20. 'A regina de' 'e stronze

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20. 'A regina de' 'e stronze

"Nun è che me arrendo,
ma 'a na certa me rompo er cazzo,
questo sì."

-Mica piscio dal ginocchio

Se c'è una cosa in cui i romani sono imbattibili è la fantasia delle espressioni che usano. Raramente sono raffinate, ma non si può certo sostenere che non arrivino dritte al punto. "Mica piscio dal ginocchio" è l'esempio più calzante: questo modo di dire si riferisce ai calzoni corti al ginocchio portati dai bambini, i quali, quando non potevano più trattenere la pipì, se la facevano addosso e quindi "pisciavano dal ginocchio". Quest'espressione quindi significa "non sono nato ieri", "non sono uno sciocco/sprovveduto" ma è decisamente più pittoresca, no?

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(Ricodatevi di lasciare una stellina per supportarmi🌟)

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«Che cosa!». Luna, come se non fossero le otto di mattina, mi sveglia con la sua voce squillante.

Io sussulto e mi metto immediatamente a sedere pensando stia accadendo qualcosa di grave. «Che è successo? Ce sta er teremoto?».

Luna mi fissa sporgendo il viso oltre il materasso del letto matrimoniale della stanza degli ospiti nella quale ha dormito con Marta, mentre la mia amica cerca di farla tornare a dormire. Io, proprio come Camilla, sono seduta su un materasso poggiato sul pavimento e mi ritrovo a osservare la mora dal basso con sguardo infuriato. «No aspetta! Qualcuno ha avuto la fantastica idea de staccà 'a capoccia a quer cojone de Cesare

«Marta mi ha detto tutto! Volevo aspettarti sveglia ieri notte, ma mi sono addormentata come una scema! Adesso tu mi racconti come è andata!», strilla ancora la ragazza dalla pelle ambrata. Anche di prima mattina non ha nessun capello fuori posto e sembra sempre perfetta.

«Dai Luna, torna a dormire», le sussurra Marta afferrandola per una spalla e costringendola a stendersi nuovamente.

Cala di nuovo il silenzio e decido di abbassare le palpebre per continuare il sogno interrotto bruscamente dalla mia amica. Era bellissimo: c'ero io che versavo tutto lo struccante comprato al supermercato sulla chioma di Cesare, mentre lui non riusciva a muoversi e impedirmi di vendicarmi. Potrei prendere in considerazione questa vendetta. È da tutta la notte che penso a un modo per fargliela pagare.

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