BROKEN HEART

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#Capitolo 57:p.s I love You

Mi alzai dal letto, stiracchiandomi e appoggiai i piedi sul parquet. In queste settimane sono successe tante cose! I ragazzi sono tornati a fare il tour, io e Mela siamo tornate a Londra ed ora lei vive assieme a me. Ho avuto modo anche di stare con Melody, è adorabile!

Scesi le scale, per poi sentire un lamento proveniente dalla piccola in casa. Entrai in cucina e vidi che Mela la stava allattando, la giovane mamma mi sorrise e accarezzò i capelli neri della bimba tra le sue braccia.

Mi sedei su uno sgabello, accesi il telefono, e una marea di notifiche da parte dai vari social network affollarono il mio telefono, cliccai su una e senza capire il motivo mi portò su un sito di gossip. Quest'ultimo conteneva un immagine. Harry e Taylor. Il cuore si bloccò e fidatevi smisi di respirare. Fissai il piccolo schermo tra le mani, incapace di dire qualcosa.

È uno scherzo, vero? Dove sono le telecamere? Guardai Melanie con gli occhi spalancati,le mani tremanti e la pelle bianca latte. La mia migliore amica mi guardò cercando di capire quello che stesse succedendo. Il mio corpo non rispondeva più ai comandi. Già, ed eccomi qui, distrutta di nuovo dalle persone, dall'uomo che credevo mi amasse, tutte quelle promesse, tutti quei ti amo, tutto al vento ed io stupida che ci ho creduto. Sento tanto dolore dentro. Speravo che lui fosse il mio "angelo" ma ora ho capito che sono sola.

La ragazza mora mi fissò negli occhi azzurri;delle lacrime scesero dal mio viso. Mi sento fottutamente distrutta,non sento più niente. Con un gesto lento, misi il telefono sulla penisola della cucina.C'era un orribile silenzio, quel silenzio che ti massacra, fino a ucciderti le cellule più importanti dell'organismo.

Senza dire una parola, salì le scale e andai in camera. Aprì l'armadio di quel grandissimo bastardo e gettai a terra i suoi vestiti, le sue camicie e i suoi jeans skinny, insomma i vestiti che non si era portato in tour con lui.

Sbattei sul pavimento una camicia. Sto per avere una crisi di nervi! Oh no, scusate già ce l'ho! Il mio telefono squillò, lessi:AMORE!
Scaraventai l'iphone sul muro, esso si sgretolò in mille pezzi. Sentì qualcuno salire le scale, precipitosamente, il corpo spaventato e tremolante di Melanie entrare nella stanza. Mi fissò; sbattevo a terra tutto quello che avevo sotto mano:comodino, mobili ed altre casa.

Le braccia della mia migliore amica mi avvolsero, e lì scoppiai in un pianto liberatorio, in uno di quei pianti che fanno bene a te stessa. Singhiozzai, davvero tanto.

-Perché a me, tutto questo? Sono una persona cattiva?!-

Urlai ancora tra le braccia della dolcissima ragazza mora

-No, Tesoro, tu non sei una persona cattiva. Tu sei una persona buona la quale le sono successe delle cose cattive!-

-Mio dio,i-io!-

Un urlo smorzato dal pianto fuoriuscì dalla mia bocca. Sono stanca di soffrire,perché devo essere sempre distrutta? Sono sull'orlo di un precipizio ma nessuno se ne accorge, anzi, mi spingono a cadere.

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