𝐓𝐫𝐚𝐦𝐚:
"Non voler soffrire": questo è il motto che Giulia Rossi si è imposta per proteggere se stessa. Vivere a Roma, circondata da una famiglia che la adora e dalle sue tre inseparabili amiche, non basta a cancellare il dolore che l'ha segnata...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
31. Er gelato è maledettamente sexy.
" 'A prova costume è dietro l'angolo... ma pure 'a gelateria"
-È bono come 'r gelato
Questa è un'espressione che si usa per dire che qualcosa è molto buono, paragonandolo alla bontà del gelato.
🦋
(Ricordatevi di lasciare una stellina per supportarmi🌟)
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Chi manca all'appello?», domanda la professoressa di matematica irta, in piedi, accanto all'autista del pullman, dopo aver finito di chiamare il mio nome e quello dei miei compagni di classe.
«Credo nessuno, manca solo Boschi, ma i genitori hanno già avvertito che non verrà, possiamo partire», conclude il professor Barbieri posto accanto alla nostra professoressa.
Ci troviamo sul pullman diretto verso Firenze in onore della gita del quarto anno. Tutti gli studenti, a partire dal terzo anno, attendono con ansia l'arrivo del mese di aprile vogliosi di scoprire la città meta della famosissima gita annuale. L'anno scorso la meta prefissata era stata Napoli, la città del buon cibo e della movida, quest'anno il consiglio di classe e il consiglio docenti hanno deciso, insieme alla preside, che la meta sarebbe stata Firenze, la città dell'arte e della poesia. Il professor Barbieri, uno dei nostri insegnanti accompagnatori, sarà al settimo cielo; ci stiamo dirigendo nella città dell'autore che stiamo studiando dall'anno scorso: Dante Alighieri. Praticamente il sogno di qualsiasi insegnante di letteratura.
Non sarà semplicissimo sopportare il professor Barbieri anche in questa occasione, che dovrebbe rappresentare una situazione di svago per tutti gli studenti, ma cercheremo di resistere; fortunatamente per noi, e sfortunatamente per lei, la professoressa di matematica sarà colei che lo dovrà sopportare di più.
Mi sistemo sul sedile in tessuto e allungo i piedi di fronte a me. Io, Marta, Camilla e Luna ci siamo sedute, proprio come l'anno scorso, negli ultimi quattro posti in fondo al pullman, che, come ogni studente italiano sa, sono i migliori. Subito davanti a noi, rispettivamente a destra e sinistra, sono sedute Ginevra e Sara, una nostra compagna di classe, e Francesco con accanto Virginia. Ormai è più che evidente che Francesco sia completamente cotto di Virginia, e, considerando quanto sia sveglia la ragazza dai capelli dorati, anche lei deve essersene accorta. Tuttavia, non sembra volerlo accontentare. Chissà se finirà come con Luna...lei era consapevole della cotta che Francesco avesse per lei, ma nonostante ciò, si approfittava di lui e della sua arrendevolezza.
