capitolo 60: proposte

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Daisy: troppo corto, troppo scollato, troppo rosa... Lydia dobbiamo andare a un ballo non a un night club dissi scartando ancora mille vestiti 

dopodomani ci sarebbe stato il ballo e tra cinque giorni finisce la scuola. come vola il tempo. Io, Lydia, Allison, Malia,  Kiara e Sarah siamo al negozio a provare qualche vestito in centro. Ho invitato anche loro anche se non fanno parte della scuola verranno anche i Pogues. Tanto possiamo invitare chi vogliamo. Questa volta il ballo si terrà all'aperto, nel campo di lacrosse. di solito si tiene in palestra, ma essendo dell'ultimo anno e essendo molte persone hanno decido di ingrandire. che bella cosa, tanto le serate stanno diventando anche belle e calde quindi ci sta. 

Allison: ragazze io, Kiara, Malia e Sarah abbiamo trovato i nostri abiti disse raggiungendoci con le altre 

Lidya: si anche io, il problema è Daisy che non li piace niente disse puntando su "niente" 

Daisy: uffa. va bene giro e vedo qualcosa, voi trovatemi delle scarpe con tacco nero in tanto dissi e mi annuirono 

girai tra i vari vestiti e dopo un po' ne trovai davvero un bello. 

Daisy: trovato! urlai raggiungendo le ragazze con le scarpe in mano 

Lidya: perfetto ora tutte in camerino 

dopo svariati minuti eravamo pronte 

Allison: ok al mio tre 

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uscimmo tutte dai camerini ed eravamo tutte stupende (i vestiti li metto quando si preparano per il ballo)

Malia: sembro una bambola di porcellana, ma un jeans e maglietta no? chiese 

Kiara: dai per una sera almeno cerchiamo di viverla

Lidya: cosi si fa sorrise 

io mi ero persa a guardarmi allo specchio... non so se tutto questo mi "completava" ma credo per una volta di sentirmi bella 

Sarah: ehi tutto ok? chiese da dietro mettendomi le mani sulle spalle 

Daisy: s-si solo.. cercai di dire ma ero ipnotizzata da quella persona nello specchio che non sembravo io 

Allison: sei bellissima ci raggiunse 

Kiara: come tutte noi 

finimmo la giornata tra giri, risate, chiacchere e tornai a casa stanchissima. i ragazzi avevano passato la giornata ad allenarsi, infatti, Derek ancora non era a casa. ma tornò tardi... quando iniziai a prendere sonno tra le coperte. 

il giorno del ballo... 

Questa mattina a scuola eravamo tutte gasate, c'è chi chiedeva di andare al ballo e varie coppiette che si scambiavano frasi. io e le ragazze da stamattina aspettavamo la risposta... o meglio... io l'aspettavo. Lydia l'ha ricevuta da Stiles con un mazzo di rose e uno striscione in cortile, Scoot lo ha proposto ad Allison con una collana e una rosa, Malia è stata invitata da Liam con una frase sull'armadietto, Sarah ci ha raccontato che JB li ha fato una sorpresa in piscina e Kiara ci ha detto che Pope li ha organizzato una pizza a forma di cuore con scritto "prom". insomma tutto va per il verso giusto. tranne io che non ho un accompagnatore

mentre sto al mio armadietto qualcuno mi mette una benda sugli occhi 

Daisy: ehy! urlai 

Ethan: zitta scema 

Aiden: ti dobbiamo portare in un posto 

dissero e io annuì e li seguì. dopo aver camminato parecchio, credo di essere in campo di lacrosse... ma siccome non vedo niente non so che fa. 

Aiden: conta fino a dieci e poi ti levi la benda 

Ethan: appena c'è ne saremo andati ovviamente 

Daisy: okey(?)

sentì loro allontanarsi e iniziai a contare fino a dieci 

ogni numero un sospiro, perchè non sapevo veramente cosa stesse succedendo e mi metteva agitazione tutto ciò

arrivai a dieci e levai la benda. mi trovai sotto li spaltiti del campo di lacrosse. su un coso di metallo (dove si appoggiavano li spalti) c'era un vischio, proprio sopra di me, e pian piano una figura si avvicinava verso di me. 

era Theo

avanzò verso di me con un cartello in mano e appena lo girò c'era la scritta "PROM?" in rosso con una rosa attaccata

mi misi due mani sul volto e cercai di trattenere le lacrime 

Theo: non sono abituato a fare queste cose... ma... Daisy Hale ti va di venire al ballo con me? mi chiese impacciato lo so che le cose tra di noi non erano di migliori ma io-

non lo feci finire di parlare che lo baciai

le sue labbra fredde a contatto delle mie calde si sposavano perfettamente. lasciò cadere il cartello e poggiò le mani sui miei fianchi 

dopo un po' ci staccammo 

Theo: lo reputo come un si? chiese sussurrando mentre le nostre fronti si toccavano e i nostri nasi erano ancora vicini 

Daisy: si Theo Reaken dissi sorridendo 

continuammo a baciarci finché la campanella non interruppe quel momento 

Theo: a stasera mia dama si inchinò 

Daisy: a stasera mio principe mi inchinai anch'io

Dopo un po' corsi verso la classe di Biologia dove non seguì per niente la lezione. la mia mente era ferma a quel bacio. quel fottuto bacio che ho desiderato da tempo... è come se tutto tra di noi si fosse sistemato. passavo benissimo tempo con il gruppo e andavo molto d'accordo anche se alcune volte ripensavo a cosa starebbero facendo Henry e Thomas... 


C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora