Prendimi.

CAPITOLO 45

ALEX

Affannati e appagati, ci stringiamo sul letto e finiamo per coccolarci.

Fin quando il ricordo di Tj da solo nel letto mi fa scattare in piedi, mi vesto in tutta fretta sotto lo sguardo confuso di Stephan ed esco dalla stanza per andare nella mia.​

Entro nella stanza e tiro un sospiro di sollievo quando lo vedo ancora addormentato, con la testa sul mio cuscino e un muro di altri cuscini ai suoi lati.

-Sembri già quelle mamme che si spaventano per tutto. – ed io come una persona matura, quale io sono, gli faccio il verso.

-Alex. – una voce piccola e assonnata mi chiama e vedo il mio piccolino seduto al centro del letto che si gratta l’occhio.

-Hey piccolino. – lo prendo in braccio e lo faccio sedere sulle mie gambe con Stephan seduto al mio fianco. Faccio un cenno a quest’ultimo, come per chiedergli se è d’accordo dirgli la novità e per fortuna annuisce.

-Tj piccolino, devo dirti una cosa importante. – lui alza la testa dal mi petto e mi fissa curioso di sapere cosa ho da dirgli.

-Io e Stephan abbiamo deciso di adottarti. – sono spaventata per la sua reazione.

-Adesso siete i miei genitori?​ - chiede con voce piccola.

-Si, se tu lo vuoi noi saremo i tuoi genitori. –
Beh forse non siamo ancora i suoi genitori legalmente, ma nel cuore questo bambino è sempre stato mio figlio.

-Per sempre? – mi guarda con degli occhioni, che ti verrebbe di mangiarlo.

-Si per sempre. – questa volta è Stephan a parlare.

Lui scoppia a piangere saltando in braccio a Stephan, circondando il suo collo con le sue piccole braccine.

-Piccolo perché piangi? – Stephan gli accarezza la schiena delicatamente.

-Perché sono felice. – si asciuga gli occhietti e mi guarda.

-Posso chiamarvi mamma e papà? – che domande.

-Certo che puoi tesoro. -​ viene ad abbracciare anche me fin quando delle pazze non entrano della stanza.

-Forza che oggi c’è un matrimonio. – Clara prende il bambino.

-Tranquillo piccolino, ci vediamo tra poco.- lo tranquillizzo.

Nina e Jasmine mi portano in un'altra stanza lontana da quella che condivido con il mio futuro marito.

-Abbiamo esattamente due ore per prepararci. – Bianca fa finta di guardare l’orologio, che non ha, sul polso.

Bianca mi trucca, Clara mette sul letto il vestito.

In meno di due ore riusciamo ad essere pronte, le ragazze mi hanno fatto trovare anche un bouquet bianco con dei fiori rosa.

Ho decido che diventeremo marito e moglie sulla spiaggia.

Usciamo di casa e ad aspettarci in macchina è Luke, che ci porta sul luogo.

Ci sono tutti i nostri amici, mio fratello con Victoria e i genitori di Stephan.

-Dobbiamo parlare.- mi mima Thomas ed io acconsento sapendo qual'é l'argomento.

Bianca e Clara camminano avanti, Jasmine mi porterà all’altare e Nina sarà la mia testimone.

Non sarà mio fratello a portarmi all'altare poiché ancora debole. 
Quando arriva il mio turno, sento che sto per scoppiare a piangere, ma un’occhiataccia di Bianca le fa seccare subito.