Eravamo tutti nel loft di Derek. Io ero sul divano abbracciata a Derek, Peter era seduto in cucina con Deaton, Thomas si era addormentato vicino a me e i ragazzi erano sparsi per la stanza. In quel momento avevo paura... è strano... in 11 anni non avevo avuto paura... ma in quel momento sì. Derek senza dire niente si alzò e andò verso Peter e Deaton, io iniziai a svegliare Thomas.
Aprì li occhi e mi guardò: aveva l'aria stanza... colpa mia. Senza dire niente lo abbracciai per avere più sicurezza. Da quando siamo tornati dalla clinica nessuno ha aperto bocca. Tutto d'un tratto sentì come una scossa nel mio corpo: dietro di me comparvero delle ali, li occhi cambiarono colore e un terremoto si alzò nel loft
(immaginatela così ma senza corna)
Mi tappai le orecchie perchè avevo l'udito ovattato da voci che mi richiamavano. Una nube verde si alzò verso di me come uno scudo protettivo. Io mi inginocchiai a terra con un dolore alla testa. Finalmente riuscì a sentire le voci dei ragazzi e la bolla scomparve.
Derek: tutto ok? *disse precipitandosi verso di me e prendendomi in braccio*
Daisy: s-si.. almeno credo... ma che cosa sono? *dissi seduta sul divano mentre i ragazzi mi guardavano sconvolti*
Deaton: ora sei in forma umana *disse entrando in salotto* ma prima eri... com-
Peter: come una perfetta creatura soprannaturale. *finì mio zio*
Daisy: e-e ora che faccio? *dissi alzandomi d'impatto* come faccio a controllarmi e a capirci qualcosa *dissi agitandomi*
Derek: i tuoi occhi...Lydia mi passò uno specchio così da poter osservare i miei occhi. Erano bellissimi: avevano delle strisce di blu, alcuno castane (come i miei occhi), ma il verde.. era come il "comandante" del colore dei miei occhi.
Daisy: come faccio a spegnerli?
Deaton: devi concentrarti... più ti agiti peggio èVolevo calmarmi, volevo... ma era più forte di me. Come se non bastasse la ferita ricominciò a bruciare. Urlai e urlai ai ragazzi di allontanarsi e così fecero. Mi ritrasformai e volai via
Volare, perdere il controllo, trasformarmi.. mi ha fatto capire che cosa provavo veramente. Volai per quelle che sembravano ore. Forse i poteri mi hanno cambiata... lo notato perchè non sento più emozioni. Provo solo pena, cattiveria e essere sempre su un piedistallo.... ho capito che da quei poteri ormai mi hanno cambiato.... non sono più quella di prima.
***************
Mi svegliai su un tetto di una casa.. giusto: ieri mi sono fermata qui per pensare e sicuramente mi sono addormentata. Trovai un messaggio sul telefono
Siamo alla vecchia casa per allenarci. Vieni
DerekChe rottura di coglioni...
Dopo vari tentativi nel volare arrivai e atterrai e i ragazzi mi guardavano già preoccupati bene, no?
Daisy: che avete da guardare? *mi ritrasformai in umana* che avete!?
Derek: dove sei stata? Scusa ora hai controllo?
Daisy: uno non sono affari tuoi... due non sono affari tuoi
Peter: Daisy... non sei tu... non ti comporti così... i tuoi sentimenti stanno cambiando.... che ti succede?Che mi succede... non lo so... ora me ne sono accorta: le miei emozioni sono cambiate!
Peter: Daisy? Ci sei?
mi risvegliai da una specie di stato di trans
Daisy: si.. scusate. Da quando ho questi poteri... ho cambiato parecchie emozioni... come se il mio cuore fosse diventato di ghiaccio.
Derek: risolveremo anche questo.Vidi l'ora.. merda! Dovevo andare a casa! La prossima settimana ci sarebbe stato il mio esame e non ho ripetuto niente!
Daisy: ragazzi scusate.. devo andare a casa... Thomas vieni con me?
Thomas: sì!
Theo: se volete vi accompagno io...
Daisy: ehm *guardai Thomas che fece un cenno* sì grazie!I viaggio fù silenzioso. Io ero seduta avanti, Theo alla guida e Thomas dietro di me. Avevo la mano verso il retro del sedile che teneva salda la mano di Thomas dietro di me. Era un casino quel periodo, ma quel contatto mi faceva capire che su di lui potevo contare come ho sempre fatto.
Arrivammo al Loft. Io mi misi sul divano con gli appunti sparsi sul tavolino, Thomas era di sopra a riposarsi e Theo mi fissava ogni secondo.
Quattro ore dopo...
Sono passate quattro ore e ho studiato il programma per bene, mi mancava solo il ripasso di alcuni schemi. In queste quattro ore Theo è rimasto lì a guardarmi.. come se stesse aspettando un momento per fare qualcosa. Decidi di rompere il ghiaccio
Daisy: vuoi parlare o ti decidi a rompere il ghiac-
Sentì la presenza di due labbra soffice e calde sulle miei fredde. Theo mi stava baciando.
Non mi scansai, ne approfittai per mettermi a cavalcioni su di lui. Non so che significa questo ma è come se questo bacio mi stesse salvando da qualcosa. Io ormai ero un cuore di ghiaccio... lui.. be' lui c'era ancora da capire cosa fosse.
Ci fermammo dopo quei minuti infiniti e ci guardammo negli occhi. Era come una calamita ma non volevo illuderlo... così mi staccai e mi rimisi a studiare come se niente fosse successo...
Scusa Theo... ma se devi amare qualcuno, quel qualcuno non ti deve illudere. Ormai sono cambiata... ho nuovi poteri, nuove responsabilità e nuove strategie.
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C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫
Werewolf--𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒕𝒂𝒕𝒂-- E se Derek, oltre Cora, avesse una seconda sorella? Daisy Hale ....17 anni, sorella di Derek Hale, ama suonare la chitarra, possiede un carattere particolare e infrange ogni regola imposta . Essa vuole tornare dal fratello...