Si, Dabi mi stava baciando, o meglio lo stava facendo per ridarmi l'ossigeno prima che affogassi, ma mi piaceva quella sensazione, i primi secondi rimasi immobile ma poi chiusi gli occhi, sapevo benissimo che era sbagliato il fatto che mi stesse piacendo ma tentai di giustificarmi incolpando i miei ormoni, il suo labbro superiore era sottile ma molto morbido al contrario di quello inferiore che per le bruciature era più ruvido, rimasi preso dal quel momento per vari secondi, cercando di godermi quell'attimo, non sentivo più gli spari,ne le sirene, come se ci fossimo solo io e lui.
Dopo una decina di secondi lui riapri gli occhi e anche io,poi mi diede un paio di strattoni per essere sicuro che fossi cosciente, e dopo che gli annuii mi fece cenno di reggermi alle sue spalle, ubbidì essendo che avevo poche forze e le mie ali erano troppo pesanti per nuotarci, feci attenzione a non toccargli la ferita che nel trambusto si doveva essere riaperta visto che la sua giacca era nuovamente macchiata di rosso.
Mi aggrappai e Dabi comincio a nuotare verso uno scarico fognario mi fece appoggiare a quello e accesse le sue fiamme usando la sua mano come una fiamma ossidrica e rompendo le sbarre del condottò poi mi appoggiai nuovamente a lui e ci infilammo all'interno.
Sbucammo in un condotto fognario probabilmente sotto le strade della città, Dabi mi trascino a riva per poi sdraiarsi a terra anche lui sfinito, e rimanemmo in silenzio per vari minuti, nell'aria c'era solo il suo e dell'acqua e dei nostri respiri affannati.
"Certo che, spari cazzate dalla mattina alla sera potevi almeno dirmelo che non sapevi nuotare" disse lui ancora a terra "E...io che ne sapevo che nella pattuglia era compreso saltare dai pontili di 15 metri e fare snorking in un porto?" Risposi, e in risposta sentii un suono che pensavo non avrei mai sentito, è si , Dabi stava ridendo, insomma non una risata chissà quanto grande ma era un progresso, mi lasciai contagiare e mi misi a ridere anche io, "Be, ecco che vuol dire andare in coppia con me" Dopo questa sua affermazione Risi ancora di più, e ormai ne ero certo...non è del tutto antipatico.
Passarono alcuni minuti e poi sentii Dabi mettersi seduto e guardarsi un po' intorno e quando mi girai a guardarlo arrossì violentemente ripensando e realizzando meglio il fatto che mi avesse baciato...non ero dispiaciuto, c'è insomma, non doveva succedere, non era nei piani, ma, non mi era dispiaciuto riceverlo anzi, rimasi con un pensiero fisso che non fece cancellare il mio rossore, mi sarebbe piaciuto mandare avanti quel momento? Non lo negavo trovavo Dabi molto attraente ma anche incredibilmente irritante e comunque mi tornava sempre in mente che io ero un assassino solo per finta, lui lo era per davvero, per me uccidere qualcuno sarebbe stato uno shock, ma per lui era ormai una normalità...infondo io ero un hero e lui un Villain. I miei pensieri si fermarono quanto alzai gli occhi e mi ritrovai Dabi a fissarmi dall'alto "Okey ti sei riposato abbastanza direi, forza tirati su e andiamo via da qui, questo odore comincia a farmi venire il voltastomaco" fece per poi girarsi a scegliere la direzione in cui procedere, mi alzai, avevo le ali ancora bagnate quindi mi toccava trascinarle guardai verso il corvino e vidi che la macchia di sangue sulla giacca aumentava "Ei ti si sono riaperti i punti sulla spalla, probabilmente quando hai scavalcato la volante della polizia o quando ti sei tuffato" Dabi si diede una rapida occhiata alla spalla " Al momento non è la priorità sono sopravvissuto a cose peggiori quando saremo al covo ci penserò" Così mi avvicinai a lui e c'erano tre lunch ho condotti "Cavolo ho un senso dell'orientamento terribile..." confesso il corvino "Be finalmente mi posso rendere un po' utile" disse io piazzandomi difronte a Dabi "Che intendi?" Io richiamai tre delle mie più e ne mandai una in ogni condottò , Dabi mi guardavo un po' sconvolto, in effetti non gli avevo detto che potevo manovrare le mie piume, due delle piume appena fischiai tornarono ma l'altra quella del tunnel di sinistra non tornò.
