la mattina vengo svegliata da Pansy, siamo tornate alle vecchie abitudini evidentemente.
«SVEGLIA SVEGLIA, C'È PITON ALLA PRIMA» dice buttandomi un cuscino in faccia «la solita Pansy» dico divertita per poi strisciare verso il bagno.
come al solito, doccia, esco, mi lavo i denti, mi asciugo i capelli, passo le varie creme e poi mi trucco leggermente.
esco dal bagno e vado verso l'armadio e inizia la battaglia, passo circa 10 minuti per cercare qualcosa di decente da mettere.
alla fine opto per una felpa e un paio di leggings in pelle con degli stivali.
prendo i vari libri, la bacchetta e il telefono, io e Pansy usciamo dalla camera e ci dirigiamo verso l'aula di pozioni.
Piton per fortuna non è ancora arrivato quindi io e Pansy prendiamo posto vicino a Blaise e Draco, sto per sedermi quando Cedric «Megan, ben tornata» dice con un sorriso.
«oh ciao Cedric» dico anche io con un sorriso «ti va di sederti vicino a me oggi?» chiede e io annuisco.
ci sediamo e arriva Piton «forza ragazzi, aprite il libro a pagina 394» dice con il solito tono inespressivo.
tutti gli alunni aprono il libro e il professore inizia a spiegare.
«comunque volevo scusarmi per quello che ti ha fatto Oliver, è stato un idiota a farti del male, ti giuro che se potessi lo ucciderei con le mie stesse mani» dice mortificato «non ti preoccupare, non è colpa tua» dico con un sorriso per tranquillizzarlo.
fa anche lui un sorriso e continuiamo a seguire attentamente la lezione.
«la lezione è finita, per la prossima settimana voglio una tesina di minimo 2 pergamene sulla pozione polisucco, potete andare» dice Piton dopo 40 minuti circa.
usciamo dall'aula e vado verso Blaise, Draco e Pansy.
«dov'eri finita?» domanda Pansy «mi sono seduta vicino a Cedric, si voleva scusate» dico semplicemente.
«ah va bene, ora andiamo abbiamo Moody» dice Blaise e noi ci dirigiamo nella classe del professore.
entriamo e vedo un uomo con un occhio di vetro molto strano «buongiorno ragazzi, presto prendete posto» dice un po' scorbutico.
mi siedo vicino a Pansy con Draco e Blaise dietro di noi «oggi abbiamo due "nuove" alunne, vi volete presentare per favore?» ci invita Moody e Pansy si alza.
«ehm, sono Pansy Parkinson ed è un piacere conoscerla professore» dice per poi risedersi però io non mi alzo «piacere mio...lei non si presenta?» chiede un po' scocciato.
«piacere Megan» dico semplicemente «le dispiacerebbe alzarsi, non riesco a vederla» dice e io sbuffo alzandomi.
faccio un giro su me stessa «mi ha vista abbastanza?» domando scocciata «ho soprattutto visto il suo tacco 12, non penso sia adatto all'ambiente scolastico» dice per provocarmi, ma decido di mantenere la calma.
«la prego di dirmi almeno il suo cognome» aggiunge «Morningstar» dico alzando gli occhi al cielo «mh interessante...dimmi Megan Morningstar tuo padre come è fatto? Ha le corna e un paio di ali?» domanda.
«si e io sono un unicorno» sbuffo mettendomi di nuovo seduta e la classe esordisce con una grande risata «silenzio!» urla Moody e subito la classe si zittisce.
«vedo che le piace scherzare» dice divertito ma visibilmente scocciato appoggiandosi alla cattedra.
«la vita è piena di gente noiosa come lei, se non scherzassi probabilmente diventerei pazza» dico con tutta la calma che possiedo in corpo.
e di nuovo la classe scoppia in una grossa risata «HO DETTO SILEEEEEENZIOOOOOO!» urla il professore e di nuovo la classe torna taciturna.
«LEI, COME OSA!!» urla diventando tutto rosso «professore credo che non si senta bene, deve andare in infermeria?» domando seria e di nuovo la classe ride.
«ZITTI! ZITTI!» urla ancora diventando più rosso ma questa volta gli alunni non smettono, il professore ci guarda con rabbia mista ad incredulità.
«ADESSO BASTAAAAAA! NON PERMETTO DI FARMI MANCARE DI RISPETTO DA UNA RAGAZZINA!» urla con tutto il fiato che ha in corpo fino a che non riesce più a respirare.
la classe smette di ridere e guarda il professore incredula, Moody si accovaccia e io scatto in piedi, mi avvicino a lui e «anapneo» dico e il professore pian piano riprende il colorito roseo e a respirare regolarmente.
mi alzo porgendogli la mano e lui si alza a fatica, mi guarda con aria omicida ma io non mi muovo di un centimetro.
«si consideri in punizione signorina Morningstar, per almeno una settimana dovrà pulire tutta la scuola, cominciando da oggi, pulirà la mia aula» dice arrabbiato e io faccio spallucce.
«ho sopportato di peggio» dico per poi lasciare senza parole il professore, noto che sono le 10:45 quindi vado verso il mio banco e prendo la mia borsa, proprio in quel momento suona la campanella e io esco dall'aula con non calanche.
mi dirigo verso l'aula di rune antiche mentre i miei amici mi seguono «non sei arrivata da neanche un giorno e già hai fatto impazzire un professore» dice divertito Blaise.
«sei stata fantastica» dice ridendo Pansy e Draco come Blaise scoppiano in una risata io alzo gli occhi al cielo ed entriamo nell'aula di rune antiche.
la professoressa entra subito dopo di noi mentre prendiamo posto.
«salve ragazzi, aprite il libro a pagina 258 e prestate attenzione» dice come sempre seria e noi così facciamo.
seguo la lezione con molta attenzione e prendo anche appunti, dopo circa 40 minuti suona la campanella e noi usciamo.
ci dirigiamo verso le nostre camerate per posare le borse e poi andiamo verso la sala grande per il pranzo.
lungo il corridoio vediamo Moody che trascina Matheo per la camicia «professore» dico io per salutarlo e lui si ferma mentre Matheo si divincola dalla sua presa guardandolo con aria omicida e si sistema la camicia.
«signorina, ha molta...come dire, influenza sui suoi compagni» dice divertito ma scocciato «non capisco» dico confusa.
«il signor Riddle si è opposto per la sua punizione, quindi ho avuto la brillante idea di assegnarli lo stesso compito così da farle compagnia» dice con un ghigno malefico.
Matheo si è opposto per me? Che gesto gentile, per uno come lui almeno.
io lo guardo stupita per poi «professore penso che abbiamo iniziato col piede sbagliato» dico notando solo dopo che lui è zoppo.
metto una mano sulla fronte mentre i miei amici e Matheo trattengono le risate.
«volevo dire...forse adesso non mi vede di buon occhio ma-» cazzo Megan, ha solo un occhio sei proprio rincoglionita.
«sto perdendo la pazienza ragazzina» dice lui arrabbiato mentre i miei amici cercano ancora di trattenere le risate.
«mi stia a sentire, oggi non ho fatto assolutamente nulla di sbagliato alla sua lezione, anzi le ho salvato la vita e come minimo mi aspetterei un grazie e magari delle scuse, se vuole assegnare la punizione a me, sono d'accordo ma se la vuole assegnare anche ad un altro mio compagno solo perché ha provato a prendere le mie difensive no, non lo accetto» dico secca, diretta e sicura di me.
«molto bene, si è guadagnata due settimane e in quanto al signor Riddle, non gli toglierò la punizione assegnata, alle 16:00 nella mia aula, puntuali!» dice serio per poi andaresene.
io sbuffo per poi riprendere a camminare verso la sala grande, Matheo mi segue mentre i miei amici stanno un po' più indietro.
«ei, fermati un secondo» dice lui facendomi girare io lo guardo in segno di dirmi cosa vuole «ti fanno un bel culo questi pantaloni» dice con un sorrisetto pervertito e io arrossisco.
se ne va e in tanto mi raggiungono anche Blaise, Pansy e Draco e andiamo alla sala grande per il pranzo.
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Call Me Mine
RomanceLa figlia del diavolo, Megan, dovrà fare una scelta tra il vero amore e la sua stessa vita.