È mattina, ormai io e Pansy non ci parliamo da settimane e tra meno di un mese inizieranno le vacanze estive, devo assolutamente chiederle il motivo della sua domanda, mi conosce da sei anni e ancora ha dubbi sul mio orientamento pur sapendo che io sto con Mattheo.
Sono già scesa per la colazione insieme a Maia, El e Lana così ripassiamo prima dell'esame di pozioni che Piton ha fissato ieri senza un giorno di preavviso, per fortuna sono sempre andata bene in questa materia ma Lana un po' meno.
«Quindi, per realizzare la pozione polisucco servono:
Mosche Crisopa, Sanguisughe, Lunaria, Centinodia, Polvere di corno di Bicorno
Pelle tritata di Girilacco, Capello Formicaleoni, Erba Fondente. Riesci a ripeterlo?» Penso che la pozione polisucco sia la più difficile che abbiamo fatto ma credo in Lana «Mh, allora per fare la pozione polisucco servono: Sanguisughe Crisopa, Mosche di Lunaria, Polvere di Centinodia, Il Corno di Pelle, Bicorno tritato di Girilacco, Erba di Galeoni e Capello Fondente» Spero sia ironica ma la sua fierezza mi spaventa.«Allora? Come sono andata? Siete senza parole eh» noi tre ci guardiamo cercando un modo di fargli capire che non ha azzeccato un solo ingrediente «Ehm, senti Lana non so come dirtelo ma« Penso a cosa potrei dirle ma «La verità è che no, non hai azzeccato un solo ingrediente cosa che non avresti fatto se solo avessi studiato invece di uscire con quel Diggory che ti ha solo usata, ma ovviamente tutto quello che diciamo noi è solo per invidia, dovresti ascoltare di più le persone che ti stanno attorno invece di dar spazio al tuo stupido ego!» Cazzo Maia.
Vedo Lana con le lacrime agli occhi e non riesce a spiccicare parola, spero che Maia si sia resa conto che ha esagerato infatti cerca di avvicinarsi «No Lana, s-scusa i-io non volevo» Prova a prendere la mano ma lei la ritrae «No, non toccarmi, non voglio più vederti, mi fai schifo. Come può una sorella dire delle cose del genere vergognati della persona orribile che sei» Scappa, scappa piangendo mentre Maia la rincorre «No, aspetta non le pensavo davvero quelle cose» Spariscono entrambe dall'uscita di Hogwarts.
«Dobbiamo andare da loro» El è già pronta per correre dietro a loro ma la fermo «Devono risolvere i loro problemi per conto loro, l'unica cosa che possiamo fare è stare dietro le quinte questa volta» Vorrei tanto aiutarle a risolvere ma ho paura che potremmo peggiorare le cose.
L'ora di pozioni sta per iniziare quindi ci dirigiamo verso l'aula di Piton, prendo posto vicino a El e notiamo che i due banchi di Maia e Lana sono vuoti. Reg si siede vicino a me «Ciao ragazze, avete visto Maia?» Guarda verso il suo banco vuoto «Sta cercando di risolvere con Lana» Mi guarda confuso ma arriva Piton «Signorino Black, ritorni immediatamente al suo posto, non riuscirebbe mai a copiare in mia presenza, specialmente in prima fila» Reg annuisce e senza ribattere torna al suo posto vicino a Theo.
«Molto bene, ora vi consegnerò i fogli di pergamena voi non dovrete far altro che scrivere tutto ciò che avete studiato e che vi ricordate sulla pozione polisucco. Avete a disposizione due ore di tempo, buon lavoro» Detto questo tutti gli studenti iniziano a scrivere sulle loro pergamene mentre io mi soffermo una manciata di minuti ad osservare i banchi vuoti delle mie sorelle, ma poi mi giro e cerco di concentrarmi per passare al meglio l'esame.
I minuti passano e io sto scrivendo tutto quello che ho studiato da quando Piton ha spiegato questa pozione, non credevo di ricordarmi tante cose, alcune delle quali non sapevo neanche prima a colazione mentre ripetevamo. Già...Maia e Lana, chissà se avranno risolto, se piangono o ridono, se stanno insieme oppure no.
È passata un'ora, la mia pergamena è piena per tre quarti dello spazio, ne sono felice, spero stia andando così bene anche ai miei amici e i miei fratelli.
Un'ora e mezza, ho un blocco: Frullare insieme l'Erba Fondente e la pelle di Girilacco, per poi versarle nel calderone. Per riuscire a frullare meglio i due ingredienti è consigliato tenere da parte un po' di brodo di Sanguisughe da aggiungere al composto...Dopo di che vuoto, non mi ricordo cosa si deve fare dopo i seguenti procedimenti.
Sto vagando con lo sguardo per vedere se c'è qualcosa che possa farmi ricordare, anche un solo flash. Ad un tratto vedo Piton, pestare un qualche ingrediente strano nel mortaio, ma certo!
Frullare insieme l'Erba Fondente e la pelle di Girilacco, per poi versarle nel calderone. Per riuscire a frullare meglio i due ingredienti è consigliato tenere da parte un po' di brodo di Sanguisughe da aggiungere al composto...Pestare nel mortaio le Corna di Bicorno e spolverizzarlo sulla pozione.
Finito! Ora posso consegnare, mi alzo dal mio posto e mi metto in fila insieme gli altri studenti che consegnano «Come è andata amore?» Sento dietro di me la voce di Theo e mi giro subito con un sorriso mostrandogli fiera la mia pergamena «Direi più che bene, a te invece?» Lui fa un sorriso e mi fa vedere il suo esame, ha scritto quasi tanto quanto me, sono contenta sia andata bene a entrambi «Una squadra perfetta siamo!» Battiamo il cinque e conclude con un bacio sulla guancia, Piton non tollera "amoreggiamenti in classe" .
Consegnamo e finalmente usciamo da quell'aula, fuori ad aspettarci ci sono i nostri amici con i quali ci confrontiamo riguardo l'esame fino ad arrivare ognuno alle proprie lezioni.
Ultima lezione, io e Draco usciamo dall'aula di Antiche Rune e camminiamo verso la Sala Grande per il pranzo. Oltrepassiamo il corridoio e quando vedo Pansy insieme a Blaise mi viene quasi spontaneo correre verso di lei e abbracciarla, ma poi mi ricordo che sono settimane che non parliamo e devo scoprire perché mi ha dato della lesbica.
Provo a nascondere il mio malo more ma evidentemente Draco mi conosce bene «Che hai Meg?» Ci fermiamo e tiro un sospiro «Pansy...» Questa cosa che la figlia del diavolo non mente mi fa incazzare certe volte «Non capisco il motivo del suo comportamento» Lo ammetto, non potrò mai essere del tutto arrabbiata con lei «Forse si sarà solo impressionata, vedrai, farete pace e tornerete amiche come prima» Mette una mano sulla mia spalla ed io mi sento più tranquilla. Lo abbraccio e gli lascio un bacio sulla guancia.
Matheo's Pov:
Sto andando in Sala Grande, Meg mi ha detto che mi avrebbe aspettato direttamente lì. Cammino per i corridoi il più in fretta possibile ma ad intralciare il mio percorso è quella puttana di Daphne Greengrass, solo perché abbiamo scopato un anno fa allora adesso crede di essere speciale e magari anche la mia ragazza, però no, sono già felicemente occupato.
«Mat» Sa quanto odio quel soprannome «Che vuoi Greengrass?» Cerco di tirarla per le corte «Oh io niente, ma tu? Sei sicuro che non vuoi provarmi un'altra volta?» Sposta la mano sulla sua gonna iniziandola ad alzare ed io distolgo subito lo sguardo «Su andiamo, la puoi guardare...oppure toccare, leccare, ci puoi pure entrare se vuoi» Ha solo 15 anni ed è già così perversa, Dio che schifo.
«Stammi a sentire, non ho bisogno della tua figa per godere anzi, hai 15 anni e ti hanno già sverginata, non ti vergogni? Quante volte devo dirti che tra noi non c'è stato niente, non c'è niente e non ci sarà mai niente» Forse urlo più di quanto volessi ma spero abbia capito.
Riprendo a camminare però mi si piazza davanti «Non ti faceva tanto schifo la scorsa volta» Mi accarezza la guancia con la sua sudicia mano e io la tolgo subito «Forse non hai capito che l'altra volta ti ho solo usata e poi è passato un fottuto anno, vai avanti cazzo!» Sbotto lasciandola lì, da sola e in lacrime. Non mi interessa se sta piangendo, almeno sa che non deve più avvicinarsi a me.
«Forse Megan non vuole sapere che tuo padre ti ha ordinato di farla innamorare di te per ucciderla» Cosa? Che cosa ha detto? Come fa a saperlo?
Note Autore:
Ciaooo! Vi sono mancata? Questa sera sono tornata con un nuovo capitolo e sto pensando di fare poi una parte 2 di 'Call Me Mine' ho tante idee che mi frullano in testa. Come sempre vi chiedo di lasciare una stellina e un commento per favore.Sono ben accette critiche costruttive❤️
STAI LEGGENDO
Call Me Mine
RomanceLa figlia del diavolo, Megan, dovrà fare una scelta tra il vero amore e la sua stessa vita.