"Nel secondo che precede il tempo"

Ringraziamenti

Salve a tutti lettori e lettrici.
Ci tenevo a spendere due parole per il finale di quello che per me non è un semplice libro,
ma una grande sfida.
Ho iniziato a scrivere questa storia nel primo lockdown causa Covid, quindi a marzo 2020, poco prima dell'annuncio del rinvio di tutti i concerti, tra cui ovviamente il tour di Ultimo.
Come per tutti del resto, è stato un periodo davvero duro da affrontare, periodo in cui ho però avuto la forza di conoscermi meglio e capire che quella della scrittura per me è una grossissima valvola di sfogo, per questo molte delle sensazioni che i protagonisti provano, sono passate prima attraverso di me, e liberarmene è stato un sollievo.
Per questo mi sono davvero affezionata alla storia e ad ogni singolo personaggio, perchè in ognuno di loro c'è un po' di me: c'è il sognatore Nic, la profonda Azzurra, l'esuberante Giulia, lo spontaneo Adriano e tanto altro ancora. 
Ci ho messo relativamente poco a scriverla ma tanto a decidermi di pubblicarla, perchè avevo paura di non colpire nessuno, di non emozionare e di risultare scontata o banale, però rileggendo il finale ho avuto gli occhi lucidi e la pelle d'oca, così ho capito che era giunto il momento di farla leggere a tutti.
A proposito di finale, trovarne uno è stato complicato e semplice allo stesso tempo, complicato perchè non volevo che finisse mai, era diventata una sorta di mondo secondario per me in cui mi piaceva rinchiudermi, ma al contempo semplice perchè ha seguito un corso lineare, che non volevo rendere banale con il classico finale 'tutti felici e contenti'.
Spero di avervi lasciato qualcosa di bello e di avervi fatto emozionare, di avervi fatti sentire un po' meno incompresi e soli, come Ultimo fa con noi.
Fatemelo sapere, io vi ringrazio tanto e vi abbraccio forte forte. 

                                                                                                                                           Vostro, Nostalgico Scrittore