capitolo 57: ali

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JJ
Deucalion: quando prenderò le sue ali, domani stesso, voi le porterete ai cacciatori e vi farete pagare. verranno la sera a noi avremo un guadagno disse facendo avanti e dietro e andando verso il tavolo 

Kiara: dopo che ci pagheranno cosa faremo? 

Deucalion: lasceremo Daisy e c'è ne scapperemo senza lasciare traccia disse facendo un sorriso ora andate ci vedremo domani aggiunse mandandoci via 

Ho convinto Deucalion che staremo stati dalla sua parte e che l'avremo aiutato, così lui si fiderà di noi e quando meno se lo aspetta lo pugnaleremo alle spalle. Lo so che sembra un piano suicida.. ma ancora non avete sentito niente. Ora siamo diretti verso la scuola di Beacon Hills, vorremmo un confronto con il branco e oggi ci sarebbe stato anche all'uscita il loro Alpha. quindi incrociamo le dita 

Sarah: non credo vorranno parlare con noi disse interrompendo il silenzio

JJ: è arrivata la pessimista dissi girando gli occhi per poi riportarli sulla strada 

Sarah: dico solo che lui non sarà così ingenuo a credere a noi 

JJ: Lo so ma se tu non l'avessi notato è l'unica scelta dissi incazzato mantenendo il tono 

non disse più niente. meglio così.

questa cosa di Daisy mi sta facendo solo girare le palle e non ne posso veramente più. svolto strada è arriviamo. vediamo i ragazzi uscire e tutto il branco Mccall radunarsi tutto completo. 

JJ: aspettate qui dissi scendendo dal furgone 

mi diressi verso il ragazzo con la pelle olivastra e lo chiamai 

JJ: Mccall? chiesi e lui si girò io sono- 

Scoot: un amico di Daisy lo sappiamo disse rivolgendomi un sorriso è successo qualcosa a lei? chiese e vidi subito un ragazzo robusto alzare lo sguardo "preoccupato" e incazzato con me allo stesso tempo 

JJ: Prima è questo tutto il tuo branco? siete al completo? chiesi 

Scoot: si ci siamo tutti che succede? dissi diventando più serio 

JJ: be' Daisy... 

si avvicinarono due ragazzi e li altri puntarono le orecchie 

x: che li è successo? dissero contemporaneamente per poi guardarsi, sbuffare e tornare con lo sguardo su di me 

Stiles: Derek Theo calmatevi disse 

Daisy mi aveva parlato del suo branco e me li aveva fatti anche vedere, ho memorizzato quasi tutti. 

Stiles: sedetevi incitò allora? disse rivolto verso di me 

JJ: Daisy ha bisogno del nostro aiuto dissi solo 

qualche ora dopo... 

Derek: come ho ben capito... lei ha finto un alleanza con Deucalio per proteggerci, voi l'avete aiutata, ma Deucalion ha teso una trappola a entrambi? disse facendo su e giù nel loft

eravamo tutti riuniti... branco Mccall e Pogues. tutti nella casa Hale. li avevo spiegato le intenzioni di Deucalion, Daisy da noi e perchè li aveva abbandonati 

Kiara: esatto disse bevendo un po' d'acqua 

Lidya: ora capisco perchè ha cacciato Henry e Thomas disse rivolta verso Allison e Scoot 

Allison: per proteggerli perchè loro non potevano concluse 

JJ: chi sono? chiesi non sapendo di chi erano questi due 

Stiles: te lo diremo ma ora 

Ethan: vogliamo sapere dov'è Daisy! lo interruppe uno dei gemelli 

JB: ci siamo nascosti in una vecchia  fabbrica poco fuori paese e la tiene rinchiusa nei sotterranei, nella cella... prendendo questa posai una cartina sul tavolo ho tracciato un vecchio passaggio da una porta sul retro aggiunsi tracciando con il dito il passaggio 

Derek: credete che funzioni? chiese 

Kiara: deve funzionare disse decisa 

qualche ora più tardi 

DAISY 
Deucalion: Daisy disse venendo e sbattendo un coso di ferro e il momento disse avvicinandosi 

era mezza imbambolata e intontita, mi sono ritrovata in un'altra stanza. ero legata ad una sedia

Daisy: fammi andare via ti prego dissi con le ultime forse 

i miei muscoli erano come "addormentati". mi aveva sedata con lo strozzalupo  già fa troppo effetto. il mio battito è  a mille e la testa pulsa a morire 

Deucalion: sai... ai tuoi amichetti avevo detto domani perchè so che troveranno un modo per salvarti disse arrivando vicino a me con due scagnozzi ma ora te li leverò e se vorranno salvarti domani lo potranno fare ma io ho quello che volevo disse prima di infilarmi un ago nel collo e poi pian piano mi riaddormentai 

...tre ore dopo...

mi risvegliai nella mia cella e un urlo lasciò le mie labbra 

un dolore allucinante sentì lungo la mia schiena e solo ora capì... le ali. mi alzai con poche forse e trascinai il mio corpo verso una pozza d'acqua lì vicino. mi specchiai e mi girai. la mia maglietta era inondata di sangue e al posto delle ali c'erano due aperture con ancora sangue secco. buttai un pugno contro l'acqua e il mio riflesso scomparve. ritornai verso le miei catene gelide e accovacciai la testa tra le gambe piangendo. 

non sapevo veramente che fare 

tutto mi è stato tolto ed ora non sono più niente 

dei passi rimbombarono in corridoio

Daisy: sei felice ora!? urlai 

la figura di Deucalion si fece più evidente e il chiaro di luna, illuminato dalla finestra, illuminava il suo volto 

Deucalion: dai non fare la bambina ho avuto quello che volevo e ora sei libera, puoi anche tornare dal tuo branco disse oltre le sbarre 

Daisy: ti odio Deucalion dissi urlandoli con le mie poche forze 

Deucalion: hahah Daisy Daisy scosse la testa ridendo buona permanenza e buono strozza lupo disse prima di voltarsi e andarsene 

strozzalup- cazzo ecco perchè mi sento ancora così debole... ma ancora non ho voglia di fare più niente... e credo che l'effetto sta facendo efficace perchè il mio corpo abbandona le ultime forze e cado in un sonno. 


C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora