capitolo 66: proposta

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Il prossimo che mi convince a fare la mattina una camminata in montagna e la sera a organizzare una festa o uccido. 

Questa sera è la sera di capodanno e noi ragazze ci stiamo preparando tutte per festeggiarlo in salotto dove lo abbiamo addobbato la parte della vetrata dove si vedranno i fuochi, ma questa mattina abbiamo deciso di andare a sciare e le gambe non reggono più

Lidya: alzai da quel letto che ti devi preparare susus! disse buttandomi a terra 

Daisy: ma mi fanno male le gambe! dissi urlando 

Lidya: fatti una doccia e rilassati, basta che ti sbrighi e ti fai bella 

Daisy: perchè mi dovrei fare bella? è solo un capodanno dissi esausta 

Allison: non semplice sussurrò ma io feci finta di non sentire

queste hanno artiche tato qualcosa ve lo dico io

decido di andare in bagno e farmi una lunga doccia, appena esco mi pettino i capelli e decido poi di arricciarli un po', intanto infilo un intimo di pizzo rosso ed esco con il mio accappatoio e vado nella mia camera dove ci sono tutte le altre. naturalmente non nella loro ma nella mia.. vi sembra normale? bha 

Kiara: il tuo vestito è sul letto disse sistemandosi 

Daisy. sono l'ultima? chiesi 

Malia: come sempre 

Lidya: noi due minuti e scendiamo tu sbrigati disse e io presi il vestito per poi fiondarmi in bagno. 

era un abito nero a tubino fino a metà coscia, risaltava la mia scollatura e la parte di sopra era una specie di velluto, lo abbino con dei pendenti e infilo degli stivali alti

era un abito nero a tubino fino a metà coscia, risaltava la mia scollatura e la parte di sopra era una specie di velluto, lo abbino con dei pendenti e infilo degli stivali alti

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per il trucco decido di mettere un mascara nero, rossetto rosso scuro, blash e un leggero corettore in stie brillantinato. Faccio delle onde ai miei capelli e infine il profumo. 

iniziò a scendere le scale e li trovo tutte in salotto a ballare 

Malia: finalmente urla felice 

mi trascina con le altre e inizia una canzone 

(minuto 20:30)

la musica inizia a echeggiare e due mani mi tengono i fianchi saldi

Theo: sei bellissima piccola sussurra 

li sorrido e iniziamo a ballare a ritmo di musica come tutti, le sue mani saldi sui miei fianchi, il calore del suo fiato sul mio collo e la musica che piomba sul più bello nella stanza

tutti ci scateniamo a ritmo di musica e iniziamo a cantarla ballando ogni nota di ogni ritmo 

dopo un po' decidiamo di sederci un po' e mentre la musica continua a suonare nel salotto, Henry balla con i ragazzi e noi beviamo qualcosa 

Theo: troppo corto questo? dice mentre passa una mano sulla coscia scoperta 

Daisy: n-no dissi balbettando 

IL SUO TOCCO MANDA ME NEL PALLONE 

Theo: ah si.. continua arrivando al tessuto del vestito ma venimmo interrotti da Thomas 

Thomas: birra? chiede 

Daisy: io no... mi va bene il vino

annuisce e passa la birra a theo 

la serata va molto bene, ridiamo, scherziamo... ma ora sono già dieci minuti che Theo è sparito è fra meno di cinque minuti scatta la mezzanotte. Andiamo tutti sul balconcino in vista alle montagne. Thomas tiene sulle spalle Henry che urla, le coppiette che contano i secondi rimanenti e io che cerco Theo con lo sguardo. Rassegnata incrocio le braccia e mi appoggio alla ringhiera

Qualcuno mi picchietta la spalla e mi giro trovandomi Theo in ginocchio.. no... non può essere vero... 

si fermano tutti e ci guardano 

Theo: Daisy Hale sei stata fondamentale nella mia vita, un tassello importante in ogni mio momento. Prima che arrivassi tu ero una stele di ghiaccio che non provava niente, avevo il cuore così congelato che ero certo di non provare niente... ma quel giorno quando sei scesa per conoscerti qualcosa è cambiato... ero come se capivo che qualcosa potesse cambiare ma mi ero sempre rassegnato e che tutto questo fosse solo un segnale sbagliato. ma forse qualcosa in me cambiò perchè da quando sto con te provo emozioni strane, ma in senso buono e mi piacciono perchè mi fanno stare finalmente bene. Ora quel che voglio veramente dirti è che non ti voglio lasciare più e nè perderti più.. ti stavo per perdere una volta ma ora non voglio più. Daisy hale aprì lentamente la scatola con l'anello vuoi sposarmi e scongelare definitivamente questi cuori di ghiaccio? mi chiese 

io ero come in uno stato di trans, non capivo ma piangevo solamente 

presi vari respiri e...

Daisy: si THEO REAKEN urlai prima di saltarli addosso 

ci baciammo e poi lui mi infilò l'anello al dito. in sottofondo le urla dei nostri amici che urlavano fieri di noi e i fuochi d'artificio in segno del nuovo anno.... 

Daisy: ti amo dissi baciandolo

Theo: ti amo piccola  

C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora