Prendiamo tutti posto. Parliamo delle nostre varie situazioni. Donna dice che si era recata alla torre prima di venire qui. Le uniche cose che ha trovato sono delle impronte di zampe insanguinate e vetri rotti. Per il resto non c'era traccia di Gar e Conner. Mi si forma un nodo allo stomaco e il senso di colpa inizia a farsi sentire. Ho lasciato da solo colui che mi è stato accanto da quando avevo sette anni. -Sono al corrente di quanto accaduto a tutti voi e mi dispiace davvero. Le bugie possono distruggere una famiglia e ne state vivendo le conseguenze, ed è una condizione solitaria. Ma questa è stata...questa è una famiglia delle scelte. La separazione è stata una scelta. E alla luce di questa notizia, vi chiedo di prenderne ancora un'altra. Tornare insieme. Allontanarsi da tutti i sentimenti è facile. È più difficile incassare il colpo e tornare a prenderne altri ma è quello che fa una famiglia. Se riuscite a unirvi, affronterete qualsiasi minaccia. Ma, se l'oscurità arriverà mentre siete ancora separati, credo vivamente che nessuno di voi riuscirà a sopravvivere.- Bruce si alza. -Se non vi proteggete voi a vicenda, chi lo farà?- Detto questo, prende uno dei dolci posati sul tavolo e va via senza aggiungere altro. -Se n'è andato via?- chiede Donna. -Si.- risponde Dawn. -Allora. fatemi capire. Bruce Wayne in qualche modo, miracolosamente, ci ha fatte incontrare in questa tavola calda nel mezzo del nulla, per darci una lezioncina per dirci di rimettere insieme i Titans.- sintetizza Kory. -Già.- rispondo. Sentiamo un rumore. È il televisore. Ci dirigiamo nella sua direzione. C'è il telegiornale. A quanto pare, quel genio di Dick Grayson si è fatto arrestare. -Non ci credo, non è possibile.- dice Donna, che subito dopo si precipita fuori. Cerchiamo di fermarla. -Troy, dove stai andando?- le chiede Kory. -Ritorno a San Francisco.- -No, dobbiamo salvare Dick.- dice Rachel, bloccandole il polso. -Dick è solo.- -Ma che problema hai, Donna?- -Io? Senti, conosco Dick Grayson, ok? Ha deciso lui di salire sulla croce. E ci si è anche inchiodato. Ora dovrà tirarsene fuori da solo.- -Donna ha ragione.- dice Dawn. -Qualsiasi cosa stia facendo, la sta facendo a sé.- Entrambe fanno per andarsene. -Sto facendo di nuovo dei sogni.- sbotta Rachel. -Ero al funerale di Dick. Era stato Deathstroke. Sentite...lo so che io sembro folle. Lo so bene. Ma Dick ha bisogno del nostro aiuto.- -E a noi serve il vostro.- aggiungo. -Per favore.- supplichiamo. -Mi dispiace, ragazze, ma Gar ne ha più bisogno.- dice Donna, andando via. -Capisco perché lo fate.- dice Dawn. Poggia una mano sulla guancia di Rachel e l'altra sulla mia. -Davvero. Ma andrò con Donna. Quando avrete finito, venite subito a trovarci, ok?- Annuiamo. Dawn sale in auto con Donna ed entrambe se ne vanno. -Ora andrai via anche tu.- dice Rachel a Kory. -Cavolo, no. Andiamo.- Sorridiamo e la seguiamo. Destinazione: carcere. Arrivate alla nostra meta non ci resta che entrare. Ovviamente in modo non molto legale. Mettiamo fuori gioco qualche guardia. Non è difficile. Questi tizi sono degli idioti. Ci ritroviamo di fronte alla cella che stavamo cercando. Kory prova ad usare i suoi poteri per aprirla ma non riesce. -È tutto ok?- le chiedo. -Si, certo.- risponde. -State indietro.- Riprova e la porta della cella cade verso l'interno. Entriamo. È vuoto. C'è solo una scritta sulla parete. Recita "Jericho è vivo." Fallita la nostra missione, andiamo via. L'indomani mattina la giornata non è delle migliori. Piove a dirotto. Io e Rachel andiamo a comprare qualcosa da mangiare, mentre Kory si reca al cess...volevo dire, alla toilette. Fatti i nostri acquisti, la raggiungiamo nel parcheggio. -Com'è il bagno?- le chiede Rachel. -Il bagno è disgustoso, non andate.- -Perché sei qua fuori?- chiedo io. -Mi godo il panorama. Siete pronte?- Seguiamo la donna verso l'auto. -Hey, non è che sei arrabbiata?- chiede Rachel. -No, ragazze. Sono emozionata perché cerchiamo chi non vuole essere salvato.- -Dick è nei pasticci, l'ho visto.- -Sai, non sarebbe una novità.- aggiungo. Rachel mi fulmina con lo sguardo. -Ok, allora sforzati e sogna l'esatta posizione.- dice Kory. -È qui vicino.- risponde la ragazza. -Credo.- Mi strofino la fronte con la mano. -Informazione utile.- sussurro. Saliamo in auto. Kory sospira, accende il telefono e impreca. -Che c'è?- chiede Rachel. -È nei pasticci anche Gar.- Merda. La donna mette in moto e si parte. -Dove stiamo andando?- chiedo. -Torniamo a San Francisco.- -E Dick?- chiede Rach. -Torniamo dopo.- -Quindi è così. Lo sai, non abbiamo scelta, decidi tu perché sei l'adulta.- -Si, beh, qualcuno deve prendere delle decisioni da adulto. Basta inseguire Dick Grayson perché una strega dello spazio intergalattico ha avuto un incubo.- -Sono una strega dello spazio?- -Sei la strega dello spazio che non ha nessuna idea di dove vada o perché.- -Cristo santo, potete smetterla? Non credo di chiedere molto, solo qualche minuto di silenzio. Sembrate delle bambine.- le rimprovero. Le due continuano a litigare. Kory si ferma. Probabilmente Rachel ha detto qualcosa di profondamente offensivo. La ragazza si scusa. Kory fa un discorsetto strappalacrime e si scusa anche lei. Alla fine riusciamo a proseguire il nostro viaggio. -Mandate un messaggio a Jason, abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile.- dice Kory. -Rachel...- sussurro. -D'accordo, faccio io.- risponde. Afferra il telefono e scrive a Jason. Dopo qualche ora di viaggio, arriviamo alla torre. Dawn e Donna sono lì. Spieghiamo cosa abbiamo visto quando abbiamo aperto la cella. Parliamo della scritta. -Jericho è vivo? Non dirmi che Dick lo ha detto davvero.- dice Donna. -Beh, lui l'ha scarabocchiato sul muro della cella. Stile cavernicolo.- precisa Rachel, seduta sulla penisola della cucina. -Non so neanche che significa.- dice Dawn. -Lo stile con cui i Neanderthal raffiguravano immagini nelle caverne. Scene di battaglia o di caccia.- spiega Kory. -In effetti, la differenza con Dick è minima.- Rachel mi da un calcio. -Intendevo "Jericho è vivo".- dice Dawn. -Oh, scusa.- -Beh, una cosa è certa, ha perso la testa.- dice Donna. -Ma sto continuando a fare questi sogni su Dick che viene ucciso da Deathstroke. E non vanno via, dobbiamo fare qualcosa a riguardo.- mormora Rachel. -Ti credo, ma abbiamo problemi più grandi ora.- Donna ci mostra una piantina. -Ok, qual è il piano?- chiede Rachel. -L'edificio con gli uffici della Cadmus chiude alle nove e le guardie diventano dieci. Sono due a ogni cancello e sei all'interno.- spiega Kory. -Ok, e nel laboratorio?- chiede Donna. -È un'altra storia. Copertura per ventiquattro ore e nell'ultima settimana le hanno raddoppiate. Quattro turni di sei ore, venti guardie giorno e notte. Credo che sia lì la festa.- risponde Dawn. -Sono pronta per divertirmi, allora.- dico, poggiando le mani sul tavolo. -Oh, quindi noi irrompiamo alla Cadmus e tiriamo fuori Conner e Gar. Solo noi cinque?- fa Rachel. -Non abbiamo scelta, al momento, ok? Ma, con te, Emris e Kory, siamo molto forti. Almeno per entrare dall'ingresso principale.- risponde Donna. -A tal proposito, ho delle cattive notizie.- dice Kory. -I miei poteri sono svaniti.- -Cosa?- -Cosa significa?- chiede Donna. -Non lo so. Non so cosa è successo, ma sono svaniti e non penso che li riavrò di nuovo.- -Beh, siamo messe bene.- commento sarcasticamente. -Voi che mi dite?- chiede Donna, riferendosi a me e mia sorella. -Sono carichissima, ma non posso promettere che forse non esagererò un po'. Le cose stanno diventando...drammatiche.- risponde Rachel. -I miei poteri sono apposto.- rispondo allo sguardo speranzoso di Donna. Il tablet riceve una notifica. -"Disordini al Golden Gate Park. Unità in arrivo." Ci sono dei feriti. Segnalano un animale selvaggio.- ci informa Kory. Credo che non ci sia bisogno di dire che l'animale selvaggio in questione è una grossa tigre verde di nome Gar. -La Fase Due è già iniziata.- dice Rachel. Corriamo in auto. A rompere il silenzio creato è Donna. -Sentite, non so quello che affronteremo ma vi garantisco che non sarà bello.- -Affronteremo i nostri amici.- risponde Dawn. -Forse non sono più nostri amici.- dice Kory. -Non ferirò Gar. Non importa che gli hanno fatto. Non lo ferirò.- -Nemmeno io. Non ci riuscirei.- concordo con Rachel. -Se fanno male a degli innocenti, dobbiamo stare preparate...- ad interrompere Donna è lo schianto contro qualcosa. Il parabrezza si frantuma. Qualcuno ha sparato qualcosa di molto grosso sulla nostra auto, e non sto parlando di una grossa cagata di piccione. Quel qualcuno è Deathstroke. -Stiamo giù!- Lo stronzo continua a sparare enormi dardi contro di noi. -Io attiro il suo fuoco. Colpitelo con quello che abbiamo.- Kory scende dall'auto. Proviamo a fermarla ma lei non ci ascolta. Un dardo la colpisce sul braccio. Ha una brutta ferita. Qualcosa atterra sul tettuccio della macchina. -Che cavolo...Dick?-
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The daughters of Trigon
Fiksi PenggemarUna missione. Un oscuro segreto. Riuscirà Emris a portare a termine il compito che le ha assegnato sua madre e tenere al sicuro Rachel? ⚠️ La storia seguirà gli avvenimenti della serie. Purtroppo alcune età dei personaggi cambieranno, ad esempio Jas...