"Bene sembra che la piuma di sinistra sia uscita dai condotti per questo non ritorna credo che l'uscita sia li" secretai alla fine .
Dabi mi guardò per un attimo poi mi supero scompigliandomi i capelli " Wow allora anche tu hai la tua utilità" mi limitai a fargli una smorfia e a. Seguirlo.
Cominciammo a camminare e in quei tunnel c'era pure del vento e essere bagnati fradici col vento non era di certo una bella cosa...ma stranamente Dabi sembrava non avere per niente freddo...anzi...era ASCIUTTO?!come era possibile che in così poco tempo era già asciutto, probabilmente noto la mia espressione turbata e mi chiese "Sembri nel mezzo di una crisi esistenziale non dirmi che la tua piuma a dato di matto pk ti affogo" "No no le mie piume non sbagliano mai solo...come cazzo fai a non avere freddo ?! E ad essere asciutto ?!" Solo allora lui si giro e mi guardò bene e in effetti ero completamente fradici e tremavo come un pulcino, dopo pochi secondi Dabi scoppiò in una fragorosa ristata per la mia situazione "Ha ha ha dav-ve-ro diverten-te" ribattei mentre tremavo dal freddo.
" Senbri un pulcino zuppò e spennacchiato, comunque grazie al cavolo che sono asciutto di ricordo che il mio sangue ha una temperatura superiore ai 100 gradi nel mio corpo e poi emetto calore tutto il tempo è ovvio che mi asciugo subito" si ricompose asciugandosi le lacrime dalle risate.
"Tzk possibile che tutte le fortune a te?!" Ribattei io mentre ricominciai a camminare " se non vuoi morire congelato non rimanere troppo indietro se stai vicini a me ti riscaldi, Ma non tazzardare a saltarmi in braccio come Toga che ti butto nel primo tombino che trovo!" A quella affermazione risi immaginandomi la scena di Dabi che urla contro Toga, mi avvicinai a lui e ripresimo a camminare quei tunnel sembravano non finire più finché dopo un bel po' di strada ingravidino la luce di una grata.
"Oddio si !" E ritrovai tutte le energie del mondo scagliandomi sulla festa mentre Dabi continuo a passo tranquillo.
Appena arrivò anche Dabi come aveva fatto con l'altra grata la sciolse e sbucammo in un vicolo non troppo lontano dal covo per fortuna.
Ripresimo a camminare fino ad arrivare al covo e appena entrammo ci ritrovammo tutti lì davanti:
"Finalmente c'è ne avete messo di tempo?!"
Disse Twice
"Vi credevamo morti" ammise Kurogiri
"Abbiamo visto il notiziario un inseguimento della polizia di due criminali tra cui il ricercatissimo Dabi e il nuovo criminale Hawks che sembrano essere entrati in combutta scappano dalla polizia e spariscono nelle acque del porto di Ashikuo, volevate proprio apparire entrambi allora" disse Tomura divertito
"Awww sei stato fantastico a schivare i proiettili della polizia e le auto!" Aggiunse toga mangiandosi con gli occhi Dabi
"E vede che nonostante tutto anche tu Hawks te la sei cavata bene e sei riuscito a stare dietro a Dabi, penso di lasciarvi in coppia insieme da oggi almeno finché la cosa funzione direi di sfruttarla, inoltre adesso sembra che la vostra accoppiata invita molto timore non solo pk siete entrambi molto giovani ma anche pk ognuno di voi copre le abilità che l'altro non ha.
Comunque per oggi direi che avete fatto abbastanza quindi andate pure a riposarvi" terminò Tomura riprendendo a parlare con Kurogiri io Dabi ci guardiamo esausti è entrambi ci dirigiamo nelle nostre stanze.
"Hey Hawks che hai fatto alle ali sembri un pollo moscio " disse Twice scoppiando a ridere ma si fermo non appena Dabi li lancio unocchiataccia davvero agghiacciante,e riprese a salire le scale.
