ALEX
-Ciao principessa. - Jack mi saluta in modo troppo caloroso.
Mi stringe in un abbraccio quasi soffocante e mette la sua testa nell'incavo del mio collo.
-Che cavolo stai facendo Jack? - gli sussurro all'orecchio, in modo che possa sentirmi solo lui.
-Niente, le ragazze mi hanno spiegato e io voglio partecipare. - cosa c'entrano le ragazze adesso?
D'un tratto mi viene a mente il piano delle ragazze per far ingelosire Stephan, sono proprio malefiche. Lo stringo con tutta la mia forza all'altezza delle costole e gli pizzico il fianco di Jack come punizione per aver accettato questo piano suicida.
Insomma perché farmi dei film mentali, quando il ragazzo con cui mi sono baciata, mi ha insultata e paragonata alle altre troie, per aver visto qualcosa che la sua mente immagina. Tra l'altro non credendoti neanche quando gli dici la verità.Ok forse non tutta la verità, ma una mezza verità, ovvero che non è il mio ragazzo. La bugia è che è un amico, quando invece è mio fratello.
Si stacca dal mio abbraccio ridacchiando, come se gli avessi raccontato una barzelletta, forse non ha capito che deve ringraziare che le frecciatine che gli sto mandando non siano reali, altrimenti in questo momento sarebbe una porchetta con tanto di mela in bocca.
Ma in che guaio mi hanno messo.
-Vedo che siete molto affiatati. - Michelle ci desta dai nostri sguardi che parlano molto bene. Il mio dice 'ti strozzo appena siamo da soli' mentre quelli di Jack dice 'andiamo sarà divertente'. Certo guarda come mi sto divertendo io.
Non ho mai chiesto alle mie amiche cosa ne pensassero dei ragazzi che frequentavo, perché avevo il terrore che il loro pensiero, visto della mia insicurezza, potesse condizionare la mia mente e quindi le mie scelte. Quindi mettere in atto questa messa in scena, fa fare alla mia mente dei film mentali che non esistono. Come, ad esempio, che io non gli interesso e che questo piano andrà in fumo.
-Si, siamo amici da molto tempo. - ammicca Jack.
Mi passo una mano sulla fronte, eppure pensavo di star sudando, probabilmente lo sto facendo, ma sto sudando freddo.
-Già che fortuna, siamo amici da sempre. - calco molto la parola amici, mentre il mio tono di voce esce molto tremante.
Sto cercando in tutti i modi di non far pensare, alle persone presenti in questa stanza che io e Jack siamo solamente amici e nient'altro.
-Che belle le amicizie durature. E ditemi, come vi siete conosciuti? - la curiosità di Michelle adesso mi sta irritando. Non che ce l'abbia con lei, ma perché so già che risposte darà Jack e questa conversazione deve troncare. Adesso.
-Se non vi dispiace, vorrei ritirarmi nella mia stanza, sono molto stanca. - socchiudo un po' gli occhi, come se potessi addormentarmi all'improvviso e per fortuna ci cascano. Almeno Michelle, le ragazze sanno che cerco di scamparla.
-Certo tesoro, vai a riposarti. Domani vi va di andare a fare shopping? - chiede Michelle.
No, cavolo no. Michelle perché non vai a dormire anche tu? Non sono pronta mentalmente ad andare a fare shopping per una giornata intera. Ricordo che le ragazze mi avvisavano una settimana prima che volevano andare a fare compere. Preferisco mille volte, divano e un buon libro.
Come sospettavo le ragazze sono entusiaste di andare al centro commerciale domani, io invece un po' meno, ma per non fare brutte figure annuisco. Dopo aver dato la buonanotte a tutti, salgo le scale di fretta e mi chiudo a chiave nella mia camera. Sono sicura che Jack entrerebbe per far credere chissà cosa, mi appoggio al letto e crollo in pochi secondi.
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Prendimi.
RomanceMi chiamo Alex e sono una studentessa che per mantenersi diventa un hacker. Mi chiamo Stephan devo trovare chi ha rubato i miei soldi e fargliela pagare. AGGIORNAMENTO OGNI VENERDÌ. Capitoli lunghi.