STEPHAN
Siamo riusciti a rintracciare l'erede della casa abbandonata, ci ha mandato una copia del contratto e ci ha spiegato che le ragazze con cui lui ha parlato, erano intenzionate a rimettere a nuovo la casa.
Ma non lo hanno fatto per non destare sospetti. Sono rimaste per tutto questo tempo in incognito.
Insomma chi andrebbe mai a pensare che in una casa abbandonata, ci vivessero cinque ragazze che rubano ai mafiosi. Nessuno.
Così abbiamo continuato ad indagare su Nina Riley e grazie a Luke sappiamo che stasera sarà alla festa al Colors. Andremo anche noi così da fare quattro chiacchiere.
Alle otto precise sono dentro al bar, io e i ragazzi ci siamo divisi in varie parti del locale, così da non perderle di vista.
E ognuno di noi si sta bevendo qualcosa mentre aspettiamo tutte, dopo mezz'ora eccole che entrano, individuo subito Nina.
Noto anche tutte le ragazze dietro di lei, così aspettiamo il momento perfetto per prendere Nina.
Dopo un po' vedo che si dirige al bagno così faccio cenno a Dimitri di prenderla, le mette un panno con il cloroformio sulla bocca e il gioco è fatto, giace svenuta nelle braccia di Dimitri.
La portiamo in macchina e ci avviamo al covo, intanto Luke attiva la posizione così da far credere alle ragazze che sia tornata a casa, arrivati lì la facciamo svegliare così da iniziare a fare qualche domanda.
Sto ricapitolando il piano quando la bella addormentata si sveglia.
-Chi siete? - mi giro e vedo la sua faccia che va dal sorpreso al terrorizzato.
-Ciao Nina, come ti senti? - spalanca gli occhi quando mette a fuoco chi siamo.
-Evita questo buonismo e dimmi cosa vuoi. - audace.
-Vedo che mi hai riconosciuto. - faccio un ghigno da stronzo.
-Voglio farti delle domande molto semplici e voglio le risposte altrettanto semplici. Tu non eri una cliente giusto? -
-Certo che ero una cliente. -
-Ma io non ho detto la cliente di dove, quindi posso dedurre che eri tu all'asta ma travestita. -
Mi guarda senza dire nulla capendo di essersi fregata.
-Perché volevate la pelliccia? -
Scoppia a ridere -oddio, vuoi sapere troppe cose, bello mio. -
-Come si chiamano le tue amiche? - rimango sull'uscio della porta della cucina.
-Non le toccare, che cosa vuoi da noi? - si agita sulla sedia, nell'invano tentativo di liberarsi.
Povera illusa.
-Niente solo parlare, avanti non farmi usare la forza. - mi sto incazzando.
Spaventa me li dice e mi indica anche una foto.
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Prendimi.
RomanceMi chiamo Alex e sono una studentessa che per mantenersi diventa un hacker. Mi chiamo Stephan devo trovare chi ha rubato i miei soldi e fargliela pagare. AGGIORNAMENTO OGNI VENERDÌ. Capitoli lunghi.