Decimo il corridoio in silenzio forse per la stanchezza, in effetti ne erano successe davvero tante in un girono, poco prima che arrivassimo davanti alle nostre stanze tirai Dabi per la giacca e lui si girò "Ma non dovevi sistemarti la spalla guarda che ormai la giacca è piena di sangue" gli ricordai guardando un po' preoccupato la sua spalla e il suo braccio tremare leggermente "Ehm..a si...ehm..." si fermo pensandoci un po' su "Ho capito ti aiuto io aspetta cerco il kit di prendo soccorso" dissi tornando al piano di sotto.Dabi:
Mi vergognavo un po' a chiederglielo insomma, ho sempre fatto tutto da solo senza mai avere bisogno dell'aiuto di qualcuno o meglio, mi arrangiavo da solo, ma mi sorprese il fatto che si fosse preoccupato per la mia salute insomma, non lo ha mai fatto nessuno in tutta la mia vita, ancora mi sembra strano credere che uno così sia un assassino è un ladro, sembra più un normale ragazzo con a malapena 20/19 anni. E...c'è da dire che non è stato neanche male salvarlo al porto le sue labbra erano così morbide e piacevoli da baciare, avevo una voglia matta di mordergliele , ma non era momento di pensare a questo...mi andai a mettere nella mia stanza nel frattempo mi tolsi la giacca e in effetti nel levarmela senti un forte dolore alla spalla mi sedetti sul letto e mi misi un braccio sulla faccia, cavolo se ero stanco, la mia stanza era un po' più arredata delle altre, infondo io mi trovavo qui da molto più tempo degli altri, chiusi per qualche secondo gli occhi ripensando un po' alla giornata...pensandoci bene...era tanto tempo che non ridevo per davvero...quel pennuto non è poi così male...anzi secondo finge di fare il duro solo perché ha capito come funziona il mondo, se ti fai vedere debole, il mondo ti schiaccia, e anche se non sei forte magari, allora fingi di esserlo, è una lezione che imparai anche io molti anni fa, secondo me infondo è molto tenero e indifeso, l'ho notato anche quando eravamo nell'acqua, quando stava finendo l'ossigeno e si è sentito vulnerabile si è aggrappato a me cercando un rifugio...certo che è proprio un tipo buffo...
Poi sentii la porta chiudersi e vidi il biondino fare il suo ingresso nella stanza con il kit di primo soccorso , mi alzai e presi una sedia mettendola davanti al letto e mi ci sedetti mentre il biondino si mise sul mio letto a gambe incrociate preparando le cose per la cura della ferita, "Pk te hai la stanza figa?" Chiese ad un certo punto mentre preparava il disinfettante.
"Perché sono il preferito di papà" dissi in tono sarcastico riferendomi a Tomura, alche l'uccellino si mise a ridere per poi prendere la pezzetto con il disinfettante, mi levai la maglietta per semplificarli il lavoro e li lo senti mozzarsi il respiro. "Che hai?" Chiesi non capendo pk fosse così spaventato "È peggiorata credo si sia infettata nelle fogne, ti farà molto più male ora che la disinfetto..." mi guardò come per chiedermi il consenso io gli feci di si con la testa e mi rigirai.
Lui molto delicatamente comincio a levare il sangue che scendeva su tutta la lunghezza della mia schiena per poi concentrarsi sulla ferita...faceva molto male ma era davvero delicatissimo e dallo specchio davanti a me lo vedevo anche molto concentrato, sorrisi, si stava davvero impegnando come un chirurgo era...carino...insomma...un po' in tutto ed era incredibilmente gentile per essere un Villain.
Dopo un po' smise con il disinfettante e prese lago e il filo "Ora te la ricucio non mi abbrustolire le mani ti prego" mi chiese lui aspettando la mia risposta "Tranquillo sinceramente sono troppo stanco anche solo per provarci..." confessai appoggiando la testa sulle mie braccia e chiudendo nuovamente gli occhi, fino ad oggi non mi ero mai fatto toccare così tanto da qualcuno...fino a pochi giorni fa riuscire ad abbracciarmi per Toga era un'impresa e adesso mi facevo medicare le ferite da un ragazzino all'apparenza presuntuoso ma in fondo un pulcino spaventato, tzk , che paradossò, pensai...
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~• Sei tu la mia debolezza•~
FanficIo Hawks,dovevo fare l'infiltrato nella LOV e scoprire più cose possibili sui suoi membri...ma... chi l'avrebbe mai detto che,uno di questi avrebbe stravolto i miei piani facendomi salire più dubbi di quanto ne avessi mai avuti...e il pericolo più...