie non entrare» dice.

«sono Angel Signore, sua figlia è venuta a farle visita» dice Angel mentre io trattengo una risatina, starà sicuramente con una donna.

«Megan?! s-si un attimo....aspetta» dice un po' frettoloso «tesoro è stato bello ma papi Luci deve dare la priorità alla prima donna della sua vita» dice cercando di non farsi sentire senza risultati.

dopo poco esce una donna dal suo ufficio un po' mal messa, con il trucco sbavato, capelli arruffati e vestiti stropicciati.

«tesoro vieni pure» dice mio padre e io faccio cenno ai miei amici ed entriamo, lo vedo con i capelli arruffati e la camicia sbottonata.

«Megan, demone mio!» dice abbracciandomi e il suo profumo mi fa sentire a casa, in tutti i sensi.

«papà vedo che te la passi bene» dico divertita «devo sfogarmi da qualche parte, tua madre è troppo presa dal suo "lavoro" » dice facendo il finto broncio.