capitolo 44: gruppo

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mi alzo con un dolore allucinante alla testa. ma che cosa ho? sarà lo stress di questa settimana. mi alzo dal letto e scendo le scale dirigendomi di sotto. non c'è nessuno. ovvio che non c'è nessuno... chi vuole stare con me dopo che ho cacciata Thomas ed Henry? nessuno si è degnato di chiamarmi, nessuno mi ha mandato un messaggio, nessuno... nemmeno Theo. decido di andare di sopra a cambiarmi e contattare Deucalion. avrà qualcosa da farmi fare no? 

a Deucalion: spero che oggi hai qualcosa da farmi fare... sono incazzata e piena di energie 

invio subito e la sua risposta non si fa attendere 

da Deucalion: certo. fra dieci minuti nel bosco, verso la parte ovest. ho un piccolo lavoretto 

corro di sopra e decido di cambiarmi. metto dei jeans strappati neri, un maglioncino nero, il mio giubbino di pelle, scarpe bianche e lascio i miei capelli mossi.

 metto dei jeans strappati neri, un maglioncino nero, il mio giubbino di pelle, scarpe bianche e lascio i miei capelli mossi

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scendo le scale e all'inizio penso che forse dovrei lasciare un biglietto... qualcosa... ma perchè? non si sono ricordati di me infondo. sento il telefono vibrare: Lidya. cosa vorrà? ah! ora non ho tempo di pensare a niente. spengo il telefono, salgo sulla moto e parto verso il luogo ostinato da Deucalion. 

LIDYA
Siamo qui da Scoot a capirci qualcosa su Daisy e il suo comportamento: perchè ha mandato via Henry e Thomas? perchè è diversa? Theo dice che anche con lui ultimamente è fredda, Derek non la vede a casa dall'allenamento e i ragazzi sono tutti preoccupati. Non siamo arrabbiati con lei... ma vorremo capire la situazione. prima che Thomas se ne andasse mi ha promesso che avrebbe aperto qual biglietto e mi ha detto anche di salutarla. 

Mentre i ragazzi discutono cerco di chiamare Daisy

uno squilli

due squilli

tre squilli 

segreteria.. 

attacco il telefono e richiamo... questa volta risulta spento. non lo so capisco che è arrabbiata ma trattarci cosi!? siamo la sua famiglia infondo. raggiungo i ragazzi in salotto Mccall e mi guardano 

Lidya: niente dico leggermente triste 

Stiles: vorrà del tempo per se stessa ipotizzò il mio ragazzo tu che ne dici Derek? Cora? chiese a i due fratelli 

Derek: non vedo Daisy da quand'era piccola... quelle poche volte che andavo a trovarla mi faceva un sorriso sempre... non so davvero come aiutarvi disse il primo fratello sedendosi sul salotto 

Cora: Daisy è sempre stata una ragazza che affrontava i problemi da sola... forse vuole del tempo come ha detto Stiles indugiò la seconda sorella 

annuimmo tutti e decidemmo di cambiare argomento. Mentre loro parlavano di strategie di combattimento il mio pensiero non finiva di vagare sul dove si trovasse Daisy o almeno se stesse bene. 

DAISY
vedo i lupacchiotti di Deucalion allenarsi... e non sono niente male. sono un gruppo di amici che avevano un gruppo proprio tutti Beta. Da quello che ho capito sono stati presi sotto l'ala di Deucalion per potere e forma di combattimento 

 Da quello che ho capito sono stati presi sotto l'ala di Deucalion per potere e forma di combattimento 

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ecco a voi il branco POGUES. Loro sono: JJ, JB, Sarah, Kiara e Pope. Sono originali del gruppo del Nord Carolina, praticamente dalla parte opposta della nostra California.  Si sono spostati qui per problemi con il braco. Sono ragazzi molto simpatici e ci mettono anima e corpo nel loro lavoro. 

comunque appena finiscono di allenarsi dovrei andare con Deucalion in una missione: dei trafficanti in visita hanno preso uno strozza lupo importante e saranno a breve per partire per il Messico. noi dovremo solo colpirli e prenderci la cassa di strozza lupo. Sarebbero delle pallottole nuove, con strozza lupo dentro che vorrebbero i trafficanti del Messico ma che non avranno. 

JJ: allora ragazza stai lì ad osservarci o ci fai vedere anche tu qualcosa? dice il primo lupetto mentre ho anche lo sguardo fissato degli altri subito dopo 

fisso Deucalion e lui annuisce. 

bene vogliono vedere qualcosa di me? eccomi 

sorrido al biondino e lo guardo attentamente, i miei occhi si tramutano in un verde intenso e allargo leggermente le mani e da esse escono fiamme verdi. sorrido agli sguardi stupiti dei ragazzi, così cerco di finire il mio "talento" con bellezza. in questo poco tempo ho imparato a far muovere una radice. il mio potere si basa anche sullo stare a contatto con la natura e me ne accorsi quando ero sulla roccia. ero così incazzata che muovevo una mano per il nervoso e sena accorgermene giocavo con le radici facendole muovere (non so se avete capite il concetto.. ma non so come spiegarlo). con una mano tengo la fiamma e con l'altra faccio avvicinare una radice che afferra la gamba di JJ. Spengo la mia fiamma e lo fisso... sorrido e con un movimento della mano la radice fa alzare JJ tenendolo capovolto. 

JJ: HO AFFERRATO IL CONCETTO FAMMI SCENDERE! urla 

rido e faccio tornare tutto come voglio 

mi guardano stupiti... molto. ma la riccia si guarda con la bionda leggermente impaurite 

Daisy: tranquille non faccio male dico rivolto alle due che mi fissano intentamente 

Deucalion: per ora... aggiunge quello dietro di me e io sbuffo  dai ragazzi preparatevi dovete partire dice infine battendo il bastone sul prato 

annuiamo tutti e seguono un vecchio furgone, io vado dalla parte opposta dove ho parcheggiato la moto 

JB: non vieni con noi? domanda l'altro ragazzo 

Daisy: con tutto rispetto per il tuo bel camioncino.. ho una moto li faccio l'occhiolino e mi rigiro per prendere la moto. ci vediamo al luogo prestabilito metto il casco e parto sotto il loro sguardo. 

non so cosa accadrà... so che loro sono i cattivi ma mi sento potente... 

C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora