P.s I love You♥

BLIND DATE

#Capitolo 64:p.s I love You

PERRIE'S POV

Inserii le cuffiette nelle orecchie e mi strinsi la coda alta bionda.Percorsi i gradini davanti casa mia mentre canticchiavo Animals dei Maroon 5.Ho sempre adorato quella band, hanno un nonsoche di frizzante e fresco.Ad interrompere il mio splendido karaoke fu un ragazzo di spalle in piedi sul marciapiede,mentre fumava una sigaretta.
Bleah,odio le sigarette!
Senza dare importanza a quello sconosciuto camminai ma una voce lenta e assolutamente sexy mi chiamò, mi girai incuriosita, togliendomi una cuffietta dall'orecchio intenta a scoprire a chi appartenesse quella voce.

Il ragazzo che stava fumando camminò verso di me, con un gesto estremamente eccitante si tolse gli occhiali da sole incastrandoli nel suo giacchetto di pelle.Santa merda, quello è Zayn,Zayn Malik oh futtuta merda proprio quel Zayn!

Ok,calma!

Giusto, devo solo star calma ed essere disinvolta.

-Ehi, ciao tu deve essere Perrie,giusto?-

-Ehm si (?)-

Una domandina, come cazzo fa a sapere chi sono?!

-Ciao, piacere io sono Zayn-

-Uh ehm ciao Zayn-

Dissi stringendogli la mano tatuata.

-Ti andrebbe di andare a prendere un caffè qui vicino, da Starbucks?-

Annuì mentre mentalmente ringraziai i santi del paradiso per avermi fatto scegliere di indossare quel giorno proprio dei pantaloni estremamente aderenti.

Nel più assoluto silenzio,camminammo fino Starbucks e ci sedemmo nelle sedioline colorate.

-Posso chiederti una cosa Zayn?-

Lui annuì mentre si tolse il giacchetto di pelle, per poi appoggiarlo sulla sedia accanto a lui.

-Perché stavi appostato davanti casa mia come uno stalker? Come fai a conoscermi?Vuoi uccidermi per poi gettare il mio corpo in un fiume?-

Il ragazzo dagli occhi caramello ridacchiò passando una mano tra i suoi capelli assolutamente favolosi.

-Uh, Biondina, piano con le domande! Allora, ti conosco grazie a Elen che mi ha parlato di te, quella ragazza è incredibile!Mi ha dato il tuo numero di telefono e il tuo indirizzo...-

Spalancai la bocca ascoltando il discorso del pakistano sexy davanti a me:

-..Ero venuto lì per conoscerti,sai da come El ha parlato di te mi sei sembrata una tipa...uhm come dire piacevole?.Non sono uno stalker e non voglio gettare il tuo corpo in un fiume-

Mi strozzai con il mio milkshake alla fragola; il ragazzo rideva.
Cristo Dio, ricordatemi di uccidere o benedire quella donna chiamatasi Elen Levon

-Allora,lo facciamo si o no questo appuntamento al buio?-

A quelle parole sputai letteralmente il frullato

-C-che?-

-Stasera, passo a prenderti alle 8:00 p.m, non accetto un no come risposta!-

Disse entusiasto,a me non restava altro che sorridere come un'assassina. Ma che? Davvero Perrie,assassina?! Ehm non fate a caso a quello che sto dicendo.

-Mi dispiace davvero tesoro ma adesso devo davvero andare, ci vediamo stasera-

Prima di alzarsi mi stampò un bacio in guancia e se ne andò, lasciandomi altamente sconvolta.

Bene, devo assolutamente trovare qualcosa da indossare per stasera!

Correndo tornai a casa e cominciai a smantellare l'armadio.Ma ti pare, che quando ti serve qualcosa non la trovi mai?!Dio, santo!

-Dove sei, fottuto vestito!-

Dissi smanettando tra i vestiti, continuai a muovere le mani in ricerca di quel vestito che mi aveva regalato Maggie,una mia amica, ma che non ho mai messo,non ne so neanche il motivo perciò non chiedetemelo.

Ad un tratto i miei occhi si scontrarono con quel benedetto vestito, sorridente lo afferrai e lo osservai:Nero,stretto, con un grande scollo nel seno e dietro la schiena, con vari brillantini applicati sulle spalle.

Soddisfatta della mia scelta, mi andai a lavare e passai sopra la mia pelle color porcellana una crema alla vaniglia. Da come si può vedere, sono un amante delle creme, le adoro!Asciugai i capelli biondi creandone delle adorabili onde e indossai il vestito completato dai tacchi neri.

Guardai il risultato,nello specchio, truccandomi. Ok, può andare, sono almeno accettabile!

Decisa scesi le scale e aspettai che quel maledetto campanello suonasse.Per spezzare il tempo e l'ansia accesi la TV, guardando l'unica cosa "carina" che trasmettevano a quell'ora(oltre al telegiornale):Paperino.
Maledizione, guardate cosa mi sono ridotta a guardare!

Dopo mezz'ora il campanello suonò, spalancai gli occhi e con un gesto da fare onore a un missile, passai una mano tra i capelli e sistemai il vestito. Andai ad aprire, cercando di fare il miglior sorriso di sempre ma i miei occhi si ingrandirono alla vista divina del ragazzo in smoking davanti a me. Deglutì sonoramente, mentre il ragazzo dagli occhi caramello mi sorrise:

-Maledizione,sei..w-wow-

Disse squadrandomi per poi bagnare le sue labbra con la lingua.

-Oh Dio, anche tu-

Mi sorrise per l'ennesima volta e mi fece salire in macchina. Una perfetta Audi, nera, davvero bella.

Il tempo sembrò volare perché dopo un quarto d'ora eravamo arrivati ad una destinazione a me sconosciuta.
Zayn, mi aprì lo sportello, da gentiluomo qual'è e afferrò la mia mano, stringendola tra le sue.
Osservai le nostre mani e sorrisi mentre mi lasciai trasportare dal bellissimo uomo davanti a me.

-Eccoci-

Disse sorridente.Misericordia! Aveva preparato tutto nei minimi dettagli. Mi aveva portato al lago, un tavolo addobbato di candele e rose bianche era situato al centro, mentre un odore fantastico di vaniglia e caramella si sentiva nell'aria.

-Dio, è fantastico-

Disse meravigliata, mentre il sign. Malik si prestò a sorridermi di nuovo facendo venire per l'ennesima volta alla sottoscritta un fantastico attacco cardiaco, tutto questo andrà bene fin quando non ci rimango davvero secca.

Ci misimo seduti nelle due poltroncine attorno al tavolo.Zayn,tolse il coperchio dal mio patto di porcellana bianca:

-Spero davvero che ti piaccia, mi ritengo davvero un ottimo cuoco ma magari questa volta ho davvero cucinato da schifo perciò non ti garantisco niente!-

Disse afferrando la forchetta, le sorrisi cercando di rassicurarlo.Sarà ma anche se il cibo dovesse fare schifo non me ne importerebbe niente, già sono felice di essere con lui e questo mi basta.

La serata ando avanti, con risate e tanto parlare:

-Oh mio dio, hai davvero mangiato quel coso?-

Dissi ridendo

-Sì che l'ho fatto e dio credimi è stata la cosa più figa che io abbia mai fatto!-

Scoppiammo a ridere sonoramente.Osservai ogni suo perfetto lineamento, un misto di disumana bellezza e-e non ci sono termini esistenti per definire questo ragazzo. Zayn, allungò la sua enorme mano e accarezzò la mia situata vicino al piatto, sorrisi vedendolo arrossire e fidatevi quello fu la cosa più dolce che io abbia visto.
Strinsi la mano attorno alla sua, il ragazzo mi guardò con uno strano luccichio agli occhi e continuò a stringere la mia mano, accarezzandola.

-Sai, mi piaci davvero-

Disse alzandosi e venendo vicino ala mia sedia

- Per tutta la serata ho voluto fare una cosa!-

-Cosa?-

-Questo-

Prese il mio mento con due dita e incollò le sue labbra alle mie