capitolo 45: colpo

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Siamo tutti qui sulla strada prima che vadano per il Messico. Io sono posizionata dalla parte opposta della strada, con dietro Kiara e Sara e difronte abbiamo i ragazzi. JJ sta facendo da esca sulla strada, fingendosi ferito. 

vediamo in lontananza i camion: sono tre furgoni. quello al centro dev'essere quello che contiene lo strozza lupo. faccio segno ai ragazzi e loro annuiscono iniziando a prepararsi. i camion pian piano rallentano e vedendo JJ ferito si fermano. 

bingo 

uno di loro esce dal primo camion e va verso JJ 

X: è un ragazzo lupo ferito! urlò un uomo massiccio 

un altro uomo apre lo sportello del furgone di dietro e vedo che ci sono due uomini alla guida, lui dietro con molti attrezzi. scende dalla macchina e va verso il primo. Subito dopo si apre lo sportello centrale dove compare una donna, alla guida c'è ne un'altra e infine nel primo furgone oltre a un uomo più anziano, c'è ne uno più giovane... sembra della nostra età ma è incappucciato. 

X3: CHE FATE LI! urlò la donna bionda 

X4: SBRIGATEVI RAGAZZI! urlò l'altra castana 

X: SEMBRA UN LUPO VENITE! disse il primo che scese avvicinandosi a JJ. 

la donna bionda rimane con le casse che ha sotto dei teli, quella alla guida scende. del primo furgone scendono li altri due uomini e dell'ultimo scende solo l'uomo anziano lasciando il ragazzo in auto. 

X5: cosa dice Lucas? chiese un uomo all'anziano 

Lucas: sembra essere lupo grosso, potente disse girandosi intorno giovane... legarlo e portarlo su vostro furgone dice

non erano di qui. la parlata dell'uomo anziano era diversa... non parlava molto bene l'italiano 

feci segno ai ragazzi di prepararsi, Pope tirò un sasso sul furgone per far distogliere lo sguardo dal lupo dagli altri e ci riuscì. JJ scappò dalla vista e appena si rigirarono non lo videro 

X3: dov'è finito!? chiese un altro uomo 

x: strano...  potrebbe essere... dice l'uomo 

feci segno ai ragazzi di uscire  e attaccare 

X4: TRAPPOLA! 

successe tutto infretta... 

iniziarono a combattere e colpivano. il furgone con lo strozza lupo si mise in moto con una ragazza bionda, il ragazzo giovane e il vecchietto, Lucas. Vidi il gruppo lottare con i cacciatori... uno ciascuno.. potevano farcela. Io mi trasformai e corsi verso il furgone in fuga. 

feci comparire le mie ali nere come la notte e sentì li occhi tramutarsi in un verde con le fiamme che uscivano di miei palmi. volai verso di loro e li vidi dall'alto scappare. arrivai e mi posizionai sul cofano provocando un tunfo. 

il camioncino iniziò a sbandare 

lucas: MANTIENI LA CALMA urlò il vecchietto dentro TOM PASSAMI IL FUCILE! aggiunse credo verso il ragazzo 

all'inizio non capì e poi mi resi conto: voleva sparare verso il tetto. mi levai in tempo, ma una pallottola d'argento mi sfiorò il braccio... bruciava e questo diffuse una carica dentro di me. 

il vecchietto continuava a sparare, la donna guidava e il ragazzo mi osservava ogni movimento e quello del vecchietto che prendeva la mira. così presi ogni rabbia che c'era nel mio corpo e urlai. osservai degli alberi a poco distanti da noi e con un movimento delle braccia si trasformarono e i loro rami bloccarono il tragitto. il furgone sbandò e rotolò una volta, ma la ragazza frenò in tempo. io ero in alto e loro uscirono dall'auto. mi fissarono e li guardai infuocata 

Daisy: andatevene via o me ne pentirò di quello che farò! urlai 

Lucas: te lo scordi! mi urlò il vecchietto 

mi avvicinai alla terra, i miei piedi toccarono suolo ed io ero a un passo dal vecchietto che si era fatto avanti 

Daisy: andatevene sibillai 

Luca: mai insistette il vecchietto 

annuì e in un solo colpo una radice fermò i due ragazzi legandoli per il corpo e per il collo quasi strozzarli 

daisy: ancora convinto? dissi 

lui mi guardò e guardò i ragazzi 

io continuai appesantendo la presa sul collo dei due e i loro volti divennero viola 

Lucas: ok! urlò l'uomo ma non fare male a mia famiglia! urlò ancora 

lasciai i colli dei ragazzi che si accasciarono a terra cn le mani al collo, il vecchietto andò da loro ed io andai verso il vagone dove presi la cassa di strozzalupo. prima di rialzarmi in volo sentì lo sguardo del ragazzo su di me, mi girai e i nostri occhi si fissarono per poi interrompere lo sguardo e andai in volo. 

Arrivai dove avevo lasciato i ragazzi e trovai solo i lupacchiotti con i furgoni vuoti e corpi a terra. rimisi piedi a terra, poggiai la cassa e mi guardarono increduli. feci scomparire le ali, ma per li occhi ci vuole un po' 

Daisy: passatemi la benzina dissi a JB 

senza fiatare misimo i corpi nei furgoni, riempimmo di benzina e accendemmo un gran fuoco, dove i furgoni e i corpi iniziarono a bruciare. osservai per un po' ciò, ma avevo il cuore di ghiaccio per deprirmi a certe cazzate...mi girai verso i lupachiotti che erano distrutti. 

Daisy: tornate a casa, lavatevi e riposate... ci penso io con la cassa e Deucalion dissi mentre caricavo la cassa 

Sarah: Daisy il braccio sanguina disse facendomelo notare 

sporsi lo guardo su di esso e vidi la bruciatura di quel cacciatore... non ci voleva. annuì e dopo aver caricato la cassa mi voltai verso i ragazzi 

Daisy: alla prossima dissi prima di salire in moto e andarmene.

un paio d'ore dopo 

ho consegnato la cassa e sono da Deucalion mentre mi sto fasciando il braccio 

Deucalion: sai Daisy disse mentre toccava quello strozza lupo io non posso vedere.. ma dentro queste boccette disse prendendone una iin mano posso sentire li odori 

Daisy: che vuoi dire dissi non capendo posando la fascia sull tavolo 

Deucalion: che come sento odori sento che hai fatto un buon lavoro portandomi queste disse toccando la cassa  complimenti spero lavorerai ancora per me disse facendo un sorriso 

Daisy: se tu non tocchi la mia famiglia io farò quello che vorrai. dissi infine girandomi e uscendo da lì 

dovevo tornare a casa...

C𝔲𝔬𝔯𝔦 𝔡𝔦 𝔤𝔥𝔦𝔞𝔠𝔠𝔦𝔬 // 𝔗𝔥𝔢𝔬 R𝔞𝔢𝔨𝔢𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora