LET ME BLEED // LIL PEEP

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Riapro piano gli occhi, strizzando le palpebre, infastidita dalla luce che filtra attraverso le tapparelle. Resto immobile nel letto, con le coperte tirate su fin sotto al mento a godermi la tranquillità della mattina e ci metto un po' prima di rendermi conto di essere completamente sola a letto: mi giro d'istinto, rotolando sulla schiena per cercare il corpo di George; ma anziché trovare il mio ragazzo addormentato di fianco a me, trovo solo il suo cuscino freddo, abbandonato sul materasso.

Mi tiro su con la schiena senza riuscire in alcun modo a trattenere uno sbadiglio rumoroso e mi accorgo di un bigliettino che giace sul comodino vicino a me, ripiegato con cura su se stesso più volte.

Lo afferro e mi stropiccio gli occhi per mettere a fuoco la scrittura ordinata di Bexey: la sua calligrafia é decisamente riconoscibile perché le lettere sono tutte leggermente inclinate in avanti, in modo molto elegante.

Quando dormi sei molto carina, lo sai? :)
Sono uscito presto per andare in studio a chiudere l'album, non volevo svegliarti

PS: c'è qualcosa per te in salotto, dovresti proprio andare a controllare! ;)
— BEX —

Sorrido senza neanche rendermene conto mentre leggo il bigliettino che mi ha lasciato, lo stringo tra le dita godendomi per un attimo la felicità che questo piccolo gesto è stato in grado di sprigionare.

Scendo dal letto con un balzo e mi dirigo incuriosita verso la sala, senza la minima idea di cosa aspettarmi.

Un pacchetto nero è posizionato con cura sul divano ed è accompagnato da un altro biglietto. Sono talmente ansiosa di sapere cosa c'è dentro che la prima cosa che faccio è proprio aprire la confezione nel modo più delicato possibile, quasi timorosa di romperla. Estraggo il contenuto ma resto quasi paralizzata per lo shock: si tratta dell'abito nero di Prada che aveva insistito invano per farmi provare qualche tempo fa.

Lo tocco a malapena, mi sembra qualcosa di troppo prezioso per poterlo maneggiare: ho paura di fare subito disastri e rovinarlo; così lo ripongo alla svelta nella confezione originale e mi concentro invece sul foglietto d'accompagnamento.

So che odi questo genere di cose, ma non ho saputo resistere all'idea di vedertelo addosso.
Stasera ti porto a cena nel miglior ristorante di Downtown, mi pare l'occasione perfetta per sfoggiarlo... passo a prenderti per le venti, non vedo l'ora :) <3
Mi sono innamorato al primo sguardo (e non parlo solo del vestito).

Sorrido di nuovo mentre leggo anche queste parole: sono felice e non posso nasconderlo, ma allo stesso tempo il fatto che George abbia ammesso di essere innamorato di me mi fa sentire strana: nonostante ci stiamo frequentando da mesi, non ci siamo ancora mai detti "ti amo" e non siamo la classica coppietta che si da nomignoli teneri. Probabilmente visti dall'esterno potremmo sembrare migliori amici o qualcosa del genere: sia in privato che davanti alla gente non siamo troppo avvezzi alle smancerie.

Leggere quel mi sono innamorato mi fa realizzare che non ho mai riflettuto veramente su quello che provo per Bex: sicuramente mi piace, adoro passare il tempo con lui, è una persona eccezionale e sa come rendermi felice. Ma è questo l'amore? Il fatto è che non lo so: non non ho mai avuto una relazione seria, solo avventure, quindi tutto ciò che sto vivendo è qualcosa di nuovo. Non ho alcun metro di paragone, ma forse non ha nemmeno senso pensarci troppo: qualunque cosa sia, sto bene e immagino che non abbia molto senso farsi troppo domande o paranoie a riguardo.