STEPHAN
-Alex - un gruppo di bambini corrono verso di lei, iniziando a saltarle intorno, aspettandosi dei regali probabilmente.
-Calma bambini, i regali ci sono e se non vi mettete in fila non li darò a nessuno. - la ascoltano senza fare storie. Uno alla volta, fanno un passo avanti, Alex mette in mano ad ognuno di loro un regalo e in cambio riceve un bacio o un abbraccio.
-Sono loro i bambini a cui facesti lo spettacolo?- le chiedo curioso.
-Si sono loro.- li guarda sorridendo.
Si vede che tiene molto a questi bambini come loro tengono a lei, soprattutto un bambino. Come lo so?
Tutti i bambini sono in ogni parte del giardino a giocare con i loro nuovi giochi, mentre questo bambino è rimasto vicino ad Alex senza mai muoversi.
-Tj voglio farti conoscere una persona. - mi alza con il bambino in braccio e si avvicina a me.
-Tj lui è Stephan, Stephan lui è Tj. - il bambino mi guarda male e si avvicina con la faccia verso la mia.
-Chi sei per lei? - mi chiede sfacciato.
-Il suo ragazzo. - lo informo e il suo sorriso manda me in confusione.
-Mi piaci Stephan, trattala bene, altrimenti dovrò ucciderti. - le circonda il collo con le braccia.
In tutto questo Alex se la ride ed io mi incanto a pensare al futuro, lei con i nostri figli.
-Quindi sei il mio ragazzo. - non mi sono reso neanche conto che era affianco a me senza Tj.-Avevi dubbi, dopo stanotte? - lei scuote la testa sorridendomi.
-Ti sei affezionata molto a quel bambino vero? - le chiedo sapendo bene la risposta.
-Si, la mamma è morta per colpa del marito che affermava di averlo tradito e che Tj non era suo. - il suo tono di voce diventa debole così la stringo a me.
-È un bambino molto dolce, all'inizio ricordo che non parlava con nessuno, poi sono riuscita a farlo sbloccare, ma non troppo, infatti parla solo con me. - parla con me ma il suo sguarda non lascia mai la figura del bambino.
Faccio una richiesta che è strana anche per me, ma ho capito che per lei farei di tutto.
-Lo vuoi adottare? - spalanca gli occhi stupita.
-Che cosa hai detto? - trema.
-Ho detto se vuoi adottarlo. - sono sicuro di me, lei è la donna che voglio per i miei figli.
-Vorrei tanto, mi sento così vicina a lui e questo un po' mi spaventa. Se un giorno dovessero adottarlo, probabilmente ne morirei. Ma non voglio essere così egoista, quindi se mai arriverà quel giorno io sarò contenta per lui.-
-E allora facciamolo.-
Forse stiamo correndo, beh a me non frega un emerito cazzo, al voglio nella mia vita e così sarà. Neanche le 'tappe' fermeranno quello che ho intenzione di fare.
-Stephan forse non sai di cosa stai parlando. - scuote la testa divertita.
-Certo che lo so. - ma lei è ancora incredula.
-Stephan andiamo, dobbiamo essere sposati da almeno tre anni ed essere conviventi. -
-Beh allora sposiamoci, per i tre anni non ti preoccupare, ti devo ricordare chi sono draghetta? - la sua faccia è bellissima, è stupita, forse ancora deve capire con chi si è fidanzata.
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Prendimi.
RomanceMi chiamo Alex e sono una studentessa che per mantenersi diventa un hacker. Mi chiamo Stephan devo trovare chi ha rubato i miei soldi e fargliela pagare. AGGIORNAMENTO OGNI VENERDÌ. Capitoli lunghi.