Taehyung non era forte come un alpha, o indipendente come un beta...
No, questo no... Taehyung, dopotutto, era un semplice omega.
Ma, invece, aveva qualcosa che in molti non avevano: La bellezza.
E diamine se era bello.
Bastava un battito di cigl...
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Jungkook non era mai stato un tipo particolarmente amante delle telecamere. E, sicuro, la faccenda di sua sorella non aveva aiutato questo "amore" a sbocciare.
Comunque, pur non amandolo, se ne stava tranquillo al suo posto, rilassato e indifferente.
Beh, almeno di norma. In quel momento l'unica cosa a cui riusciva a pensare era che in meno di un'ora doveva essere dall'altra parte della città per andare a vedere l'ecografia di suo figlio.
Di solito non duravano mai troppo quelle conferenza, giusto il tempo di far conoscere i due avversari, di presentare gli allenatori e i giudici del a-ibo designati. La categoria in cui giocava era il mediomassimo, nella quale era riuscito a salire soltanto di recente.
Non che ci fosse molta differenza, la boxe era la boxe, sia a 55kg che a 79kg.
Eppure, l'incontro stampa di quella volta, si stava svolgendo in maniera decisamente differente. Tanto per cominciare, le telecamere e gli occhi dei giornalisti, sembravano concentrati tutti su di lui, tralasciando l'avversario seduto dalla parte opposta del tavolino.
La sua allenatrice, Hanna Choi, lo aveva avvertito di questa eventualità. Da quando era uscita fuori la storia di Sunmin, i Jeon si erano chiusi a guscio, impedendo effettivamente all'interesse della massa di calare.
«Bene, adesso possiamo passare alle domande della stampa. Prego» l'uomo che presidiava la conferenza fece segno ai giornalisti di farsi avanti, sedendosi al suo posto in attesa.
«Ho una domanda per il signor Jeon» un ragazzo con un registratore in mano si alzò dalla sua sedia, sistemandosi gli occhiali sugli occhi felini e furbi «Questo sarà il suo primo incontro in questa categoria, ma visti i recenti eventi avvenuta alla sua famiglia, si sente pronto? Crede che vincerà?»
Jungkook pur fissandolo marmoreo, si ritrovò a digrignare i denti «Certo che sì. Alla mia famiglia non è avvenuto nulla che possa aver intaccato minimamente la quotidianità dei miei allenamenti»
Il ragazzo con gli occhiali affinò lo sguardo, insoddisfatto visibilmente dalla risposta «Quindi, il fatto che sua sorella si sia riscoperta un'omega non ha-»
Il moderatore fece per alzarsi e interrompere il giornalista, ma Jungkook lo anticipò «Mi ripeto, nella mia vita non è successo nulla di sconvolgente. Ma se è così preoccupato per le mie capacità sul ring, le basta aspettare un mese da oggi.» non ebbe bisogno di far lampeggiare i suoi occhi rossi o di sprigionare i suoi ormoni, semplicemente lo guardò dritto negli occhi, e bastò- Il prossimo»
Un altro giornalista sollevò la mano, sollevandosi subito dopo «Sono vere le dicerie che la vedono protagonista di un futuro matrimonio con una misteriosa alpha? È possibile saperne il nome?»
Jungkook rimase in silenzio. Gli occhi a cerbiatto fissi su questo nuovo giornalista, esterrefatto.
Non poteva crederci, erano davvero lì soltanto per sapere i suoi fatti personali?
