capitolo 48: stelle

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Ero in giro con la moto da un bel po'. avevo fatto i miei compiti in un parco dopo essere tornata dalla spiaggia. Stasera i ragazzi mi hanno invitato da loro e credo che mi farò anche una doccia lì visto che puzzo ancora di acqua salata. 

Giro la curva ma mi sento osservata così volto un attimo e sento degli occhi osservarmi da dietro. mi giro di colpo e non vedo nessuno così decido di fare giro del quartiere. 
accelero lievemente il passo e appena imbuco di nuovo la strada sento qualcosa di familiare che prima non sentivo, ma non sono un lupo quindi non posso odorare. Faccio finta di nulla e continuo per la mia strada andando verso casa dei ragazzi. 

parcheggio la moto sul portico e suono. 

mi viene ad aprire un JJ euforico e con gli occhiali da sole 

JJ: EHI BELLEZZA! dice prima di mettermi una mano sulle spalle e facendomi entrare in casa 

THEO 
stavamo seguendo Daisy con Scoot e Stiles e la vediamo entrare in una casa. Subito dopo l'apre un biondino che le mette una mano sulla spalle ed entrano. inizio ad arrabbiarmi e stringo il sedie

Stiles: ehi lupacchiotto controllati.. i sedili costano disse 

mollai la presa e feci un finto sorriso 

Scoot: dobbiamo scoprire perchè Daisy si è distaccata dal gruppo e perchè sta frequentando quegli disse l'Alpha analizzando da lontano 

Restiamo un'ora e mezza lì davanti senza fare niente e tutto ciò che vediamo sono le luci accese del salotto dove ci sono i ragazzi che fanno casino e Daisy che parla tutto il tempo con delle ragazze. Solamente che quel Biondino li sta un po' "attaccato" e la voglia di prenderlo a calci in culo e tanta. 

Scoot: dobbiamo ritornare dai ragazzi stasera non concludiamo niente diss mentre si strofinava gli occhi 

Stiles: d'accordo 

mise in moto e io non dissi niente. 

volevo restare ma a quale scopo? 

forse sarei riuscito a parlarli domani a scuola? 

DAISY
siamo tutti sballati e da circa tre ore (?) che siamo ubriachi marci e continuammo a far casino a casa. 

JB: che ne dite di farci un bagno in piscina? propone mentre beve la birra con Sarah in braccio 

annuiamo tutti e andiamo sul retro dove si presente una piscina piccola ma confortevole. 

era una piscina carina che presentava delle astraio, puff e divanetto

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era una piscina carina che presentava delle astraio, puff e divanetto. per essere una casa piccola ha davvero una bella piscina 

i ragazzi si iniziano a buttare e le ragazze entrano alla rinfusa levandosi i vestiti e lasciando i sotto ancora i costumi di oggi, come me del resto. li guardo divertita e vado a mettermi sul puff, con birra e sigarette in mano mentre guardo le stelle. 

le ho sempre amate sono qualcosa di rilassante, chiudo gi occhi e bevo. 

JJ: posso farti compagnia? disse sedendosi sul mio stesso puff

li faccio un cenno e li passo la sigaretta, fa un tiro e me la ripassa 

restiamo lì

io con il suo sguardo su di me e io con lo sguardo sulle stell

Daisy: che c'è? chiedo divertita girandomi verso di lui 

JJ: niente sei bella disse e bevve un po' di birra

Daisy: sei ubriaco dissi soffermandomi sui suoi occhi 

JJ: forse rispose ridendo 

vedevo che si avvicinavamo sempre di più e ormai avevo il su fiato su di me... io non volevo.. ma il mio corpo in quel momento diceva tutt'altro. 

in un secondo mi trovai le sue labbra su di me, ma non erano morbide e dolci come quelle di Theo.. erano calde e passionali. mi staccai subito e lo guardai con lo sguardo basso 

Daisy: scusa dissi per poi buttarmi con la testa sul puff io davvero.. non so ch cercai didire

JJ: ehi Tranquilla siamo entrambi ubriachi meglio che andiamo a dormire disse alzandosi 

chiamò li altri e corsero dentro casa 

forse ci è rimasto male? non lo so.. ma in questo periodo fare casini e la mia specialità 

Saluto i ragazzi e me ne vado. Mi dirigo verso illoft dove sicuramente Derek e Peter dormono e ne approfitto per fare una doccia. Metto i vestiti che dovrei indossare il giorno dopo a scuola e sopra aggiungo una camicia grigia. Infilo dei jeans a vita alata strappati, una maglia leggera verdina, nello zaino metto dei trucchi e un asciugamano e poi riesco dalla finestra. infilo il capuccio della giacca e con la mia moto e lo zaino vado verso la casa nel bosco 

 infilo il capuccio della giacca e con la mia moto e lo zaino vado verso la casa nel bosco 

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Trascorro la notte a stare nella vecchia veranda nella vecchia casa ad ammirare le stelle

C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora