16. Mean Girls

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16. Mean Girls.

"Il mercoledì ci vestiamo di rosa."

KAREN SMITH

🦋

«Finito!», esclama Luna guardando soddisfatta il suo lavoro da sarta.

È il trentuno ottobre e questo significa solo una cosa: Halloween.

Ci troviamo a casa della nonna di Luna per la prova dei costumi da indossare questa sera. A quanto pare i rappresentanti della nostra scuola hanno preso in affitto un locale poco distante dal nostro quartiere, per festeggiare tutti insieme Halloween. Io, Marta, Camilla e Luna non avevamo ancora organizzato nulla, quindi abbiamo acconsentito di buon grado ad andare.

Luna, dopo essere uscita dal bagno per ultima, come al solito, ci invita a specchiarci tutte insieme e a scattare qualche foto.

«Siamo meravigliose!», esclama ancora la mora osservando i nostri vestiti realizzati a mano appositamente per noi dalla nostra amica. Nessuna di noi era a conoscenza del fatto che Luna sapesse anche cucire fino a quando non ci ha rivelato di, invece di studiare, essersi fatta insegnare da sua nonna come imparare a utilizzare la macchina da cucito in trenta giorni.

Luna è travestita da Gretchen Wieners, Camilla da Karen Smith, Marta da Cady Heron e io da Regina George. Alla fine la mora ha avuto la meglio e ci ha convinte a travestirci da Mean Girls. Oltre ai costumi, Luna ha obbligato me e Camilla a indossare delle parrucche bionde comprate in un negozio di travestimenti proprio sotto casa di sua nonna. Quindi adesso io e Camilla siamo bionde, mentre Luna e Marta hanno tenuto il loro colore naturale di capelli, con l'unica differenza che Luna ha applicato delle extension ai capelli, troppo corti per il personaggio da impersonificare, di Marta.

«Possiamo andare. Nonna ci accompagni tu?».

Luna, dopo aver ovviamente scattato un milione di foto allo specchio, chiama sua nonna che si trova in salotto a guardare una replica di una puntata di Un Posto al Sole.

«Certo Lulù. Solo un secondo. Giusto il tempo di godermi questa litigata tra Raffaele e Renato!».

Luna alza gli occhi al cielo e torna a guardare i suoi costumi. «Siete bellissime! Oggi faremo strage di cuori me lo sento!», esclama ad alta voce.

«L'unica strage che farò sarà di alcool. Ci saranno anche i ragazzi di quinto quindi qualche birra ci sarà spero», afferma Camilla. È sempre stata una grande fan dell'alcool e finisce sempre per abusarne ogni qualvolta che qualche ragazzo, illegalmente, introduce alcool alle feste.

«Questo vuol dire che dovrò farvi da babysitter! Fantastico!», si lamenta Marta sistemandosi i jeans allo specchio.

«Martina, ma nessuno ti ha mai obbligato a farci da mamma!», le dico io mettendo il broncio. «Siamo ragazze così responsabili».

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