𝐓𝐫𝐚𝐦𝐚:
"Non voler soffrire": questo è il motto che Giulia Rossi si è imposta per proteggere se stessa. Vivere a Roma, circondata da una famiglia che la adora e dalle sue tre inseparabili amiche, non basta a cancellare il dolore che l'ha segnata...
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35. Sempre corpa di Azzurro.
" 'A soluzione è dietro l'angolo, 'a luce è in fonno ar tunner, 'a felicità e dietro 'a porta... oh, mai 'na cosa che se trova do sto io."
-Cercà Maria pe' Roma
Questo modo di dire, che significa cercare qualcosa o qualcuno in modo difficile e senza successo, può essere usato in varie situazioni teatrali, soprattutto per sottolineare l'ironia o la frustrazione dei personaggi.
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(Ricordatevi di lasciare una stellina per supportarmi🌟)
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Ora il quadro mi è più chiaro. Ora riesco a spiegarmi tutto. Ora lo capisco davvero.
Non so cosa pensare sinceramente di quello che mi ha confessato Cesare, so solo che, ora che lo so anche io, devo proteggere il segreto.
Riesco a spiegarmi i suoi attacchi di panico, il perché tenga così tanto alla sua Vespa, perché all'inizio non lasciasse salire nessuno su di essa, perché non indossasse il casco, perché ogni notte faccia lo stesso incubo...certo, a Firenze non aveva specificato che nell'incubo figurasse anche la sua ragazza.
Tutto sembra essere meno appannato e più limpido.
Sapere, però, che adesso mi permetta di salire con lui in sella alla Vespa mi fa sentire...importante.
Due sere fa, quando Cesare si è presentato sotto il mio balcone per parlare, ho...ho provato qualcosa. Qualcosa che mi spaventa, e anche molto. Fin troppo. Il cuore stava per esplodermi fuori dal petto e quando l'ho visto per l'ennesima volta piangere ho sentito il bisogno di stringerlo a me. Forse, dopotutto, siamo davvero buoni amici.
Dei buonissimi amici.
Come devo comportarmi? Come al solito, suppongo, con la consapevolezza, però, che Cesare porta dentro di sé un dolore inimmaginabile. Ha perso per sempre la ragazza di cui era innamorato, nel modo peggiore che potesse esserci.