P.s I love You♥

VOLLEYBALL

#Capitolo 6:p.s I love You

Ed ecco l'alba di un nuovo giorno.
Quella mattina mi sentivo felice ed energica, probabilmente a causa del messaggio del mio ragazzo. Ogni volta che penso a lui il mio cuore esce dal petto;lo stomaco diventa uno zoo. Riesco a sentire ogni centimetro di pelle rabbrividire al sol pensiero.
Ad interrompere i miei pensieri fu la sveglia che segnava le 10 a.m.
Cavolo gli allenamenti. Con un gesto atletico presi il borsone già pronto dall'armadio e mi vestì. Scesi le scale mentre mi facevo una treccia. Arrivata nel salone mi sporsi per poi scorgere Mela che mangiava una ciotola di cereali mezza addormentata . Risi silenziosamente per poi prendere la treccia in mano e sorridere soddisfatta del mio risultato. Salì in macchina dove si trovavano la mia guardia del corpo Irwin e il mio autista.

-scusate per il ritardo-

-non si preoccupi signorina-
Rispose Irwin rivolgendomi un caldo sorriso. Arrivati in palestra, scesi dalla  macchina assieme a Irwin che proteggeva dai fan scatenati e urlanti. Era così emozionante sapere che quelle persone erano lì solamente per te. È fantastico. Mi fermai a fare degli autografi e delle foto e entrai nell'edificio seguita dalla folla scalpitante che subito dopo prese posto tra la folla. Ad attirare la mia attenzione fu il riccio seduto tra il pubblico con una fascetta blu abbinata al suo bellissimo abbigliamento. Sorrisi facendomi spuntare le fossette e entrai negli spogliatoi. Subito dopo il coach cominciò a spiegare tutte le varie tipologie di fasi per il gioco e gli esercizi estenuanti che dovevamo fare....insomma quella che si presentava come una bella giornata aveva preso una piaga diversa. Dopo due ore intense di allenamento. Finalmente "l'inferno" finì. Pronta andai da Harry. Più mi avvivinavo e più mi avvorgevo che Harry non era solo; con lui c'erano anche i ragazzi.
Mi sedetti sopra le gambe del mio ragazzo e lo salutai dandogli un dolce bacio sulle labbra. Lui sorrise e disse:

-ciao bionda-

-ciao moro!-

-oh si El ciao anche a te, è un piacere vederti!-

Disse Louis con aria offesa alludendosi al fatto che non li avevo nemmeno salutati.